VOLPI DI MISURATA, Giuseppe
Luciano Segreto
VOLPI DI MISURATA, Giuseppe. – Nacque a Venezia il 19 novembre 1877, quarto figlio di Ernesto (1845-1898) e di Luigia (chiamata Emilia) De Mitri (1850-1888).
La [...] linea ferroviaria Vienna-Costantinopoli. Per sviluppare tali iniziative sorsero la Regia Cointeressenza dei tabacchi (di cui Volpi discorso di Pesaro su quota 90 Mussolini virò decisamente su un terreno più politico. L’operadi mediazione di Volpi ...
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BOSSI, Giuseppe
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Francesco Antonio e Teresa Bellinzaghi, nacque a Busto Arsizio l'11 ag. 1777; ricevette la sua prima educazione nel collegio dei somaschi di Merate. Si [...] romano G. Raffaelli (Vienna, Minoritenkirche); il B., che aveva in animo la fondazione di una scuola del mosaico con L. Rossi e G. Zanoja); Notizie dioperedi disegno... esposte nella Reale Accademia di Milano nel maggio dell'anno 1806, Milano 1806 ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] al Kunsthistorisches Museum diVienna) e ai suoi superbi e originalissimi meccanismi di costruzione del impegno in cattedrale, la rifornì con una nutrita sequenza dioperedi destinazione ecclesiastica.
In primo luogo, la severa Maddalena penitente ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] L'Ape, s. 3, II (1934), 4, p. 5; Epistol. di L. C. Farini, a cura di L. Rava, IV(1852-59), Bologna1935, ad Indicem;C. Pariset, L'operadi L. C. nell'Italia centrale (1859), in Arch. stor. di Corsica, XIII(1937), pp. 268-71; L . Mordini, Il carteggio ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] meditato mutamento di rotta, ma costituì una risposta alla pressante richiesta di aiuti da parte diVienna, data di L. Cantinì, XIV-XV, Firenze 1804. Per la bibl. e le fonti a stampa vedi i repertori bibliografici di D. Moreni, Serie d'autori diopere ...
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ABBADO, Claudio
Maurizio Giani
Direttore d’orchestra, nacque a Milano il 26 giugno 1933, terzo di quattro figli, da una famiglia di musicisti. Il padre Michelangelo, violinista, fu dal 1925 al 1970 [...] , sin dalla metà degli anni Sessanta Abbado si era adoperato per far conoscere opere e autori raramente eseguiti in Italia, come i capolavori della Scuola diVienna, Anton Bruckner e in particolare Gustav Mahler, delle cui sinfonie e Lieder con ...
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RICCI, Scipione de'
Mario Rosa
RICCI, Scipione de’. – Nacque a Firenze il 9 gennaio 1741 da Pier Francesco, di nobile famiglia, auditore presidente dell’Ordine di S. Stefano, e da Luisa Ricasoli.
Dopo [...] alle Relazioni, fatte redigere dal granduca al momento di lasciare la Toscana per Vienna, nei primi mesi del 1791, nelle quali della storiografia italiana, ma a operadi uno studioso e uomo politico belga di orientamenti liberali, Louis de Potter ...
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MATTEOTTI, Giacomo
Mauro Canali
MATTEOTTI, Giacomo. – Nacque a Fratta Polesine, presso Rovigo, il 22 maggio 1885, da Girolamo e da Elisabetta Garzarolo.
Il padre, originario di Comasine in Val di Pejo, [...] italiano, fosse stata accompagnata da operadi corruzione nei confronti di uomini del governo fascista. Lo affermò alla sola Austria. Tuttavia il M. aveva già deciso di non partire per Vienna, poiché l’11 giugno, mercoledì, alla riapertura della ...
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D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] dei gruppi intellettuali. L'operadi restaurazione, condotta dal viceré di Oñate secondo un disegno assolutistico alla futura successione della monarchia di Spagna); L. Marini, Il Mezzogiorno d'Italia di fronte a Vienna ed a Roma, Bologna 1970 ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] ed empirico dell'imperatrice Maria Teresa, e che a Vienna si apprezzava la sua personale indipendenza dall'ambiente milanese. I volumi Delle antichità italiche (Milano 1788-1791), vasta operadi erudizione dove raccolse e ampliò i risultati dei suoi ...
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autosorveglianza
s. f. Controllo operato autonomamente. ◆ Quanto a Vienna, apprezzerà che Romano Prodi si dica «felice» - secondo l’agenzia «France Presse» - per il termine del boicottaggio, poiché «la Commissione non ha mai voluto isolare...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...