BARIGAZZI, Iacopo (Iacopo Berengario, Iacomo da Carpi)
Tiziano Ascari
Mario Crespi
Nacque a Carpi da Faustino e Orsolina Forghieri.
Si ignora l'anno della sua nascita, ma poiché egli afferma che era [...] come assistente del padre, poi come principale operatore. Di nessun altro suo maestro, all'infuori del padre altra parte, appare anche assai poco probabile che egli sia stato l'ideatore di tale terapia (il B., infatti, sempre prontissimo a lodarsi ...
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DEL GARBO, Tommaso
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze verso il 1305 dal famoso medico Dino, di nobile e antica famiglia. Studiò con Gentile da Foligno ma, a detta di F. Villani, "paterni acuminis imitator [...] avanzata l'ipotesi che fosse il Petrarca a farlo chiamare a Pavia; ma è più probabile che sia stato lo stesso Galeazzo, deluso dall'operadi un medico d'Oltralpe. In una lettera delle Senili (XII, I), del 13 luglio 1370 indirizzata al medico Giovanni ...
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FERRATA, Adolfo
Mario Crespi
Nato a Brescia, da Siro e da Angelina Micovich, il 26 apr. 1880, studiò medicina e chirurgia nell'università di Parma, ove si formò alla scuola di due illustri maestri, [...] di colorazione dei preparati di sangue, era noto per i suoi studi sui fenomeni immunitari; il Pappenheim, che era stato allievo di Ital., ai rispettivi nomi; il significato e l'importanza dell'operadi A. Riva e L. Zoja per l'indirizzo della clinica ...
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CATONE (Cato, Cattho), Angelo (Angelo de Supino)
Augusto De Ferrari
Nacque a Benevento intorno al 1440 da famiglia nobile, la quale forse proveniva da Supino, presso Frosinone; è da escludere invece [...] (o perduti). In una lettera a Sisto IV (che era stato suo maestro prima di divenir papa) nel 1482 il C.annunzia la pubblicazione di un'opera intitolata De animae intellectivae immortalitate, di cui però non si ha notizia.
Presso il nuovo re Carlo ...
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DEL PAPA, Giuseppe
Ugo Baldini
Nacque a Empoli (prov. di Firenze) il 1° marzo 1648 da Marco ("onorato e agiato galantuomo", lo dirà Giovanni Gaetano Bottari nell'elogio del D.) ed Elisabetta Canneri.
Compiuti [...] sorta di microfisica corpuscolare ipotetica che, emersa in Toscana con Galileo, con l'operadi Borelli un trattato sulle febbri, che era in stato avanzato quando, nel 1680-81, fu pubblicato il De motu animalium di G. A. Borelli, che anticipava diverse ...
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KNIPS MACOPPE, Alessandro
Giuseppe Ongaro
Nacque a Padova il 10 dic. 1662 dal medico Giovanni Francesco e da Orsola Mensi. Il nonno, Giovanni Knips, originario di Colonia, si era trasferito a Padova, [...] la traduzione italiana più recente (Patavii 1991).
Oltre alle opere già citate, si conserva a stampa una Lettera… toccante ., 2224, c. 231 (parere del 13 febbr. 1727); Arch. diStatodi Venezia, Riformatori, b. 442 (parere del 13 apr. 1732); Ibid ...
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FERRARIO, Ercole
Marco Sandroni
Nato il 23 marzo 1816 a Samarate, nel basso Varesotto, da Luigi, agiato proprietario terriero, e da Maria Ambrosoli, compì i primi studi presso il ginnasio di Legnano [...] di alcune opere del F., documenti riguardanti il curriculum scolastico e universitario, quaderni di appunti privati. Notizie sulla carriera universitaria e sul periodo di assistenza alla cattedra di anatomia sono anche nell'Archivio diStatodi ...
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BIONDO, Michelangelo
Giorgio Stabile
Nacque a Venezia il 25 sett. 1500. Che discendesse dallo storico Flavio non è certo, sebbene lo Zeno (contraddetto dal Mazzuchelli) pensasse trattarsi di un discendente [...] Aretino e del Molza, ci dice a chi s'ispirasse il suo consapevole statodi "irregolare". Ad essi il B. doveva esser legato da amicizia, se riconosce, non prive d'errori. A quest'operadi divulgazione lo portavano non già i tradizionali interessi ...
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PETRONI, Alessandro Trajano
Elisa Andretta
PETRONI (Petronio, Petrone), Alessandro Trajano. – Nacque intorno al 1510 a Civita Castellana da Francesco, membro di un’altolocata famiglia locale. Sposò [...] Statodi Roma, Notai Auditor Camerae, vol. 329, p. 481; Archivio segreto Vaticano, Misc. Arm. XI, t. 93; Biblioteca apostolica Vaticana, Archivio Salviati, 262, cc. 42r-45v; Ruoli 23, f. 9r; Vat. lat., 6319, cc. 60r-64v; A. Turini, Opera, Roma 1545 ...
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CASINI, Francesco
François-Charles Uginet
Nacque a Siena da Bartolomeo tra il 1340 e il 1349. Lo si trova citato per la prima volta nel 1369 come lettore all'università della sua città natale; lo stesso [...] per conto della Repubblica. Alla fine del 1391 venne richiamato da Pisa, dove era stato presente per una quarantina di giomi sul teatro delle operazioni della guerra che allora infuriava contro Firenze. Benché sia segnalato nel 1393 a Pisa, dove ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...