DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'età di diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...] , i fatti esistenziali e le opere drammaturgiche del De Gamerra. In una lettera del 1790 egli svela all'Albergati l'impresa della riesumazione del cadavere di Teresa, che era stata sepolta nella chiesa di S. Casciano a Pisa, assecondato ...
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DEL TUPPO, Francesco
Paola Farenga
Nacque nel 1443, o al più tardi l'anno seguente, da Giacomo e da Ilaria "de Scarfellitis", residenti a Napoli nel "seggio" di Porto "in loco ubi dicitur e la piazacta".
Il [...] è stata a lungo, erroneamente, ritenuta la prima edizione napoletana del poema. In questa occasione il D. incontrò una forte opposizione da parte di un ignoto ebreo, che probabilmente era un mercante e disponeva di un certo numero di copie dell'opera ...
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GOVONI, Corrado
Riccardo D'Anna
Nacque presso Ferrara, a Tamara, frazione di Copparo, il 29 ott. 1884 da Carlo e da Maria Albonetti. Discendente da una famiglia contadina, lasciò presto le terre del [...] Ferrara 1907).
Se parte della critica situa nell'operadi G. Pascoli i caratteri innovativi della poesia un lungo silenzio, tanto più crudele quest'ultimo quanto caloroso era stato il primo. L'attenzione critica sul G. ricomincia, in effetti ...
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MANNO, Giuseppe
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero il 17 marzo 1786 da Antonio e da Maria Diaz. La famiglia faceva parte della piccola nobiltà cittadina; il padre, capitano del porto, aveva mostrato [...] raccolti fatti e figure trascurati nella sua grande operadi oltre quarant'anni prima, e il M. vi raccontava episodi della propria vita con alcuni medaglioni biografici di funzionari e uomini diStato che aveva conosciuto nella sua lunga carriera.
Il ...
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MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] stato, nel 1973, fra i fondatori, quindi primo segretario generale, presidente dal 1983, e, dal 2000 alla morte, presidente onorario.
Legati a tale attività, accanto a numerosi interventi su riviste e alle riedizioni aggiornate di precedenti opere ...
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CAMPAILLA, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque a Modica il 7 apr. 1668 da Antonio e Adriana Giardina, nobili. A sedici anni fu inviato a Catania per studiarvi giurisprudenza, ma ritornò ben presto nella [...] lasciato di vista Descartes e - aggiunge Bayle, "sottilissimo seguace di questi"; "tuttavia in molte sentenze, che sono state scoverte contrarie, di Cartesio e di Gassendo". Fu proprio quest'operadi conciliazione filosofica, oltre che di brillante ...
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FONTANA, Ferdinando
Rossano Pisano
Nacque a Milano il 30 genn. 1850 da Carlo.
Il padre, pittore scenografo di comprovata maestria, si era votato ben presto a un'esistenza errabonda per esercitare il [...] . Sotto l'evidente influsso di A. Catalani, dalla leggenda nordica degli spettri vaganti di ragazze morte per essere state abbandonate dai propri amanti (le willis) egli trasse spunto per imbastire il testo di un'opera drammatica che sottopose con ...
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DE ROSSI, Giovanni Gherardo
Andreina Rita
Nacque a Roma il 12 marzo 1754 da Giovanni Francesco Blengini e da Maddalena Gelpi.
Il padre, originario di Vicoforte, nei pressi di Mondovì, in età adulta [...] e procurò al D. la benevolenza del segretario diStato cardinale I. Boncompagni Ludovisi.
Chiusa l'esperienza nel frattempo consofidava la sua fama di intenditore d'arte, pubblicando opuscoli e articoli sulle operedi scultori e pittori quali A. ...
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PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] Sora, 1989. Ed. moderne: Aonii Palearii Verulani Opera, Amsterdam 1696; Dialogo intitolato Il grammatico ovvero delle Seminario, cod. 71; Arch. diStatodi Parma, Epistolario scelto, P. A.; Arch. diStatodi Siena, Notarile antecosimiano 2467; Siena ...
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DE BOSIS, Adolfo Lauro
Magda Vigilante
Nacque a Roma il 9 dic. 1901, da Adolfò, poeta e fondatore della rivista Il Convito, e da Lilian Vemon, originaria di Springfield (Missouri), la quale era venuta [...] Renzo Rendi, e la madre del D., i quali avevano continuato in Italia l'operadi ciclostilare e diffondere le nuove circolari.
Il D. partì dagli Stati Uniti alla fine di novembre del 1930 e, sul piroscafo che lo riportava in patria, fu avvertito per ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...