GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] degli ospitali, VII [1886], pp. 419-422, e in Opera omnia, III, pp. 1013-1021).
Dopo aver chiarito il diVienna (1900), l'Imperiale Accademia delle scienze di Pietroburgo, la Reale Accademia delle scienze di Svezia, la Reale Accademia delle scienze di ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] difensiva sembrava messa in pericolo dalla costruzione di un edificio ad operadi un G. Battista del Ponte, patrizio la sostengono" (affresco distrutto nel '600; ma uno schizzo del Borromini [Vienna, Albertina, Dis. Arch., n. 388, pubbl. da H. Egger ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] 25 e 29 marzo a Francesco I imperatore d'Austria (per l'operadi Francesco IV di Modena a Lubiana nella stessa direzione cfr. Galvani, p. 32, scopo, tramite il riluttante conte di Pralormo, chiese il consenso diVienna (gennaio 1822). Il Metternich ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] breve sosta sulla laguna per riordinare le sue cose, si rifugiò a Vienna per qualche tempo. Nel giugno 1783 rivide Venezia, solo per poche diverse edizioni. La prima fu una versione in tedesco, ad operadi W. von Schütz (1822-28); l'altra era l' ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] del Te. Riflessioni su mezzo secolo di fortuna critica: 1932-1982. L'operadi G. R., in Quaderni di Palazzo Te, I (1984), pp. 5-11; C.M. Sicca - Y. Safran, G. R. in Mantua and Vienna, in Apollo, CXXXI (1990), pp. 189-191; G. Suitner - C. Tellini ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] d'oro", Venezia 1572; La Poetica d'Aristotele volgarizzata e sposta, Vienna 1570, altre edizioni Vienna 1576, Napoli 1616, Milano 1826, 1827, 1831; Opere varie critiche non più stampate, a cura di L. A. Muratori, con biografia del C., Berna 1727.
G ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] proprio palazzo a Landskron in Boemia. I disegni, mandati a Vienna nel 1696, divisi in due principali fasi progettuali, si trovano del Popolo a Roma. Altri interventi tra Urbino e Pesaro sono operedi allievi (Braham - Hager, 1977, pp. 15, 184-199). ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] A. de Bonald, F.-A.-R. de Chateaubriand, P.-S. Ballanche e delle prime operedi F.-R. de La Mennais. È da osservare che il G. conosceva bene il parte dei maggiori sovrani italiani, la rivoluzione diVienna e la crisi dell'Impero austriaco, l' ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] di cerebralismi estenuati ed esibizioni di naturalezze capillari, di sintesi scattanti e complicazioni morbose, di aulicità esclusiva e naturalismo triviale.
Nella saliera diVienna 1964, ad Indicem; B. Maier, in Operedi B. C., Milano 1968. Aparte le ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] alle pratiche sportive ed ai divertimenti di corte, un larvato interesse per la costruzione dioperedi pubblica utilità. Grazie al suo patrocinio rinsaldati i legami di sangue e di alleanza tra le corone di Napoli e diVienna, portando a parziale ...
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autosorveglianza
s. f. Controllo operato autonomamente. ◆ Quanto a Vienna, apprezzerà che Romano Prodi si dica «felice» - secondo l’agenzia «France Presse» - per il termine del boicottaggio, poiché «la Commissione non ha mai voluto isolare...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...