Previsioni economiche
Giovanni De Cindio
di Giovanni De Cindio
Previsioni economiche
Presupposti storici
La pratica sistematica delle previsioni economiche, cioè dell'attività di previsione avente [...] essere ancora affrontato su base scientifica a causa della mancanza di strumenti idonei. Per un tale sviluppo è stato necessario attendere i progressi dei metodi quantitativi.
Ad operadi studiosi di varie discipline (C.P.T. Laplace, L.A.J. Quételet ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Aritmetica e geometria
Menso Folkerts
Aritmetica e geometria
Le discipline matematiche del quadrivio
Tra il 500 e il 1100 ca., [...] di Euclide, di cui non sono state tramandate traduzioni in latino anteriori all'epoca tardo-antica. Se ne sono conservati soltanto pochi brani di cui non è possibile stabilire con certezza la derivazione dal testo euclideo o da altra operadi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La rinascita delle matematiche
Pier Daniele Napolitani
Il problema
Quando, sul finire del 17° sec., nasce il nuovo universo newtoniano, al tempo stesso vedono la luce nuovi oggetti matematici (polinomi, [...] intuizioni che sarebbero state all’origine della matematica moderna.
Alla vigilia della conquista araba della Siria e dell’Egitto, nel mondo bizantino lo studio di Archimede doveva quindi riguardare soprattutto le operedi utilità pratica: la ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Galilei e la geometria del moto accelerato
Enrico Giusti
Galilei e la geometria del moto accelerato
Tra l'impressionante numero di testi scientifici, [...] . Quando Galilei dimostra la legge delle corde, la scelta è stata fatta, e il primo modo si è imposto definitivamente: se trovare, se non direttamente nei manoscritti galileiani, nell'operadi un autore molto vicino a Galilei, Bonaventura Cavalieri ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. I Principia di Newton nel Settecento
Niccolò Guicciardini
I Principia di Newton nel Settecento
Nel 1687 furono pubblicati a Londra i Principia di Newton. Quest'opera è oggi [...] esposte da Newton nei Principia. La sua opera Phoronomia apparve nel 1716 e fu composta prevalentemente durante un periodo d'insegnamento a Padova, dove Hermann era stato chiamato con il compito di diffondere il calcolo leibniziano in Italia. Egli ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Teoria e pratica nel Medioevo
Guy Beaujouan
Teoria e pratica nel Medioevo
L'Alto Medioevo
Il giudizio negativo, talvolta velato di [...] musicale poteva allora contare su una base eccellente, ossia l'operadi Boezio De institutione musica, ritrovata all'inizio del IX e indirizzato ai canonici di Pisa, il Liber si proponeva di dare una sorta distatuto culturale a quell'ars mechanica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La matematica
Luigi Pepe
L’Italia è stata per cinque secoli al centro della ricerca e degli insegnamenti matematici. A partire dalla seconda metà del 12° sec., quando Gherardo da Cremona, Platone da [...] della filosofia del Galileo (1776) e di un’imponente opera sulla storia universale della cultura, stampata a Parma dalla tipografia di Bodoni: Dell’origine, progressi e stato attuale d’ogni letteratura (dal 1782), di cui un intero volume era dedicato ...
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L'Ottocento: matematica. Babbage e le origini del calcolo automatico
John Fauvel
Babbage e le origini del calcolo automatico
Il calcolatore elettronico programmabile, nella sua forma attuale, è figlio [...] affermato che l'influenza di Babbage, se pure vi è stata, è da considerare negativa, perché in realtà ritardò la ricerca:
Descrivendo Babbage come un pioniere del calcolatore bisogna nel contempo ammettere che la sua opera, ancorché brillante e ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] Collegio romano, ancora per prestare la sua opera nella fabbrica di S. Ignazio. All'inizio del 1654 preparò un progetto per l'erigendo collegio dei nobili di Parma (ne resta una pianta nell'Archivio diStatodi Parma, Mappe e disegni, IX, 15b). Morì ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La rinascita degli studi geometrici nel mondo latino
Menso Folkerts
La rinascita degli studi geometrici nel mondo latino
La tradizione [...] greche che, a loro volta, erano già state tradotte in arabo, perlopiù nel IX secolo. Molti sforzi furono dedicati dai traduttori all'opera matematica più importante dell'Antichità greca, gli Elementi di Euclide, e alla letteratura matematica a essa ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...