MAESTRO del POLITTICO DI PÄHL
C. Ghisalberti
Pittore anonimo, attivo presumibilmente in Boemia e nelle regioni della Germania meridionale intorno alla prima metà del sec. 15°, autore di una pala d'altare [...] È stata successivamente avanzata l'ipotesi che l'ambito culturale di origine di quest'opera sia da individuare ad Augusta (Stange, 1951), non libro di modelli della prima metà del sec. 15° (Vienna, Kunsthistorisches Mus.); l'autore di questi disegni ...
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AGLIO, Agostino
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Nacque a Cremona il 15 dic. 1777 dal notaio Gaetano e da Anna Maria Mondoni. Dal 1789, trasferitosi a Milano, studiò con G. Albertolli a Brera; nel 1798, arruolatosi volontario nella [...] un disegno di Dresda si trova nel Gabinetto dei disegni del British Museum) e a Vienna.
I nove volumi di The Antiquities Palace, London 1846; F. Sacchi, Cenni sulla vita e le operedi A. A., Cremona 1869; Universal Catalogue of Books on Art, I ...
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BIGNAMI, Vespasiano (pseudonimo Vespa)
Alberto Lorenzi
Nacque a Cremona il 18 ott. 1841 da Giacomo, apprezzato violinista e direttore d'orchestra, e da Teresa Fiocchi. Rivelò presto attitudini artistiche, [...] 1879 decorò, con gli affreschi degli Evangelisti, la chiesa di Rosazza Biellese. Nel 1894 vinse a Vienna una medaglia d'oro con il dipinto La Madre del Redentore. L'ultima sua opera importante,Il Sogno d'oltretomba (dipinto per la cappella Curletti ...
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CARCANO, Filippo
Luisa Giordano
Nacque a Milano il 25 sett. 1840, figlio di Gaetano, modesto merciaio che teneva bottega al Coperto dei Figini, e di Francesca Piccaluga. Il giovane venne avviato alla [...] ill. pp. 201-203, 206-208); 1912 (45 opere); Milano 1880, 1881, 1882, 1897, 1900, 1902, 1913; Monaco 1869; Parigi 1867, 1889 e 1900; Vienna 1894.
Il C. morì a Milano il 19 gennaio 1914 preceduto di sole 24 ore dalla moglie Anna Brusadelli.
Già in Una ...
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AMENDOLA, Giovanni Battista
Costanza Lorenzetti
Nato a Episcopio di Sarno il 19 genn. 1848, l'A., fin dall'infanzia aveva dato segni di genuina vocazione di scultore. Nel 1860 fu affidato ad un mediocre [...] vivido dello scultore e la sua poetica di romantico. Seguono in quella fase altre opere felicemente riuscite come La povera Maria,il Pierrot (Museo di Capodimonte), che nel 1873 furono esposte a Vienna e dettero notorietà all'autore. Insistendo nella ...
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ANDREOTTI, Libero
Isa Belli Barsali
Nacque a Pescia il 15 giugno 1875. Dopo una breve permanenza a Palermo si stabilì nel 1899 a Firenze, dove trovò modesta occupazione in una tipografia e iniziò (nel [...] 1933.
Le opere dell'A., che hanno esercitato ampia e diffusa influenza sulla scultura italiana, si trovano in gallerie d'arte moderna italiane (Firenze, Venezia, Milano, Torino, Ricci Oddi di Piacenza) ed estere (Nantes, Budapest, Vienna, Minneapolis ...
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CERBARA, Giovanni Battista
Silvana De Caro Balbi
Incisore in pietre dure e cammei, nacque a Roma il 18 ag. 1748 da Pietro Paolo, romano, e da Rosa Rinaldi di Velletri. Fu battezzato il 21 dello stesso [...] , presso il quale il C. ebbe occasione di lavorare. Tra le sue operedi intaglio il Forrer ricorda il busto di un Abate (nel 1871 presso la collezione Biehler), la testa di un Prete e una figura di Diana (Vienna, Künsthist. Museum). A queste è da ...
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BELLONI, Giorgio
Claudia Refice Taschetta
Figlio dì Giuseppe, nacque a Codogno il 13 dic. 1861. Dopo avere studiato a Verona, si stabilì a Milano nel 1890; all'Accademia di Brera fu allievo di G. Bertini, [...] Venezia dal 1887 al 1932 (nel 1914 con una "personale" di 32 opere) e fu presente anche a varie Triennali di Milano, all'Esposizione parigina del 1900, a Monaco e a Vienna, dove fu premiato con una medaglia d'oro. Nel 19 16 ordinò una -grande mostra ...
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ALDROVANDINI, Pompeo
Rezio Buscaroli
Pittore, nato a Bologna nel 1677. Figlio di Mauro, da cui fu avviato all'arte, fu allievo e aiuto anche del cugino Tommaso. Fu alla scuola di Ercole Graziani, condiscepolo [...] eseguite nel secondo chiostro della chiesa dei Servi, ora annesso alla caserma dei carabinieri, di carattere ancora secentesco, probabilmente opera giovanile), Torino, Vienna, Praga, Dresda ed altre città tedesche. Nel 1719 era a Roma, dove rimase ...
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L’arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose per farne gioielli, oggetti d’ornamento, d’arredamento o di culto.
Tecniche di lavorazione
I metalli che sono impiegati nella fabbricazione degli [...] d’argento per il battistero di Firenze (1460 ca., A. Pollaiolo e aiuti, Museo dell’Operadi S. Maria del Fiore).
Nel quella dello scultore (B. Cellini, saliera di Francesco I, 1540-43, Vienna, Kunsthistorisches Museum). In Francia, sotto Francesco I ...
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autosorveglianza
s. f. Controllo operato autonomamente. ◆ Quanto a Vienna, apprezzerà che Romano Prodi si dica «felice» - secondo l’agenzia «France Presse» - per il termine del boicottaggio, poiché «la Commissione non ha mai voluto isolare...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...