BRANCACCIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque il 15 ott. 1673 da una famiglia palermitana di piccola nobiltà.
Dopo essersi addottorato in giurisprudenza, il B. si dedicò all'avvocatura nel foro palermitano, [...] un metodo di governo che pesò poi notevolmente nei numerosi tentativi di riforme operate nel primo periodo del regno di Carlo.
Giunto 1737 il dipartimento finanziario, fu elevato al rango di Segreteria distato e la direzione ne fu affidata al B., ...
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MAGLIANI, Agostino
Fulvio Conti
Nato a Laurino il 23 luglio 1824 da Pascasia Scairato e da Luigi, seguì le tradizioni di famiglia e nel 1845 si laureò in giurisprudenza presso l'Università di Napoli. [...] 1848 entrò nei ranghi dell'amministrazione finanziaria del Regno borbonico con la qualifica di capo sezione della Tesoreria generale dello Stato. In tale veste operò per rendere più moderno ed efficiente il sistema finanziario del Regno delle Due ...
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GENTILI, Dino
Antonio Alosco
Nacque a Milano il 25 giugno 1901 da Gerolamo Sordello e Pia Ravà, in una famiglia ebraica di ceto borghese e di educazione laica.
Questa conduceva un esercizio commerciale [...] aprire l'Italia agli scambi con un paese già allora di oltre un miliardo di abitanti - anticipando di qualche anno operazioni in tal senso di altri Stati - appariva nello stesso tempo felice e rischiosa.
Dopo il primo viaggio senza grosse difficoltà ...
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DE PIETRI TONELLI, Alfonso
Denis Giva
Nacque a Carpi (Modena) il 2 giugno 1883 da Tommaso ed Elvira Rossi. Laureatosi in scienze economiche all'università di Venezia nel 1908, fu docente dapprima all'istituto [...] numerose manifestazioni contadine e antireligiose, un'intensa operadi propaganda e di proselitismo socialista. A Venezia il D. p. 669).
Questa soluzione era stata ottenuta dal D. con la formulazione di una pura teoria matematica del potere politico ...
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LAMBORGHINI, Ferruccio
Andrea Baravelli
Nacque a Renazzo, frazione di Cento, presso Ferrara, il 28 apr. 1916, da Antonio ed Evelina Govoni.
I Lamborghini, proprietari di un podere di circa 20 ettari, [...] vuole che sia stato un battibecco con E. Ferrari a fornire lo stimolo decisivo per indurlo a cimentarsi con la produzione di auto gran turismo. vicende del periodo successivo all'uscita di scena del L., è invece l'operadi F. Foresti, La fucina del ...
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COMINAZZO (Cominazzi, Cominassi, di Cominaci fino alla prima metà del XVI secolo)
Marco Morin
Nolfo Di Carpegna
Celebre dinastia legata alla produzione delle canne per le armi da fuoco portatili, attiva [...] stesso anno sposò Camilla Chinetti. Nello stesso periodo visse e operò un altro Lazaro, celebrato dai contemporanei, che, bandito mentre spogliava un viandante" nei pressi di Asola (Archivio diStatodi Venezia, Inquisitori diStato, b. 19, f. 237).
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DE SANTIS, Marc'Antonio
Anna Casella
Nacque, secondo il Toppi, a Nocera de' Pagani nel Principato Ultra (ora Nocera Inferiore, prov. di Salerno). Per quanto non del tutto attendibile - lo stesso Toppi [...] controversia tra la corte spagnola e Agostino ed Ottavio Belmosto, congiunti di Antonio, il banchiere genovese che nel 1594, d'intesa con Madrid, era stato protagonista di un'operazionedi alta finanza.
Agli inizi degli anni '90, infatti, nel Regno ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella seconda metà del sec. XII da Pietro. È citato per la prima volta in un documento del febbraio 1188 quando, ancora giovanissimo, insieme con numerosi [...] carico di tele di Vitry e di Châlons (23 settembre); il giorno dopo liquidò una parte della commenda che era stata affidata civitatum Orientis di Caffaro, che egli fece inserire nel codice contenente gli Annali; un'altra operadi Caffaro, la ...
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FEOLI, Agostino
Carlo Crocella
Nacque a Roma nel 1785, primogenito di sei fratelli, da Vincenzo e da Maria Francesca Stoffi.
Il padre, romano, di professione incisore, acquistò una discreta fortuna, [...] .
L'operazione consenti agli amministratori della Cassa di aprirsi ad orizzonti più ampi, sia attraverso investimenti ipotecari a lunga scadenza, sia con sistemi di ammortizzazione, che per la prima volta essi introdussero nello Stato pontificio ...
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CICALA, Meliaduce
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nel 1430 dal mercante Antonio ed ebbe fratelli Pietro, Galeotto e Lanzarotto. Egli seguì le orme paterne, tanto da diventare uno dei più potenti mercanti [...] al papato di un ligure e raccomandava al papa il C. ed il Vivaldi, che continuavano la loro opera diplomatica Al C. Adamo di Montaldo dedicò il suo libro De Constantinopolitano excidio.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Genova, Archivio segreto, ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...