CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] quale erano in origine connessi i quattro ovali con Operedi misericordia dei cappuccini (Milano, Musei civici al Castello coll. Liechtenstein diVienna; copia non autografa, forse genovese, nella Galleria nazionale Corsini di Roma). Una replica ...
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GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] invece, ben tre lettere al conte Johann Friedrich von Waldenstein diVienna (Roethlisberger, 1986).
Il 1° genn. 1669 il G. XXVIII (1990), pp. 409-425; L. Mannocci, C. Lorrain. Opera grafica (catal.), Bergamo 1991; M. Chiarini, Nicolas Poussin e C. ...
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DUPRÉ, Giovanni
Ettore Spalletti
Nacque a Siena il 1° marzo 1817 da Francesco, intagliatore in legno, e da Vittoria Lombardi. Nei suoi Ricordi autobiografici (Firenze 1879) il D. ricorderà come, a causa [...] per la sezione italiana all'Esposizione universale diVienna, scrisse anche una Relazione sulle Belle Arti quali erano rappresentate… (Firenze 1873), sulla situazione artistica internazionale.
Fra le opere più importanti dell'ultimo periodo andrà ...
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METZ
E. Ponzo
(lat. Divodorum, Civitas Mediomatricorum; Mettis, Metis, Mes nei docc. medievali)
Città del Nord della Francia, situata nella regione della Lorena (dip. Moselle), poco a S della confluenza [...] di sosta lungo tali percorsi, M. figura anche sulla Tabula Peutingeriana (Vienna, Öst. Nat. Bibl., 324). Da un punto di per l'età successiva, grazie a un'incisione del sec. 17°, operadi Chastillon (Histoire de Metz, 1986, p. 187), è noto l'aspetto ...
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CRESPI, Daniele
Giulio Bora
Figlio di Gaspare, discendente da una famiglia di pittori originaria di Busto Arsizio e imparentato con il Cerano (Milani, 1970, pp. 37 ss.), nacque probabilmente a Milano [...] diVienna e a Berlino: Ruggeri, 1968). Diquesto momento dovrebbero essere anche l'Adorazione dei pastori conservata al Castello Sforzesco a Milano e la Comunione della Vergine di Brera (deposito dell'arcivescovado).
Si avverte via via in queste opere ...
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CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] produce opere "di varie maniere" (Cardi); i dipinti pervenutici rivelano forti influssi del Pontormo e di Santi diVienna, Monaco di Baviera, e Londra. I suoi seguaci adottarono il suo metodo di tracciare rapidi schizzi compositivi in inchiostro e di ...
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CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] 341, 342 e 343) e da un disegno dell'Albertina diVienna (AZ. Rom 349; si veda anche, per ulteriori indicazioni bibliografiche Sangallo il Giovane, Roma 1959, ad Indicem; F. Fasolo, L'operadi Hieronimo e Carlo Rainaldi, Roma s.d. (ma 1960), ad ...
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BURRI, Alberto
Massimo De Sabbata
Nacque a Città di Castello (Perugia) il 12 marzo 1915, primogenito di Pietro, commerciante di vini, e di Carolina Torreggiani, insegnante elementare.
Medico tra guerre [...] itinerante tra Austria e Germania (Krefeld, Vienna, Dortmund); partecipò, inoltre, alle collettive catal.), a cura di J.J. Sweeney, Pittsburgh 1957; Operedi A. B. (catal.), testo di F. Arcangeli, Bologna 1957; E. Crispolti, La pittura di A. B., ...
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BIANCHI BANDINELLI, Ranuccio
Ida Baldassarre
Nacque a Siena il 19 febbr. 1900 da Mario dei conti Paparoni, di antica famiglia locale (tra i suoi antenati si annovera anche un papa), e da Margarete Ottilia [...] recensioni, postille, precisazioni che gli permisero di fare operadi divulgazione e, insieme, di esercitare una critica capace di far emergere il sostrato culturale di alcune prese di posizione metodologica in campo archeologico. Le ricerche ...
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CALDARA, Polidoro (detto Polidoro da Caravaggio)
Giulietta Chelazzi Dini
M. G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
Molto scarsi sono i dati biografici del C., di cui è incerta anche la data della nascita (cfr. [...] , dalla Pacchiotti e dal Kultzen - sono operadi almeno tre artisti, come ha chiarito il Marabottini 26; W. Koschatzky-K. Oberhuber-E. Knab, Igrandi disegni ital. dell'Albertina diVienna, Milano 1972, n. 43; A. Forlani Tempesti-A. M. Petrioli Tofani, ...
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autosorveglianza
s. f. Controllo operato autonomamente. ◆ Quanto a Vienna, apprezzerà che Romano Prodi si dica «felice» - secondo l’agenzia «France Presse» - per il termine del boicottaggio, poiché «la Commissione non ha mai voluto isolare...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...