GIOVANNI d'Alemagna
Maria Elena Massimi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo nella prima metà del Quattrocento, cognato e collaboratore del muranese Antonio Vivarini.
Problematica [...] la Hlavácková considera però operadi collaborazione del periodo padovano.
Al 1441 risale la prima opera nota della collaborazione fra G. e Vivarini, il Polittico di s. Girolamo per la chiesa veneziana di S. Stefano (Vienna, Kunsthistorisches Museum ...
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LUCERA
G. Bertelli Buquicchio
(gr. Λουϰεϱία, Λουϰαϱία, Νουϰεϱία ᾽Απουλῶν; lat. Luceria Apula; Luceria Sarracenorum nei docc. medievali)
Cittadina della Puglia settentrionale (prov. Foggia), capoluogo [...] Nella Tarda Antichità, come attesta la tavola Peutingeriana (Vienna, Öst. Nat. Bibl., 324), L. era attraversata .S. Calò Mariani, in L'art dans l'Italie méridionale. Aggiornamento dell'operadi Emile Bertaux, Roma 1978, V, pp. 835-902, 966; W. Krönig ...
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PITATI, Bonifacio, detto Bonifacio Veronese
Francesco Trentini
PITATI (de’ Pitati), Bonifacio, detto Bonifacio Veronese. – Nacque a Verona, nell’anno 1487 circa, da Marzio de’ Pitati figlio di Bonifacio [...] donna di profilo di Palma il Vecchio (Vienna, Kunsthistorisches Museum), riconoscibili rispettivamente nella posa scomposta della fanciulla arrampicata sulle ginocchia di Lot e nella torsione della sua compagna (Lucco, 1996, p. 74). L’opera riflette ...
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GEMMA
V.H. Elbern
Il termine g. si riferisce, nell'Antichità e nelle epoche successive, alle pietre preziose di ogni tipo, di preferenza a quelle lavorate. In questo ambito vanno annoverate, per quanto [...] diVienna (Kunsthistorisches Mus.) fosse la g. centrale dell'ambone di Aquisgrana. Il reliquiario di s. Andrea didi Saint-Denis, oggi noto solo grazie alle indicazioni di Nicolas-Claude Fabri de Peiresc (1580-1637) e a una riproduzione nell'operadi ...
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BORGIANNI (Borgiani, Burgiano, Borján), Orazio
Harold E. Wethey
Nacque a Roma intorno al 1578 da Giovanni, falegname fiorentino.
Dal testamento del B. risultano suoi "fratelli uterini" Giovanni Domenico [...] di Firenze, all'Albertina diVienna, nell'Ashmolean Museum di Oxford e nella Biblioteca Nazionale di Bild vonO. B., in Belvedere, IX (1930), pp. 220 s.; S. Bottari, Un'opera primitivadiO.B., in Critica d'arte, I (1936), pp. 141 s.; E. Tormo, Un ...
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ASPERTINI, Amico
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio del pittore Giovanni Antonio e fratello di Guido, nacque a Bologna tra il 1474 e il 1475.
Nulla si sa di preciso sulla sua attività giovanile, se [...] di esecuzione: tra essi un ritratto di Donna ed uno di Uomo alla Galleria Nazionale di Londra e una Dama in profilo nella Galleria diVienna.
Non molto lontana nel tempo la pala di ricevette arnesi e denari per operedi scultura, nel 1526 si impegnò ...
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CAMASSEI, Andrea
Sandra Vasco
Nato a Bevagna (Perugia) da Lorenzo, modesto conciatore di canapa, e da Angelina Angeli, fu battezzato il 1º dic. 1602 (Presenzini, p. 220). Sulla base di una notizia dell'Alberti [...] preparatori nell'Albertina diVienna e nelle Collezioni reali di Windsor). Il 9 luglio 1631 il C. venne pagato per la decorazione a chiaroscuro di un "camerino" e per la pittura di un Angelo custode nelpalazzo Barberini (opere perdute: Pollak, I ...
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DE PREDIS (Preda), Giovanni Ambrogio
Caterina Gilli Pirina
Figlio del nobile Leonardo e di Caterina Corio nacque a Milano intorno al 1455; la famiglia abitava a porta Ticinese nella parrocchia di S. [...] e il Malaguzzi Valeri, sulla base di osservazioni squisitamente stilisfiche, poiché l'unica opera certa e documentata (rintracciata dal Morelli) è il Ritratto dell'imperatore Massimiliano (Vienna, Kunsthistorisches Museum), firmato "Ambrosius de Pds ...
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BOLZANO
S. Spada Pintarelli
(lat. Pons Drusi; ted. Bozen; Bauzanum nei docc. medievali)
Città dell'Alto Adige, capoluogo di prov., alla confluenza del Talvera con l'Isarco. Punto di collegamento tra [...] nucleo abitativo organizzato nel fondovalle compare nella tavola Peutingeriana (Vienna, Öst. Nat. Bibl., Vind. 324), che e con fregio architettonico in arenaria, operadi Martin e Peter Schiche di Augusta, architetti e lapicidi della cerchia dei ...
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POGGI, Giuseppe
Raffaella Catini
POGGI, Giuseppe. – Nacque a Firenze il 3 aprile 1811, da Giovan Pietro, notaio, avvocato e magistrato, e da Anna Mazzoni; fu fratello di Girolamo (1803-37), giureconsulto [...] una sorta di grand tour europeo nel corso del quale toccò numerose destinazioni: fu a Roma, Venezia, Vienna, Ginevra, cura dei nipoti, Firenze 1909.
F. Borsi, La capitale a Firenze e l’operadi G. P., Roma 1970; C. Cresti - L. Zangheri, Architetti e ...
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autosorveglianza
s. f. Controllo operato autonomamente. ◆ Quanto a Vienna, apprezzerà che Romano Prodi si dica «felice» - secondo l’agenzia «France Presse» - per il termine del boicottaggio, poiché «la Commissione non ha mai voluto isolare...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...