PETRONE, Igino
Jonathan Salina
PETRONE, Igino. – Nacque a Limosano, presso Campobasso, il 21 settembre 1870, da Errico, notaio, e da Giulia Iacovone.
Dopo i primi studi, compiuti nella provincia natale [...] Su ‘La fase recentissima della filosofia del diritto in Germania’; S. Panunzio, Lo ‘Stato giuridico’ nella concezione di I. P.; G. Solari, Il problema filosofico del diritto nell’operadi I. P.); si vedano inolte M. Barillari, I. P. nella vita e nel ...
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FRAGALI, Michele
Maria Letizia D'Autilia
Nato a Palermo il 18 luglio 1897, si laureò in giurisprudenza ed entrò giovanissimo in magistratura. Nel 1922 fu vice pretore a Milano, quindi pretore a Niscemi [...] esserne stato componente, presidente della Commissione centrale per i ricorsi in materia di brevetti. di vita della nuova istituzione, di legittimarne la presenza nella vita costituzionale italiana e, contestualmente, avviare l'importante operadi ...
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CHIAZZESE, Lauro
Fabrizio Fabbrini
Nato a Mazzarino (Caltanissetta) il 6 ag. 1903 da Tommaso e Irma Mattino, si indirizzò agli studi giuridici per sua inclinazione e per tradizione familiare (il padre [...] interpolazioni giustinianee in quei testi ha valore puramente formale e comunque non innova rispetto a testi di età severiana.
Di tale opera è stato edito soltanto il primo volume: ne era previsto un secondo, quale parte speciale, un indispensabile ...
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PALEOTTI, Alfonso
Umberto Mazzone
– Nacque a Bologna il 28 dicembre 1531 da Francesco e Ginevra Paltroni, di famiglia nobile e senatoria. Era cugino del futuro arcivescovo di Bologna e cardinale Gabriele [...] della Chiesa Bolognese in occasione del passaggio in città del pontefice Clemente VIII per il recupero di Ferrara allo Stato pontificio.
La sua opera più famosa è un trattato sulla sindone del 1598 (Esplicatione del lenzuolo ove fu involto il Signore ...
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DANIO, Amato
Cinzia Cassani
Nacque a Saponara, ora Grumento Nova in provincia di Potenza, il 18 ott. 1619 da ricca famiglia gentilizia. Giovanissimo, fu condotto a Napoli a frequentare il corso di lettere [...] letterarie sulla antica Lucania, cercando di identificare, attraverso le operedi Orazio, Virgilio, Lucano, Silio "l'esecrabili et orribili sollevationi de' popoli, e rivolgimenti diStato" e l'Italia il diffondersi dell'eresia. Non era quindi ...
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FROSINI, Francesco
Carlo Fantappiè
Nacque a Pistoia il 22 marzo 1654 dai nobili Donato e Maria Maddalena Nencini.
Dopo aver compiuto in patria i primi studi grammaticali e retorici, a diciotto anni [...] relativa alla collazione della parrocchia di S. Cristina.
Ben più complessa opera mediatrice esercitò il F. nell e una lettera del F. in data 10 nov. 1732 (Arch. diStatodi Firenze, Miscellanea Medicea, n. 172 ins. 10), a indurlo a chiedere, ...
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BUONGIROLAMI, Bernardo
Paolo Mari
Figlio del giurista Giovanni - che si era trasferito a Firenze intorno al 1410 e aveva ottenuto la cittadinanza fiorentina nel 1416 -, nacque a Firenze fra il 1425 [...] II, Firenze 1956, pp. 265-299, passim; Signoria,Dieci di Balia,Otto di pratica,legazioni e commissarie,missive e responsive,Inventario, a cura di M. Del Piazzo, in Quaderni della Rassegna degli archivi diStato, I (1960), pp. 16, 61; F. Guicciardini ...
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PEROZZI, Silvio
Massimo Nardozza
PEROZZI, Silvio. – Nacque a Vicenza il 2 dicembre 1857 da Giordano e da Elisabetta Dal Bianco. Nel paese natale compì i primi studi fino alla conclusione di quelli liceali. [...] 1948).
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio centrale dello Stato, Ministero della Pubblica Istruzione, Direzione generale istruzione superiore, Divisione I, b. 12, f. 208/21; A. Guarneri Citati, L’opera scientifica di S. P., in Ricordo delle onoranze a S ...
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MAGNANI, Ignazio
Andrea Daltri
Nacque a Bologna il 5 maggio 1740 da Francesco e Teresa Stancari Carrati. Intrapresi gli studi giuridici sotto la guida del padre, avvocato e lettore emerito di pratica [...] Stato. In occasione dell'insediamento del nuovo tribunale, il 20 settembre, tenne un discorso nel quale, rispondendo a un precedente intervento del procuratore G. Gambari, elogiò l'opera legislativa di Bonaparte e sottolineò il ruolo dei giudici come ...
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CATO (Cati), Ludovico
Tiziano Ascari
Figlio di Renato, nacque a Ferrara nel 1490 da antica famiglia, originaria di Lendinara. A Bologna fu discepolo di C. Ruini e a Ferrara di G. Calcagni. Si laureò [...] la sua pur grande dottrina.
Fonti e Bibl.:Arch. diStatodi Modena, Arch. Estense, Particolari, b. 310; Ambasciatori di L. C. ..., Ferrara 1554; L. G. Giraldi, Opera omnia, II, Basilea 1580, p. 419; Le lettere di A. Alciato giurec.,a c. di ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...