PARTENIO, Giovanni Domenico
Luigi Collarile
PARTENIO (Parteneo, Partenico), Giovanni Domenico (Giandomenico). – Nacque a Venezia, figlio di Caterina e di Angelo quondam Domenico Partenio, e fu battezzato [...] , sia stato affidato al giovane Partenio l’incarico di completare la partitura del Genserico: non sono note sue attività teatrali prima del 1669, né sono documentate relazioni con i Grimani, proprietari del teatro, e con il committente dell’opera, il ...
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FONTANELLI, Alfonso
Rossella Pelagalli-Cristina Scarpa
Nacque a Reggio Emilia il 15 febbr. 1557 dal conte Emilio e da Isabella del conte Raffaello Fontanelli iuniore.
Dimostrò molto presto attitudine [...] a Napoli (nell'Archivio diStatodi Modena si conserva un carteggio intercorso tra il duca di Modena e il F., in n. 627).
Testimonianza della sua opera è affidata essenzialmente alla pubblicazione di due libri di madrigali a cinque voci, le cui ...
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ANTEGNATI, Giovanni Giacomo
Riccardo Allorto
Nacque presumibilmente a Brescia nel 1501, figlio di Bartolomeo, ed elevò grandemente, perfezionandola con arditi innovamenti, l'arte organaria familiare.
La [...] 'opera fu pagata 500 scudi d'oro e collocata a destra dell'altare maggiore, in cornu Evangelii, ma inspiegabilmente non fu inaugurato che molti anni più tardi, nella primavera del 1579. Secondo l'Ambros, l'A. sarebbe stato anche organista al duomo di ...
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PERAGALLO, Mario
Mila De Santis
PERAGALLO, Mario. – Nacque a Roma il 25 marzo 1910 da Cornelio, facoltoso uomo d’affari, e da Matilde Fioranti.
Entrambi i genitori, genovesi, avevano avuto figli da [...] », dallo stesso titolo, che era stata rappresentata per la prima volta al teatro Eden di Milano il 24 dicembre 1926 e pubblicata a Firenze l’anno successivo. Il melodramma, che debuttò al teatro Reale dell’Operadi Roma il 2 febbraio 1937 sotto ...
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GATTI, Luigi Maria Baldassarre
Maria Carmela Di cesare
Nacque a Lazise, sulla sponda veronese del lago di Garda, l'11 giugno 1740. Non si hanno notizie sulla sua educazione musicale mentre, da un documento [...] del compositore dovette senz'altro giovare il generale consenso con cui era stata accolta sei mesi prima la sua opera Alessandro nelle Indie, rappresentata a Mantova il 24 gennaio (cfr. Gazzetta di Mantova del 29 genn. 1768 e del 3 febbr. 1775).
Il ...
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PERANDA, Giuseppe
Mary E. Frandsen
PERANDA (Perandi, Perande), Giuseppe (Marco Gioseppe). – Compositore e contralto, forse castrato. Nacque a Macerata, battezzato il 4 aprile 1626, quinto figlio di [...] sua opera complessiva è pervenuta; la gran parte delle fonti (tutte copie manoscritte) sono conservate nelle raccolte Düben (Uppsala, Biblioteca universitaria), Grimma (Dresda, Biblioteca diStato sassone), Bokemeyer (Berlino, Biblioteca diStato ...
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DRIGO, Riccardo
Concetta Lo Iacono
Nacque a Padova il 30 giugno 1846 da Eugenio, avvocato, e da una nobildonna di Adria, sorella del patriota Bortolo Lupati.
Studiò con A. Jorich, P. Bresciani ed A. [...] 'ex teatro Imperiale, ora diStato, furono tolti i suoi balletti più celebrativi, di altri fu rimaneggiato il libretto velato dal soffuso rimpianto per aver abbandonato l'opera; e con orgoglio ricordava le lodi di H. Rimskij Korsakov (lettera a S. N ...
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LANFRANCO, Giovanni Maria
Stefano Campagnolo
Nato intorno alla fine del secolo XV a Terenzo, presso Parma, si formò con Ludovico Milanese, un organista segnalato a Lucca fra il 1512 e il 1537. Non esistono [...] passi delle Scintille si fa cenno a un'operadi più ampie dimensioni e maggiormente improntata alla pura Costantiniano di S. Giorgio, Congregazione della Steccata, Ordinazioni, Libro III (anni 1536-53); Arch. diStatodi Parma, Archivio notarile di ...
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LUPINO, Francesco
Paolo Peretti
Nacque ad Ancona intorno al 1500.
Sia nel frontespizio dell'unica sua opera monografica a stampa, sia in altre fonti documentarie è detto infatti "anconitano".
La sua [...] comunque a dimostrare la conoscenza tra i due e il reciproco scambio di materiali musicali. Il L., nel ringraziare Del Lago per aver ricevuto "quella bella operadi musicha, la quale m'è stata tanto grata quanto si pol dir al mondo, et dogliomi che ...
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CURCI, Giuseppe
Maria Primiceri
Nacque a Barletta (Bari) il 15 giugno 1808 da Angelo e da Irene Cortese.
Ricevette i primi insegnamenti musicali dallo zio Leonardo che gli insegnò anche la chitarra [...] e orchestra, commovente canto del venerdì santo e altre comiposizioni sacre. Presso la Sezione d'Archivio diStatodi Barletta sono conservate le opere degli ultimi anni del C.: precisamente: la Messa funebre del 1872, la sinfonia Italia redenta, il ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...