Diritto
In diritto civile, l’a. delle parti è considerato (art. 1325, co. 1, c.c.) uno degli elementi essenziali del contratto e, più in generale, dei negozi giuridici bi- e plurilaterali, cui sono dedicati [...] i pieni poteri conferiscano loro non soltanto la competenza di negoziare e firmare il progetto di accordo, ma anche il potere di manifestare la volontà di stipulare. Al riguardo, la Convenzione diVienna sul diritto dei trattati del 1969, all’art ...
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Matematica
Calcolo delle variazioni
Ramo della matematica che studia i metodi per ottenere i massimi e i minimi di un insieme di elementi (in generale funzioni) considerati come punti di un opportuno spazio [...] in G. Frescobaldi il rappresentante più significativo). Nella Germania protestante andò sviluppandosi la v. su melodie di corale (destinata a culminare nell’operadi J.S. Bach). Con il classicismo viennese, e in particolare con L. van Beethoven, la v ...
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simbolismo Corrente artistica e letteraria sorta in Francia e diffusasi in Europa sullo scorcio del 19° sec. caratterizzata, in opposizione al realismo e al naturalismo, dalla tendenza a non rappresentare [...] e dei Salons ufficiali, è il prototipo delle Secessioni di Monaco (1892), con F. Von Stuck, Vienna (1897), con G. Klimt, e Berlino (1898 . Rossetti ed E. Burne-Jones; ricca di conseguenze si rivela soprattutto l’operadi J.A.M. Whistler, per il valore ...
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Città dell’Emilia-Romagna (118,24 km2 con 104.260 ab. nel 2020, detti Piacentini), capoluogo di provincia. È situata a 61 m s.l.m. quasi all’estremità dell’antica via romana che parte dal mare e giunge [...] Parma insorta. Durante il 19° sec. grosse opere fortificate furono costruite dagli Austriaci che per il trattato diVienna avevano diritto di guarnigione in P., sicché la città assunse quasi l’aspetto di un campo trincerato. P. fu poi incorporata al ...
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Stato dell’America Meridionale, compreso fra l’Atlantico a N, il Suriname a E, il Brasile a S, il Venezuela e il Brasile a O.
Il territorio è in gran parte pianeggiante, con ampie superfici alluvionali [...] a partire dal 1621 a opera della Compagnia olandese delle Indie Occidentali. Durante le guerre napoleoniche i possedimenti olandesi furono occupati dagli Inglesi e definitivamente assegnati dal congresso diVienna alla Gran Bretagna che, nel ...
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Pseudonimo dell'architetto Charles-Édouard Jeanneret (La Chaux-de-Fonds, Neuchâtel, 1887 - Roquebrune-Cap-Martin 1965). Frequentata la scuola d'arte nella sua città natale, completò la sua formazione con [...] artistici del tempo: a Vienna conobbe J. Hoffmann (1907); a Parigi, nel 1909, lavorò nello studio di A. Perret; in Germania di alcuni principî che, fondamentali per l'operadi Le C., hanno avuto rilevante seguito nel Movimento Moderno: soppressione di ...
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tram Veicolo a propulsione elettrica per il trasporto di passeggeri sulle tranvie, il cui percorso, su rotaia, si svolge totalmente o per la massima parte sulla sede stradale ordinaria.
I primi t. erano [...] Berlino (1879), realizzata dalla Siemens & Halske, poi, nel 1880, all’Esposizione diVienna a operadi B. Egger, e a Menlo Park di T.A. Edison. La prima t. elettrica vera e propria fu installata, nel 1881, sulla linea Gross-Lichterfeld nei pressi ...
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Fotografa e videoartista iraniana (n. Qazwīn 1957). Premiata alla Biennale di Venezia del 1999, N. si è imposta a livello internazionale come una delle artiste contemporanee più rappresentative nell'esplorare [...] cantante egiziana. La sua opera è stata presentata in numerose personali (Kunsthalle di Friburgo in Svizzera, 1996; Museo d'arte moderna di Lubiana, 1997; Tate Gallery di Londra, 1998; Konsthall di Malmö, 1999; Kunsthalle diVienna, 2000; Musée d'art ...
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Benedettino (Magonza 784 circa - ivi 856). Enciclopedista, organizzatore e divulgatore di cultura tra i più importanti dell'alto Medioevo, operando alle frontiere della cristianità, R. portò avanti, con [...] teorie esposte nelle Allegoriae in Scripturam sacram; di compilatore diopere a carattere enciclopedico, come il De Universo del 9º sec., nella Biblioteca Vaticana, nella Nationalbibliothek diVienna, ecc.). Per la sua attività letteraria e per l ...
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Congregazioni pontificie
Le c. sono commissioni di prelati, con funzioni amministrative, legislative e giudiziarie, attraverso cui la Santa Sede tratta gli affari della Chiesa. Le prime c. nacquero nel [...] dei popoli, che dirige e coordina l’operadi evangelizzazione dei popoli, compresa l’azione missionaria. di coordinamento e collegamento), 2 di mechitaristi di rito armeno (Venezia, Vienna), 1 di benedettini camaldolesi (c. di Monte Corona), 12 di ...
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autosorveglianza
s. f. Controllo operato autonomamente. ◆ Quanto a Vienna, apprezzerà che Romano Prodi si dica «felice» - secondo l’agenzia «France Presse» - per il termine del boicottaggio, poiché «la Commissione non ha mai voluto isolare...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...