CASORATI, Felice
Eugenio Togliatti
Nacque a Pavia il 17 dic. 1835 da Francesco, un medico che fu aggregato alla facoltà medicochirurgica dell'università di Pavia e ripetitore di fisiologia e materia [...] che aveva già preparato alla luce dei nuovi sviluppi di queste teorie e delle critiche cui erano state sottoposte.
Il C. è autore inoltre di quattordici Note e Memorie (cfr. l'elenco in Opere, I, 3, p. 419) riguardanti la teoria delle funzioni ...
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CESARO, Ernesto
Eugenio Togliatti
Nacque a Napoli, ultimo di otto figli, da Luigi e Fortunata Nunziante, il 12 marzo 1859. Il padre era un ricco possidente terriero di Torre Annunziata precursore dell'introduzione [...] volumi diOpere scelte, centoquattro delle opere del C. (esclusi i trattati: Roma 1964-68, 2 voll., a cura di -287; F. Tricomi, Matematici italiani del primo secolo dello Stato unitario, in Mem. d. Accad. d. sc. di Torino, s. 4, I (1962), pp. 33-34 ...
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BIDONE, Giovanni Giorgio
Carlo Maccagni
Nacque il 19 genn. 1781 da Alessandro Antonio e da Margherita Malaspina, in Rosano (fraz. di Casalnoceto, prov. di Alessandria). Trasferitasi la famiglia a Voghera [...] .
Il B. era stato anche il consulente, per la parte relativa alle acque, del Codice civile promulgato da Carlo Alberto nel 1837, guadagnandosi con quella collaborazione le insegne dell'Ordine al merito civile di Savoia.
Oltre alle opere citate il B ...
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CHELINI, Domenico
Francesco Saverio Rossi
Nacque da Francesco e da Giustina Casanetti a Gragnano di Lucca il 18 ottobre 1802, ultimo di una famiglia di contadini, proprietaria di un appezzamento di [...] C. non volle accettare giustificandosi con il suo stato sacerdotale. Conseguentemente, alla fine del 1864 egli p. D. C., Bologna 1882; E. Beltrami, Della vita e delle operedi D. C., in Collectanea Mathematica in mem. Dominici Chelini, Milano 1888, ...
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COMESSATTI, Annibale
Nicoletta Janiro
Nacque a Udine il 30 gennaio del 1886 da Pietro e da Amelia de Poli; frequentò la università di Padova dove si laureò nel 1908 con una tesi sulle curve algebriche [...] opera, traspare che il C. non si attiene nel suo insegnamento agli schemi tradizionali, ma è tutto pervaso dal duplice desiderio di Matematici ital. del primo secolo dello Stato unitario, in Mem. d. Acc. d. scienze di Torino, cl. di sc. fis., mat. e ...
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CAPORALI, Ettore
Eugenio Togliatti
Nacque a Perugia il 17 ag. 1855 da Vincenzo e Tecla Campi. Seguì gli studi secondari nella sua città nativa e quelli universitari a Roma, ove ebbe tra i suoi maestri [...] grande maestro Luigi Cremona, di cui egli è stato certamente uno degli allievi più degni.
Bibl.: D. Padelletti, E. C., in Ann. d. Univ. di Napoli (1886-87; anche in E. Caporali, Memorie di geometria, cit.); L'opera scientifica di E. C. esaminata da ...
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ARZELÀ, Cesare
Nicola Virgopia
Nacque a S. Stefano di Magra (La Spezia) il 6 marzo 1847, da modesta famiglia. Compì i primi studi al ginnasio di Sarzana e poi, come borsista, al liceo di Pisa. Allievo [...] gruppo di ricerche notevoli dell'A. nasce dall'introduzione del concetto di funzione di linea, che già prima era stato la matematica (1907).
Opere: Deformazione di un ellissoide elastico omogeneo isotropo,in Giorn. di matematiche,Napoli 1874, XII ...
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Pitagora
Pier Daniele Napolitani
Sciamano o scienziato? Taumaturgo o filosofo?
La figura del greco Pitagora – vissuto nel 6° secolo a.C. – è avvolta dalle nebbie della leggenda. Fu uno dei primi rappresentanti [...] . Sembra dunque che quella di Pitagora sia stata essenzialmente una straordinaria comunità religiosa un qualunque intero maggiore o uguale di 3? Pierre de Fermat si pose questo problema leggendo l’opera del matematico greco Diofanto. Fermat asserì ...
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CANTELLI, Francesco Paolo
Piero Delsedime
-Nacque a Palermo il 20 dic. 1875 da Vincenzo e Giulia Pizzoli. A Palermo frequentò l'università, dove si laureò in matematica pura nel 1899 con una tesi di [...] l'astronomia. Ricercatore, funzionario ed organizzatore di cultura operò a Catania, Napoli e Roma e fu di diverse accademie (fra cui l'Accademia essere stabiliti come generalizzazione di osservazioni empiriche, così come era stato fatto dal Veronese ...
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BRUNACCI, Vincenzo
Ugo Baldini
Nato a Firenze il 3 marzo 1768 da Ignazio Maria e da Elisabetta Danieli, ricevette la prima istruzione nel collegio degli scolopi, iniziando quindi lo studio della matematica [...] matematica sublime in quattro volumi (Firenze 1804-1808), che si può considerare la sua opera maggiore, nonché il primo trattato italiano di analisi realmente completo.
Nel 1803 era stato chiamato a far parte della commissione che preparò il progetto ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...