CATALDI, Pietro Antonio
Augusto De Ferrari
Nacque a Bologna il 15 apr. 1552 da Paolo, emerito cittadino bolognese.
Compiuti gli studi di matematica nella città natale, ottenne giovanissimo l'incarico [...] infatti il titolare della cattedra, Ignazio Danti, era stato creato vescovo di Alatri e aveva lasciato l'insegnamento. Il C. altre riunioni e si sciolse sul nascere. All'operadi diffusione della cultura matematica a Bologna va pure attribuita ...
Leggi Tutto
Medico, matematico, filosofo (Pavia 1501 - Roma 1576). Figlio illegittimo del giurista Fazio (Milano 1445 - ivi 1524), ebbe una fanciullezza travagliata; iniziati gli studî a Pavia e a Milano, li compì [...] 'univ. di Pavia, quindi, fino al 1570, in quella di Bologna. La vastissima produzione di C. (tra le sue opere si ricordano di una sapienza "umana". Proprio per la vastissima mole dei suoi scritti e per i più disparati interessi che lo mossero, è stato ...
Leggi Tutto
Fisico e matematico (Roma 1608 - Firenze 1647). Succeduto a G. Galilei nell'incarico di matematico e filosofo del granduca di Toscana (1641), dimostrò la possibilità del vuoto in natura, scoprì e misurò [...] a Roma alla scuola di B. Castelli, già discepolo di G. Galilei. Dal 1632 al 1641 pare sia stato segretario di monsignor G. Ciampoli, detto di T.-Barrow: fondamentale nel calcolo integrale, lega l'operazionedi integrazione definita a quella di ...
Leggi Tutto
famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie [...] tra il diritto romano classico e quello contemporaneo è stata apportata nel Medioevo, sempre per opera dei canonisti, con l’introduzione, quale requisito necessario del matrimonio, di una celebrazione formale (nel diritto romano era sufficiente il ...
Leggi Tutto
Biologia
C. morfogenetico Area dell’embrione, o del primordio di un germoglio, dotata della capacità di dare origine a un determinato organo; per es., i c. morfogenetici dell’arto posteriore danno origine [...] del sistema, funzioni della qn e pn, divengono nella teoria quantistica operatori su uno spazio vettoriale, detto spazio di Hilbert, i cui elementi corrispondono ai possibili stati del sistema fisico. Il problema generale della dinamica, che nella ...
Leggi Tutto
Diritto
Diritto privato
Fenomeno squisitamente giuridico per il quale un soggetto subentra ad altro soggetto in un complesso di rapporti giuridici patrimoniali ovvero in un rapporto giuridico patrimoniale [...] Stati la sostituzione di uno Stato nel governo del territorio di un altro Stato (s. di fatto). Può avvenire a seguito di secessione, ossia di formazione di un nuovo Stato (verificatesi per opera della cenosi stessa o di perturbazioni esterne, ...
Leggi Tutto
trasformazione Mutamento di forma, di aspetto, di struttura.
Biologia
Trasformazione batterica
Fenomeno che si verifica spontaneamente in natura quando le cellule si trovano in uno stadio, detto competente, [...] dei beni, comprese quelle relative alle rimanenze e il valore di avviamento». Comportando soltanto il mutamento dello statuto societario, è considerata un’operazione non realizzativa. Essa pone, tuttavia, alcune problematiche nel momento in ...
Leggi Tutto
La condizione degli organismi dotati di una forma specifica, di una costituzione chimica determinata, capaci di mantenersi in una situazione di equilibrio dinamico, cioè di avere un ambiente interno costante [...] opera non solo di terzi (in capo ai quali potrà quindi sorgere l’obbligo di risarcire i danni provocati cagionando la morte di un soggetto), ma anche di la v. media dello stato (pari al valore medio dell’intervallo di tempo che intercorre tra quando ...
Leggi Tutto
Forma esteriore degli oggetti corporei in quanto viene percepita attraverso il senso della vista; rappresentazione con mezzi tecnici o artistici della forma esteriore di cosa reale o fittizia.
Diritto
Diritto [...] cui è stata suddivisa; e il numero d’elementi di i. per cm2 di superficie determina quantitativamente il grado di risoluzione cioè mentre nell’altro si introducono distorsioni. La codifica opera nel dominio spaziale (tecniche spaziali) agendo sui ...
Leggi Tutto
Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] Croce riconoscerà in seguito, anche storica, poiché molte opere del passato non potrebbero essere adeguatamente comprese senza fare le cubiche piane senza punto doppio ecc. Il concetto di g. è stato esteso, in vari sensi, alle superfici e alle varietà ...
Leggi Tutto
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...