Architetto (Vienna 1813 - Weidling, Vienna, 1868). Esponente dell'eclettismo, fu professore dal 1844 all'accademia diVienna, dove, sempre in collaborazione con E. van der Nüll, partecipò a importanti [...] opere pubbliche, come la costruzione dell'arsenale (1847), e progettò in forme liberamente neorinascimentali il teatro dell'Opera (1862-69). ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] la scuola che ne discende e che già con Martino da Verona (operoso anche a Vienna) si fonde con quelle correnti colonesi o meglio gotiche austriache e renane, che generarono la scuola di Bressanone da un lato (Bressanone e i Mesi nel castello del ...
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MANIFESTO
Arturo Carlo Quintavalle
Il m. costituisce una forma di comunicazione di massa la cui storia s'inserisce in quella più ampia e antica della divulgazione delle notizie di pubblico interesse, [...] ; W. Koschatzky, H. H. Kossatz, Ornamental posters of the Vienna Secession, Londra-New York 1974; Images of an Era. The American Belli, La casa del mago: le arti applicate nell'operadi Fortunato Depero 1920-1942, Catalogo della mostra, Rovereto 1992 ...
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REPORTAGE
Sebastiano Porretta
Il termine francese reportage indica, nell'accezione comune, un genere fotografico che fornisce informazioni e si occupa d'indagare e documentare vari aspetti della realtà, [...] che gli ha attirato anche la critica di calligrafico e di patinato.
E. Haas (n. a Vienna nel 1921), realizzò un intenso e della guerra.
L'operadi M. Bar-Am (n. 1930) è totalmente legata alle vicende della costruzione dello stato di Israele e delle ...
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PIANO REGOLATORE (XXVII, p. 120)
Lodovico QUARONI
Giovanni ASTENGO
REGOLATORE Piano regolatore urbano. - Il progresso dell'interesse per i problemi sociali, la consapevolezza degli errori commessi e [...] che dovrebbe rimanere intatta, circondata dalla vita moderna (Vienna) o addirittura abbandonata in disparte? Nonostante i l'ambiente urbanistico. Naturalmente è necessaria anche un'operadi restauro interno delle case, il più delle volte ridotte ...
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LUCCA (XXI, p. 556)
Augusto Mancini
Il censimento del 21 aprile 1936 dà al comune 81.738 ab., e 82.300 ab. residenti, dei quali nella città e immediato suburbio 36.819, nella campagna 45.481.
Dal 1931 [...] erano illusi di avere avuto garantita dalle promesse del Congresso diVienna. Il di ha. 5901, la costruzione del campo d'aviazione di Tassignano presso Lucca.
Particolare importanza hanno le operedi carattere sanitario. La Cassa di risparmio di ...
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VESTIBOLO (lat. vestibulum, d'incerta etimologia)
Vincenzo Fasolo
Vitruvio (VI-VII, 1), trattando degli ambienti che costituiscono la casa, li distingue tra quelli riservati "patribus familiarum" e quelli [...] Teatro dell'Operadi Parigi (arch. Garnier) esso corrisponde alla fronte dell'edificio, e su esso s'apre successivamente il vano contenente lo sviluppo delle scale d'accesso ai varî piani. Simile disposizione è nei teatri diVienna, di Dresda.
Nei ...
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VIVARINI
Vittorio Moschini
. Famiglia di pittori muranesi operanti a Venezia tra il 1440 circa e i primi anni del sec. XVI. La loro attività fu in qualche modo parallela a quella dei Bellini ma con [...] quanto nelle opere dovute a lui e al V. è più vistoso e meno delicato.
Tra i dipinti eseguiti da Antonio V. insieme con Giovanni d'Allemagna sono in particolar modo da ricordare: il polittico di S. Girolamo ora nella Galleria diVienna (1441), le ...
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KOKOSCHKA, Oskar
Daniela Fanini
(XX, p. 242)
Pittore, incisore, scrittore austriaco naturalizzato inglese nel 1947, morto a Montreux (Cantone di Vaud, Svizzera) il 22 febbraio 1980.
Pur non aderendo [...] fu anche l'attività teatrale con l'allestimento di numerose scenografie per opere (Il flauto magico di Mozart, Salisburgo, 1953-55; Fidelio di Beethoven, Vienna, 1955; Un ballo in maschera di Verdi, Firenze, 1963). La grafica, che rappresentò una ...
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STEIDLE, Otto
Fabio Di Carlo
Architetto tedesco, nato a Monaco di Baviera il 16 marzo 1943. Ha compiuto gli studi alla Staatsbauschule (1962-65) e alla Kunstakademie (1965), entrambe nella città natale. [...] amp; Partner.
L'operadi S. si pone, al di là delle oscillazioni stilistiche, come evoluzione di alcuni presupposti del Movimento ispirata a B. Taut; intervento residenziale a Wienerberg, Vienna (1985); residenze in Groffstrasse, Monaco (1987); sede ...
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autosorveglianza
s. f. Controllo operato autonomamente. ◆ Quanto a Vienna, apprezzerà che Romano Prodi si dica «felice» - secondo l’agenzia «France Presse» - per il termine del boicottaggio, poiché «la Commissione non ha mai voluto isolare...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...