CORONELLI, Vincenzo
Augusto De Ferrari
Nacque a Venezia il 16 ag. 1650 (non a Ravenna, come affermano alcuni biografi) secondogenito di Maffio, sarto, e Caterina.
Il fratello maggiore Francesco era [...] ridotta Conquiste della Repubblica in Dalmazia, Epiro e Morea.
Anche se qualche dubbio è stato avanzato sulla effettiva paternità coronelliana di tali opere, che mirarono ad illustrare ai Veneziani i territori da loro conquistati nelle campagne del ...
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DANTI, Egnazio (al secolo Carlo Pellegrino)
Francesco Paolo Fiore
Figlio di Giulio, di nobile famiglia perugina, e di Biancofiore degli Alberti, fu battezzato in S. Domenico a Perugia il 29 apr. 1536 [...] del D. si veda Del Badia (1881) e Palmesi (1889). Tra le opere più importanti, oltre quelle che sono state già citate all'interno della voce, ricordiamo: La Prospettiva di Euclide... Tradotta dal R. P. M. Egnatio Danti Cosmografo del serenissimo Gran ...
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BECCARI, Odoardo
Maurizia Alippi Cappelletti
Enrico de Leone
Nacque a Firenze il 16 nov. 1843. Compiuti gli studi classici presso il R. Collegio di Lucca, dimostrò subito una particolare tendenza per [...] dal padre Giovanni Giacinto Stella.
Il territorio della baia di Assab era già stato, in parte acquistato per conto e a nome del . e le Palme affini (Firenze 1916).
Anche nelle opere che precedono la produzione specialistica del B., concernente le ...
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CHIARINI, Giovanni
Francesco Surdich
Nacque a Chieti il 23 giugno 1849 da Emidio e Maria Del Santo, famiglia di modesti commercianti. Dopo aver iniziato il liceo nella città natale, fu mandato a Napoli [...] da D. Polidoro, Chieti 1881.
Alcune di queste relazioni, con l'aggiunta di testimonianze non edite in altre sedi, sono state riprese integralmente o parzialmente in alcuni capitoli dell'opera del suo compagno di viaggio: A. Cecchi, Da Zeila alle ...
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CAMBRAI
A. Stones
(lat. Cameracum, Civitas Cameracensis)
Centro della Francia settentrionale (dip. Nord) ubicato a km. 65 ca. a S-SE di Lille.C. acquistò particolare importanza nel corso delle invasioni [...] importati o se invece qualcuno di essi sia stato prodotto nello scriptorium locale. Fra i codici caratterizzati da altri tipi di miniatura, ancora a disegno e ad acquarello, vanno ricordati una miscellanea dioperedi s. Agostino (Médiathèque Mun ...
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Ani
P. Cuneo
Grande città dell'Armenia medievale (antico cantone di Širak, nella prov. di Ayarat), oggi abbandonata, sita nella prov. di Kars, in Turchia, a km. 50 ca. a E del capoluogo. L'area a suo [...] rete idrica e fognaria.Dei conventi resta solo, pur in statodi rovina, l'eremo delle Vergini (Kusanac῾) in posizione arroccata murali più importanti risalgono al sec. 13° e sono opera soprattutto di artisti georgiani, cui si deve tra l'altro la ...
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COPPO, Pietro
Giorgio Busetto
Nacque a Venezia da Marco, nella seconda metà del 1469 o nella prima del 1470. come si evince dal suo testamento, scritto il 7 luglio 1550, dove egli dice di aveie ottanta [...] Colotta, figlia di ser Cado di Ugo, la cui famiglia era stata aggregata al Consiglio di Isola nel 1459 ; C. Errera, Di P. C. e della sua opera "De toto Orbe" (1520), in Rend. dell'Acc. delle scienze dell'Ist. di Bologna, classe di scienze morali, s. ...
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BUONDELMONTI, Cristoforo
Robert Weiss
Nacque quasi certamente a Firenze da Ranieri, appartenente alla famosa famiglia fiorentina dei Buondelmonti, attorno al 1385. Nulla si sa di preciso dei suoi primi [...] opere, per ognuna delle quali egli stese non meno di tre redazioni. La sua Descriptio Insulae Cretae è una descrizione particolarmente dettagliata di quest'isola, che sappiamo esser stata percorsa in lungo e in largo dall'autore, accompagnata ...
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deserto
Fabio Catino
Alessandra Magistrelli
La vita in condizioni estreme
Il deserto è un ambiente caratterizzato da condizioni climatiche di aridità. La sua origine è associata a fattori diversi che [...] si accumula l'acqua, utilizzata poi durante i periodi di siccità che questa pianta riesce a superare senza neanche fa, e che spesso il deserto è stato il luogo privilegiato da comunità eremitiche, come delle risorse naturali a opera dell'uomo. Se ...
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D'ALBERTIS, Enrico Alberto
Francesco Surdich
Nacque a Voltri (Genova), dove la famiglia possedeva una fiorente industria laniera, il 23 marzo 1846, ultimo di tre fratelli, dal cavaliere Filippo e da [...] all'inaugurazione del canale di Suez. Dopo essere stato promosso guardiamarina di prima classe, abbandonò pp. 113 s.; A. Beguinot, L'opera scientifica e marinara dei capitano E. A. D., in Atti della Soc. ligustica di scienze e lett., n. s.; XII ( ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...