BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] Gerasa, pure in due libri, che, fra l'altro, era già stata tradotta da Apuleio. È B. stesso ad informarci sul metodo seguito in questa nuova operadi adattamento: pur professando la massima fedeltà al suo modello, si dice "paululum liberius evagatus ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] Discorso sopra il riformare lo Statodi Firenze. Inoltre, sempre per volontà di Giulio, Machiavelli si vide affidare dallo Studio fiorentino, l'8 nov. 1520, l'incarico di storiografo della città di Firenze. Nell'opera dedicata da Giulio ai problemi ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] , se non più importante, è l'azione da lui svolta in campo religioso. Sebbene si tratti di un aspetto della sua opera che non è stato ancora adeguatamente studiato, la continuità e la sistematicità dell'impegno con il quale C. VIII affrontò i ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] rassicurava il nunzio circa le iniziative antiereticali che erano state già da tempo prese a Roma, come la costituzione di un collegio di quattro cardinali delegati all'esame delle opere sospette, le funzioni speciali attribuite a un tribunale ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] 1365 e il 1380, e tale relativa brevità del periodo rende improbabile che vi siano stati sensibili cambiamenti di espressività.
È innegabile però che seppur l'opera sua nel suo insieme sia da ritenere non composita, nelle sue pagine "sentiamo vivere ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] alla politica del segretario diStato L. M. Torrigiani e al progetto di prelievo di denaro dal Tesoro di Sisto V in Castel Quirino (1770), C. XIV emanò norme miranti a ridurre l'esodo dioperedi arte antica da Roma. Tra il 1771-73, secondo una idea ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] lunga polemica nei confronti della fondamentale operadi E. Gilson, La philosophie de st. B., Paris 1924 (3 ed., ibid. 1953): di contro all'interpretazione tutta agostiniana e antiaristotelica di B. che era stata proposta dal Gilson, Van Steenberghen ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] Roma e andò acquisendo una "gran cognitione nelle materie diStato": imparò a conoscere i complessi e delicati meccanismi che nel merito offrendo interpretazioni giustificazioniste e scontate dell'operatodi C. XI se non addirittura oleografiche e ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] nell'area da bonificare tutti i terreni che negli ultimi cinque anni non erano stati coltivati né avevano prodotto foraggio. Questa operazionedi esproprio suscitò vivaci reazioni nei grossi proprietari, in particolare nei Caetani. Essi infatti ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] lettera, dal tenore estremamente secco (sempre che ne sia stato tramandato integralmente il testo) venne da lui indirizzata, forse tra essi sono in verità il frutto del volgarizzamento, ad operadi un anonimo toscano fra 1370 e 1390, della gran ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...