CARAFA (Caraffa), Decio
Georg Lutz
Nacque nel 1556 a Napoli, secondogenito di Ottaviano signore di Cerza Piccola, del ramo collaterale dei Carafa della Stadera, e di Marzia Mormile. Destinato alla carriera [...] clero. Nel 1608-09 svolse operadi mediazione nel conflitto tra i mercedari di Valladolid e il loro generale, nel L'istruzione per l'ufficio di collettore in Portogallo è conservata in Arch. Segreto Vaticano, Segreteria diStato,Portogallo, 209, ff. ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Girolamo
Alexander Koller
Nacque a Genova il 15 nov. 1674, secondogenito del patrizio genovese Ranieri e della moglie Gironima Cuniquez. Padrino di battesimo fu il cardinale Girolamo Grimaldi, [...] della guerra, subirono presso Ramillies una sconfitta dalle gravi conseguenze a operadi Inghilterra e Paesi Bassi. Il principe elettore di Baviera, a cui poco prima era stato comminato il bando dell'Impero, dovette cedere Bruxelles e governare ormai ...
Leggi Tutto
CELSI, Mino Gregorio Romolo
Peter G. Bietenholz
Figlio di Giovanni di Mino e di Vittoria di Francesco Tancredi, fu battezzato il 22 sett. 1514 a Siena.
La sua famiglia apparteneva alla nobiltà senese [...] temporale la piena "cura religionis" . L'opera del C. influenzò durevolmente, anche se non in modo decisivo, la controversia sulla tolleranza.
Il copialettere autografo del C. si conserva nell'Archivio diStatodi Siena, D 154; diverse lettere, tra ...
Leggi Tutto
GENOCCHI, Giovanni
Rocco Cerrato
Nacque a Ravenna il 30 luglio 1860 da Federico e da Celeste Gori. Compiuti i primi studi nel seminario diocesano, nel 1877 passò a Roma al pontificio seminario Pio. [...] la sua collaborazione traspaiono nella successiva operadi ristrutturazione delle missioni, nella redazione dell'enciclica Lacrimabili statu Indorum (giugno 1912), nonché nei rapporti istituiti dalla segreteria diStato coi vari governi dell'America ...
Leggi Tutto
GIORGI, Agostino Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a San Mauro di Romagna (oggi San Mauro Pascoli) il 10 maggio 1711, primogenito di Antonio (1685-1723) e di Antonia Semprini (1687-1767) [...] dell'Ordine, dal titolo Relazione sopra le opere del cardinale Noris che si pretendeva esser state proibite, cavata da varii mss. autentici stati consegnati all'assessore del Santo Officio dalla S.tà di N.S. nell'udienza della feria quinta ...
Leggi Tutto
GERARDO da Bologna
Silvana Vecchio
Nacque a Bologna in una anno imprecisato, che le più antiche biografie collocano tra il 1240 e il 1255.
Incerta è anche la data del suo ingresso nell'Ordine carmelitano, [...] Gand.
G. compose certamente numerosi sermoni, giacché le biografie riferiscono di un'intensa ed efficace operadi predicazione, ma finora non ne è stato ritrovato alcun manoscritto. Scrisse anche delle questioni De principiis, alle quali fa esplicito ...
Leggi Tutto
GESSI, Berlingero
Simona Feci
Nacque a Bologna il 14 ott. 1564, figlio di Giulio e di Valeria di Francesco Segni.
La famiglia paterna vantava l'importante legame con Gregorio XIII Boncompagni, cugino [...] della Vittoria, nella cappella della Ss. Trinità, dove alla lapide si accompagna un ritratto, opera del concittadino Guido Reni.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Bologna, Famiglia Gessi, Instrumenta, bb. 29, 32-35, 37, 39 (1588-1636); Processi, b ...
Leggi Tutto
GHIRARDACCI, Cherubino
Umberto Mazzone
Nacque a Bologna tra il 1518 e il 1519. La famiglia proveniva da Castel San Pietro, nel contado, ed era giunta a Bologna nel 1518, andando a risiedere nella parrocchia [...] al G., le sue opere edite e inedite sono ampiamente descritte in Sorbelli, pp. XIX-XL, e in Casacca, 1916, pp. 47 ss. Ricordiamo che la maggior parte degli scritti ghirardacciani è conservata presso l'Arch. diStatodi Bologna, Demaniale S. Giacomo ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Bernardo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 9 nov. 1746 da Francesco ed Agnese di Giacomo, di modeste fortune, e in famiglia ricevette la prima istruzione, rivelando un ingegno versatile [...] ), e regalisti per le dottrine canoniche (Lupoli, Cavallari).
Anche il nuovo re, Gioacchino Murat, mostrò di apprezzare la paziente operadi mediazione tra Stato e Chiesa fino ad allora svolta dal D. e la sua disponibilità ad un graduale adattamento ...
Leggi Tutto
CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] ). Si ha notizia di una sola opera del C. non pubblicata per mancanza di mezzi: Storia delle Zecche del Regno sotto Carlo I d'Angiò.
Fonti e Bibl.: Alcune lettere del C., conservate nell'Arch. diStatodi Firenze, Carte Ricci, sono state pubbl. da D ...
Leggi Tutto
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...