BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] delle strutture meno evidenti).
Fonti e Bibl.: Per i manoscritti e le opere inedite del B. reperibili a Firenze si vedano: [G. Guasti], Le Carte strozziane del R. Arch. diStato in Firenze. Inventario. Serie prima, I, Firenze 1884, pp. 483-486; II ...
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CANTELMO, Giacomo
Vittor Ivo Comparato
Nato a Napoli il 13 giugno 1640 da Fabrizio, duca di Popoli e principe di Pettorano, il C. divenne una delle figure di maggior spicco tra gli arcivescovi di Napoli [...] tutto il peso della Curia romana (lettera al segretario diStato, Massa, 26 sett. 1691, Arch. Segreto Vaticano, S. S., Cardinali, 56, ff. 69-70). Ma una volta giunta dalla Spagna l'approvazione per l'operato del viceré (primavera 1692), il C. fece ...
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FASOLO (Faseolo, Faseoli), Angelo
Paolo Cherubini
Nacque a Chioggia (Venezia) nel 1426 da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale di Chioggia, città di cui la famiglia era originaria. Non si [...] composizione. Il modrussiense compose l'opera presumibilmente al tempo di Sisto IV e la dedicò poi , 202 s., 209 s., 213; P. Alatri, Federico da Montefeltro duca d'Urbino. Lettere diStato e d'arte (1470-1480), Roma 1949, pp. 68, 70; A. Andrews, The ...
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FAVORITI, Agostino
Rosario Contarino
Nacque a Sarzana (La Spezia) il 3 genn. 1624 da Giacomo, giureconsulto, e da Elisabetta Casoni, entrambi esponenti di famiglie localmente eminenti.
Recatosi a Roma, [...] , 14273-75 e nella Casanatense. di Roma (mss. 367 e 623). L'Archivio diStatodi Lucca (Arch. Buonvisi, II) conserva Vatic., ibid., LXXXVII (1910), pp. 143 ss.; L. Ozzola, Vita e operedi S. Rosa, pittore, poeta e incisore, Strassburg 1908, p. 132; L ...
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DOMENICO di Sora, santo
Sofia Boesch
La morte di D. è fissata concordemente al 22 genn. 1031 - data della celebrazione liturgica, confermata dal martirologio romano - nel monastero di S. Maria di Sora; [...] H L], 2241), considerata la prima dai bollandisti che la pubblicarono, dice, a conclusione dell'opera, di chiamarsi Giovanni e di essere stato compagno assiduo del santo; difficile ogni ulteriore precisazione o identificazione, in particolare con il ...
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BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] ancora a Venezia nel 1674, e infine nelle edizioni ottocentesche delle opere del B. sopracitate.
Delle Memorie, dopole due edizioni del 1647 e segretario distatodi Paolo V, Firenze 1865). Nell'edizione delle Memorie, Milano 1864, a cura di C. ...
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GUGLIELMO da Volpiano (Guglielmo di Digione), santo
Nicolangelo D'Acunto
Simona Moretti
Nacque all'inizio dell'estate del 962 nel castello di San Giulio sul lago d'Orta.
L'appellativo da Volpiano deriva [...] rimanda alla Gerusalemme celeste: della scelta del programma scultoreo è stato ritenuto responsabile Guglielmo. La ricostruzione dell'abbazia di Digione si rivela come un'opera concepita e scaturita dalla mente dell'abate, che vi prestò particolare ...
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MARCO d'Aviano (al secolo Carlo Domenico Cristofori)
Silvano Cavazza
Nacque il 17 nov. 1631 ad Aviano, nel Friuli occidentale, terzogenito degli undici figli di Marco Cristofori e Rosa Zanoni, una famiglia [...] proclamato beato da Giovanni Paolo II.
Opere: M. pubblicò alcuni trattatelli in italiano, anonimi: è stata ritrovata un'unica edizione originale della Gravità del peccato mortale, Bolzano 1680; di una seconda edizione (1694) si hanno solo notizie ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 5 ott. 1653, da Daniele (II) detto Andrea (1631-1707) di Nicolò (del ramo di S. Pantalon) e da Elisabetta di Daniele Gradenigo e chiamato comunemente [...] ai suoi seguaci.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Venezia, Avogaria di Comun, 60, c. 124v.; Ibid., Senato. di S. Marco..., Milano 1987, p. 336; G. Benzoni, A proposito di cultura nobiliare, in La società bresciana e l'operadi S. Ceruti..., a c. di ...
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COLOMBINI, Giovanni, beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Siena nel 1304 da Agnolina e da Pietro. La famiglia, di origine nobile, aveva assunto il cognome Colombini agli inizi del secolo XIII in sostituzione [...] penitenziale dettò a Benedetto di ser Pace, notaio di Città di Castello, che era stato fra i primi suoi seguaci regolari, era a conoscenza dioperedi mistica fiorite nell'ambito della devotio nova, ed in genere di testi ascetici patristici (s. ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...