GIULINI, Carlo Maria
Giuseppe Rossi
Nacque a Barletta il 9 maggio 1914, secondogenito di Ernesto e Antonia (Antonietta) Festner, e fu battezzato il 17 dello stesso mese con i nomi di Carlo Maria Giovanni. [...] di Figaro al Metropolitan di New York con i complessi dell’Operadi Roma, decise che non avrebbe più diretto opere la medaglia d’onore della città diVienna (1990), la laurea honoris causa dell’Università Cattolica di Milano (1992), la medaglia ...
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CIRIO, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Nizza Monferrato (Asti) il 25dicembre del 1836 da Giuseppe e Luigia Berta, di estrazione modestissima, trascorse l'infanzia nel vicino paese di Fontanile, dove [...] 1905; T.Rossi, Inaugurazione del monum. a F. C.. (Operadi L. Bistolfi). Commemorazione. Nizza Monferrato 9 Novembre 1913, Nizza Monferrato sulla Esposizione universale diVienna del 1873, Milano 1873-75, ad Indicem;Ministero di Agricoltura, Industria ...
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GAULLI, Giovanni Battista, detto il Baciccia (Baciccio)
Massimo Bartoletti
Figlio di Lorenzo, nacque a Genova l'8 maggio 1639 e fu battezzato il 10 nella chiesa di S. Siro (Pio, p. 23; Pascoli, p. 276; [...] al Collegio Romano, a capo di una équipe di artisti tra i quali i pittori Girolamo Troppa e Paolo Albertoni; tali artisti intervennero largamente nell'opera utilizzando i disegni del maestro (già a Vienna, collezione Nirenstein: Brugnoli, 1956, pp ...
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CAPRONI, Giorgio
Biancamaria Frabotta
Nacque a Livorno il 7 gennaio 1912, secondogenito di Attilio, ragioniere, e di Anna Picchi, sarta e ricamatrice.
La città portuale toscana si iscrisse nel mondo [...] titolo dall’omonima operadi Carl Maria von Weber, mentre Il conte di Kevenhüller (ibid. 1986 di cultura alla Columbia University di New York e alle Università di Berkeley e di Stanford in California a San Francisco. Nel maggio 1985 si recò a Vienna ...
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FARINATI, Paolo
Giovanna Baldissin Molli
Figlio del pittore Giovanni Battista di Cristoforo e di Lucia Bonato, nacque a Verona nel 1524; fu pittore, incisore, probabilmente scultore e architetto.
Il [...] conosce dell'operadi Giovanni Battista, che fu probabilmente il primo maestro del figlio.
La data di nascita del di fogli del pittore; raccolte consistenti hanno pure l'Albertina diVienna, la Royal Library di Windsor Castle e il British Museum di ...
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RAIBOLINI, Francesco, detto il Francia
Massimo Giansante
RAIBOLINI, Francesco, detto il Francia. – Figlio di Marco di Giacomo, Francesco Raibolini, detto il Francia per abbreviazione del nome di battesimo, [...] del tutto decifrabili conservati all’Albertina diVienna e all’Ashmolean Museum di Oxford (Lipparini, 1913, pp. pp. 44-46), fra cui la conoscenza non superficiale dell’operadi Raffaello, che Francia al momento della morte certamente già aveva da ...
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BUONACCORSI (Bonaccorsi), Pietro, detto Perin (o Pierin) del Vaga
Maria Vittoria Brugnoli
Figlio di Giovanni, nacque a Firenze nel 1501. La fonte più attendibile, per la sua biografia, è il Vasari il [...] (disegno all'Albertina diVienna, n. 122). Del progetto non restano che cinque figure di putti in un fregio , 2, Milano 1926, pp. 404-434;E. Kris, Di alcune opere ignote di Gio. dei Bernardi nel Tesoro di S. Pietro, in Dedalo, IX (1928-29), pp. 97 ...
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CAMBIASO (Cangiaso), Luca
Bertina Suida Manning
Figlio del pittore Giovanni, nacque il 18 ott. 1527 a Moneglia, ma trascorse la prima giovinezza a San Quirico in Val Polcevera, luogo d'origine della [...] ; all'Albertina diVienna; al Palazzo Bianco di Genova; alla fondazione Teyler di Haarlem; a 1968; L. Profumo Müller, Le opere geometrizzate di L. C., in Arte lombarda, XV (1970), 2, pp. 33-40; P. Torriti, Tesori di Strada Nuova, Genova 1970, ad ...
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PORPORA, Nicola Antonio Giacinto
Kurt Martkstrom
PORPORA, Nicola Antonio Giacinto. – Nacque a Napoli il 17 agosto 1686, terzo di dieci figli del libraio Carlo (morto nel 1717) e di Caterina di Costanzo [...] in Venice, in «Con che soavità». Studies in Italian opera, song, and dance, 1580-1740, a cura di I. Fenlon - T. Carter, Oxford 1995, pp. 249-274; K. Markstrom, Metastasio’s delay in reaching Vienna, in Studies in music from the University of Western ...
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FRULOVISI, Tito Livio de'
Guido Arbizzoni
Nacque a Ferrara intorno al 1400, ma lasciò presto, con il padre Domenico, la città natale per trasferirsi a Venezia.
Il suo cognome è stato talora inteso come [...] appartato in campagna e non visitare ammalati. Chiede le operedi Celso e Galeno e invia copia della Vita Henrici Quinti è conservata nel Cod. lat. 2610 della Österreichische Nationalbibliothek diVienna e nel cod. Urb. lat. 922 della Biblioteca ...
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autosorveglianza
s. f. Controllo operato autonomamente. ◆ Quanto a Vienna, apprezzerà che Romano Prodi si dica «felice» - secondo l’agenzia «France Presse» - per il termine del boicottaggio, poiché «la Commissione non ha mai voluto isolare...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...