STATO E CHIESA
Venerando Marano
(v. chiesa: Chiesa e Stato, X, p. 46; App. II, I, p. 571; IV, I, p. 418)
Le relazioni fra Chiesa cattolica e Stato in Italia. - Da poco più di un decennio la disciplina [...] oltre cinquant'anni avevano retto tali rapporti, rafforzate dal richiamo operato dall'art. 7, 2° comma, della Costituzione repubblicana , principalmente in materia di edilizia di culto e di locazione di beni immobili dello Stato. Per riequilibrare il ...
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Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] ’elezione del successore (Urbano VI) provocarono la maggiore crisi dello scisma d’Occidente. Lo Stato della Chiesa fu allora in pericolo: nel 1401-02 per operadi Gian Galeazzo Visconti, che stava per conquistare Firenze e aprirsi la via verso Roma ...
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DI CHIARA, Stefano
Mario Condorelli
Nato a Palermo nel dicembre del 1752 da Giuseppe e da Antonia Clementi, in una modesta famiglia che non vantava tradizioni intellettuali, fu nondimeno dal padre indirizzato [...] a meglio motivare le sue idee circa la costituzione della Chiesa ed i rapporti di questa con lo Stato che si trovano enunciate sistematicamente nelle operedi indole più spiccatamente giuridica, pubblicate per la maggior parte solo dopo la nomina ...
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DI POGGIO (Poggi, de Podio), Federico Vincenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Lucca il 28 ott. 1715 da Bartolomeo Federigo, patrizio lucchese, e da Maria Margherita Diodati.
I Di Poggio, ghibellini [...] , traduzione che egli sostiene essere stata interrotta per la morte di quel papa.
Nel 1783 fece stampare, sempre a Lucca, quella che il Lucchesini ritiene la sua opera migliore: Illustrazione del Ss. Crocefisso di Lucca detto volgarmente il Volto ...
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DI GIOVANNI, Giovanni
Giovanna Di Fazio
Nacque a Taormina (Messina) da Giovanni Battista e da Caterina Corvaja il 23 giugno 1699. Dopo aver conseguito a ventidue anni, presso l'università di Catania, [...] Valenti Gonzaga, che sarebbe poi divenuto cardinale e segretario diStatodi Benedetto XIV. Il Valenti Gonzaga "lo diresse e confortò tante opposizioni da convincere il D. a lasciare incompleta l'opera.
In essa l'autore dimostrava fra l'altro che nei ...
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DI GIACOMO, Gennaro
Guido Panico
Nato a Napoli il 19 sett. 1796, in una famiglia piccolo borghese, a sei anni, già destinato alla vita ecclesiastica, fu posto nel seminario di Gaeta. Ne uscì nel 1805, [...] Il D. fu il principale protagonista dell'operadi soccorso e di assistenza, che organizzò e diresse con grande agosto. In questa nuova veste si fece propugnatore di una conciliazione tra lo Stato, di cui il D. riconosceva e indicava il carattere ...
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DI NARDO, Domenico
Gennaro Borrelli
Nacque a Napoli, ove operò come scultore in legno policromo, dal 1670 e al 1703 c. Conosciamo poco i suoi rapporti di lavoro (Catello, 1980) con il fratello minore [...] operedi questi artisti i quali, generalmente, esplicarono l'attività di scultori d'immagini sacre e di figure di lo schema pietistico dei canoni della Controriforma.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Napoli, Notar G. Malatesta, 1704, f. 213; Ibid., ...
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DI BLASI, Giovanni Evangelista
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo il 25 luglio 1720 da Scipione e Caterina Gambacorta e Ciambri. Cadetto di famiglia gentilizia e di tradizioni colte, fu destinato al pari [...] (Panormi 1774-1777).
L'opera dedicata al Filangieri, nonostante la protezione di lui, fu condannata dalla Società, III (1947), pp. 328-352; M. Condorelli, Note su Stato e Chiesa nel pensiero degli scrittori giansenisti siciliani del sec. XVIII, in Il ...
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Il termine ἐκκλησία, che nel greco classico denota un’assemblea politica, è usato nelle parti più recenti della versione greca dell’Antico Testamento detta dei Settanta come equivalente dei termini ebraici [...] dignità dei cristiani e all’operadi comune edificazione della Chiesa, per cui tutti hanno uguali diritti e doveri, salvo che non rivestano particolari qualifiche che importino uno status diverso.
Chiesa e Stato
Sistemi teorici e dottrine. - Il ...
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Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo (dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»).
Religione
Nelle comunioni e confessioni religiose che riconoscono il carattere sacro [...] altri. Inoltre, se l’Antico Testamento comprende quanto ci è stato conservato della letteratura ebraica antica, essa era certamente assai più una sorprendente uniformità, dovuta all’operadi minuziosa fissazione di tutte le particolarità del testo per ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...