FIORELLI, Giuseppe
Gianluca Kannes
Nacque a Napoli l'8 giugno 1823, da Teresa Giannettini e da Gaetano Fiorelli. Questi, un ufficiale originario di Lucera destituito dopo i moti del 1821, lo destinò [...] affidategli dai ministri della Istruzione Pubblica in occasione delle Esposizioni universali di Parigi del 1867 e diVienna del '73. A Napolis tuttavia, tale posizione di monopolio gli suscitava contro ostilità e malevolenze. Già nel 1863 il ...
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PUCCINI, Giacomo
Dieter Schickling
PUCCINI, Giacomo. – Nacque a Lucca il 22 dicembre 1858, sesto di nove figli (e primo maschio) del compositore Michele Puccini e di Albina Magi.
Fu battezzato con i [...] anche a Manchester, Berlino, Vienna e Parigi. L’esito economico fece definitivamente di Puccini un uomo ricco. Abbandonò quando Puccini si mise in viaggio per Bruxelles, per farsi operaredi un cancro alla laringe: aveva però ultimato e strumentato i ...
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CRESPI, Daniele
Giulio Bora
Figlio di Gaspare, discendente da una famiglia di pittori originaria di Busto Arsizio e imparentato con il Cerano (Milani, 1970, pp. 37 ss.), nacque probabilmente a Milano [...] diVienna e a Berlino: Ruggeri, 1968). Diquesto momento dovrebbero essere anche l'Adorazione dei pastori conservata al Castello Sforzesco a Milano e la Comunione della Vergine di Brera (deposito dell'arcivescovado).
Si avverte via via in queste opere ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] commercio ed amicizia con l'Italia (15 apr. 1862). Nel 1867 ebbe una missione diplomatica a Vienna, con lo scopo palese di trattare la restituzione delle opere d'arte e degli archivi sottratti a Venezia, ma pare con missioni segrete. Gli ultimi anni ...
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PRIMATICCIO, Francesco, detto il Bologna
Vittoria Romani
PRIMATICCIO (Primaticci, Primadizzi), Francesco, detto il Bologna. – Nacque a Bologna nella parrocchia dei Ss. Simeone e Giuda il 30 aprile 1503 [...] antica sul rovescio, cui non tutti danno credito, è probabilmente opera giovanile, del periodo italiano. L’effigie di Primaticcio è stata anche riconosciuta in un disegno dell’Albertina diVienna (inv. n. 1965), che si è voluto mettere in relazione ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] , Entre jansénistes et zelanti. Le "Tiers parti" catholique au XVIIIe siècle, Paris 1960, ad Indicem; P. Berselli Ambri, L'operadi Montesquieu nel Settecento italiano, Firenze 1960, pp. 20, 35, 124; L. von Pastor, Storia dei papi, XV, Roma 1962 ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] una sede meno pericolosa ma importante quale quella diVienna, il papa lo aveva designato (30 ag. , XI, Ottocento nel Lazio, Roma 1981, pp. 117-130; sulla sua operadi segretario del Concilio, M. L. Trebiliani, La Sacra Congregaz. del Concilio intorno ...
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PIZZORNO, Alessandro
Gian Primo Cella
Nacque a Trieste il 13 luglio 1924, figlio di Giuseppe Pizzorno (di origine sarda) e di Maria Filiberta Colombini (di origine trentina). Il padre, militare di [...] in partenza da Massaua.
L’università, Vienna, Parigi
Tornato in Italia si iscrisse all’Università di Padova e poi, dopo il primo anno come uno degli aspetti più significativi dell’operadi Pizzorno.
Inoltre, partendo dai risultati delle ricerche ...
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CAROLINA (Maria Annunziata) Bonaparte Murat, regina di Napoli
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Aiaccio il 25 marzo 1782, da Carlo e da Letizia Ramolino, settima degli otto figli viventi. Aveva appena undici [...] regno. Sconfessò in gran parte l'operadi C., ma più per affermazione di autorità personale che per una scelta passava a Graz, a Haimburg e a Frohsdorf, nei pressi diVienna, mettendosi sotto la protezione dell'imperatore d'Austria e del vecchio ...
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GENTILE da Foligno (Gentilis Fulginas, Fulgineus, de Fulgineo, de Gentilibus)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque a Foligno nell'ultimo quarto del secolo XIII da Gentile di Bartolo, medico, nato forse [...] e il ms. Lat. 5391 della Österreichische Nationalbibliothek diVienna, c. 154vb, dove nella sottoscrizione del commento alla che riguarda anche i famosi bagni senesi di Petriolo, da G. stesso frequentati), prima operadi G. a essere stampata: [Padova ...
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autosorveglianza
s. f. Controllo operato autonomamente. ◆ Quanto a Vienna, apprezzerà che Romano Prodi si dica «felice» - secondo l’agenzia «France Presse» - per il termine del boicottaggio, poiché «la Commissione non ha mai voluto isolare...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...