ANTONAZ, Antonio
Gaspare De Caro
Nato a Portole, in Istria, nel 1827, frequentò le scuole medie a Capodistria, Trieste e Gorizia. Nel 1849 si iscrisse ai corsi di giurisprudenza dell'università di Graz, [...] 1861, a lanciare contro l'A. la calunnia di essere stato un confidente della polizia), né le persecuzioni del la direzione del Tempo, che aveva frattanto ripreso le pubblicazioni ad opera del fratello Giovanni. Ma il giornale era divenuto ormai il ...
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DE MICHELI, Pietro Adamo
Tiziana Pesenti
Nacque a Mantova intorno al 1440 da Ludovico.
La sua famiglia, che vantava una lontana parentela coi Gonzaga, apparteneva di fatto all'aristocrazia degli uffici [...] essi si sarebbero messi all'opera proprio quella settimana e il loro primo lavoro sarebbe stato il "Centonovelle", ossia il Decamerone, "operetta de mediocre grandezza, vendibile et grata universalmente"; quale esemplare di stampa, il D. chiedeva a ...
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BARZI, Benedetto
Adriana Campitelli
Nacque, probabilmente intorno alla metà del sec. XIV, da un ser Arrigo (od Enrico) a Piombino; poiché la città era allora sotto il dominio di Pisa, il B. venne talora [...] ad una opera del giurista bolognese Girolamo Zanettini, stampata a Bologna, per Iustinianum de Hiriberia, il 13 sett. 1499.
Una quaestio del B. viene citata dal Fabricius, il quale, pur ammettendo di non sapere se e quando ne fosse stato stampato il ...
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DEL SECOLO, Floriano
Enzo Frustaci
Nato a Melfi (Potenza) il 10 maggio 1877 da Dario e Vita Maria Mendia, si laureò nel 1898 in lettere alla scuola di Giosuè Carducci, del quale fu allievo tra i più [...] : Predicatori ed autori di lettere spirituali nel secolo quattordicesimo (Melfi 1898).
Di quest'opera, che doveva essere un politica in Italia nell'immediato dopoguerra. Dopo essere stato nel 1944 presidente dell'Unione democratica e popolare del ...
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FERRATI, Giovanni Pietro
Anna Modigliani
Tipografo di origine cremonese del secolo XV, svolse la sua attività nella città di Piacenza. Qui impiantò la prima officina tipografica della città, che dette [...] di Savoia, duchessa reggente di Milano, intorno al 1477, dal balestriere ducale Giovanni Varesino, che evidentemente era stato impiegato città di Piacenza, dove non resta più alcuna traccia della sua opera né della sua presenza. Nulla si sa di una ...
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GRASSO (Grassi), Bernardo
Luisella Giachino
Nulla di preciso si conosce della sua vita e della sua famiglia: le notizie su di lui provengono in gran parte dal Valerani, fonte non sempre affidabile, [...] che comportava l'obbligo della stampa di tutte le pubblicazioni ufficiali del Comune e dello Stato, come gride, bollette del Dazio e della Sanità e simili. Da allora firmò sempre le sue opere con il titolo di "Impressor ducalis" o "Stampator ducale ...
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FRANCESCO di Dino
Lucinda Spera
Nacque a Firenze, in una famiglia originaria della città, intorno alla metà del sec. XV da un non meglio identificato Dino di Iacopo di Rigaletto. Non si conoscono i [...] sotto i torchi un'edizione delle Rivelazioni di s. Caterina. Nel corso delle operazionidi stampa ciascuno di essi avrebbe pertanto apposto il proprio nome agli esemplari di quest'opera che gli erano stati attribuiti: ciò spiegherebbe il ritrovamento ...
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CORDERO, Baldassarre
Paolo Veneziani
Membro di un'influente famiglia di Mondovì, visse nel secolo decimoquinto e fu l'iniziatore dell'arte tipografica nella sua città.
Il C. è considerato il primo tipografo [...] et néerlandais établis à l'étranger, I, Gand-Paris 1856, pp. 353-366; G. Vernazza, Dizionario dei tipografi ... che operarono negli Stati Sardi di terraferma e piú specialmente in Piemonte sino all'anno 1821, Torino 1859, p. 138; M. Staglieno, L'arte ...
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PERSAN DAUVOME, Johann
Tiziana Plebani
PERSAN DAUVOME, Johann. – Si ignorano il luogo e la data di nascita, nonché notizie sulla sua vita a prescindere dalle informazioni legate all’attività di stampatore, [...] opera.
Una conferma del legame di Persan Dauvome con l’ambiente universitario patavino proviene dall’altra e unica edizione che ci resta di : il pronostico di Paolo di Middelburg, astrologo di Federico da Montefeltro, in «Lo stato e ’l valore ...
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BOSCO, Augusto
Lydia Somogyi
Nato a Torino il 10 luglio 1859 da Luigi e da Maria Placida Frescot, si laureò in giurisprudenza a Pisa nel 1879. Quattro anni dopo entrò nella Direzione generale della [...] del 1906 era già stato pubblicato in parte come allegato al disegno di legge Provvedimenti per le di sociologia, X (1906), pp. 269-277; L. Bodio, L'opera scient. di A. B.,ibid., pp. 485-492; M. Pantaleoni, Necrol. di A. B., in Università d. studi di ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...