Dottore della Chiesa (Aosta 1033 o 1034 - Canterbury 1109). Entrato attorno al 1059 nell'abbazia di Bec in Normandia, nel 1063 succedette al suo maestro Lanfranco di Pavia nella carica di priore e nel [...] , 21 aprile. Per il suo costante impegno speculativo A. è stato riconosciuto come il Padre della scolastica; e certo, anche se egli problemi teologici risultanti dall'esame degli scritti, l'operadi A. acquista un particolare significato nella storia ...
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(gr. ᾿Αποκάλυψις) Titolo di scritti, canonici o apocrifi, contenenti rivelazioni relative ai destini ultimi dell’umanità e del mondo. Il più noto è il libro accolto nel canone del Nuovo Testamento. Nelle [...] ritiene che l’A. sia operadi altro autore (eventualmente un discepolo di Giovanni evangelista); se si vuole giudaica si ravvisano la sempre più angosciosa constatazione dello statodi umiliazione in cui, in antitesi con le predizioni dei ...
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Congregazioni pontificie
Le c. sono commissioni di prelati, con funzioni amministrative, legislative e giudiziarie, attraverso cui la Santa Sede tratta gli affari della Chiesa. Le prime c. nacquero nel [...] di coadiuvare il pontefice nelle materie spirituali e temporali. Scomparso lo Stato pontificio, vennero meno le c. di evangelizzazione dei popoli, che dirige e coordina l’operadi evangelizzazione dei popoli, compresa l’azione missionaria.
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Ecclesiastico italiano (Lalatta, Palanzano, 1850 - Milano 1921), sacerdote (1873), rettore del seminario di Parma (1876), vescovo di Guastalla (1890) e quindi di Como (1891), poi cardinale e arcivescovo [...] tra Stato e Chiesa. Tomista e tuttavia aperto alle esigenze di una "sana modernità di metodo" nell'insegnamento della teologia e nell'azione pastorale, fu più volte accusato e coinvolto nella reazione al modernismo. La sua operadi assistenza ...
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Scienza dell’uomo, considerato sia come soggetto o individuo, sia in aggregati, comunità, situazioni.
A. fisica
Ramo delle scienze biologiche che studia l’umanità dal punto di vista naturalistico, cioè [...] i fatti culturali entro una prospettiva che combina istanze marxiste e strutturaliste, è statooperato da Godelier e Meillassoux, che hanno perseguito studi di a. economica.
Gli sviluppi dell’a. culturale sono strettamente congiunti, nella teoria e ...
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Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] tuttora operante Oxford university press (1674). Nel 1639 con S. Day la stampa arriva in America con i macchinari importati dall’Inghilterra.
Il Settecento
Il secolo si apre con la promulgazione in Inghilterra del Copyright Act; lo statutodi Anna ...
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La Regione è il più importante ente territoriale substatale previsto nella Costituzione italiana. La sua introduzione nel testo costituzionale segna una delle più importanti innovazioni rispetto allo Statuto [...] introducendo anche una profonda modifica della forma di governo regionale (Forme diStato e forme di governo). Con la l. cost. n via prioritaria dalla teoria del polo di sviluppo, formulata negli anni 1950 a operadi F. Perroux, in virtù della ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] nel suo inizio con un certa rinascita politica dello Stato b.: il clero nazionale si fa più unito, preparandosi da Giovanni Mauropode, Giovanni il Geometra, Cristoforo di Mitilene. Più viva e varia è l’operadi Michele Psello (sec. 11°), la cui ...
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Botanica
F. biologica Insieme di piante che, anche se sistematicamente lontane, hanno in comune caratteri ecologici e di adattamento. Tra i vari sistemi di classificazione delle f. biologiche, il più noto [...] ., se considerato tale dalla legge dello Stato in cui il testatore ha disposto o dalla legge dello Statodi cui lo stesso, al momento del divini, paradigmi secondo i quali si è svolta l’operadi creazione. Parallelamente, l’anima non è concepita come ...
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Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] necessaria, l’o. pubblico si configura come limite successivo, poiché opera dopo che la legge straniera sia stata richiamata.
La l. 218/1995 non contiene un elenco dei principi di o. pubblico. Questa lacuna è colmata dalla giurisprudenza. I ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...