Editor e critico letterario e musicale italiano (Firenze 1939 - ivi 2020). Figura di spicco del mondo editoriale italiano, dopo essersi laureato in Storia della lingua con G. Nencioni, è stato direttore [...] testate, tra cui: La Stampa, L’Unità, Linus, Alias. Musicofilo, ha presentato programmi musicali di Rai Tre, ha curato volumi diopere liriche, ha fatto parte del consiglio di amministrazione del Teatro alla Scala e ha curato il Dizionario dell ...
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Scrittore tedesco (Barmen 1882 - Triangel, Hannover, 1962). Editore (dal 1923) della rivista Die schöne Literatur (poi, 1931-43, col nome di Die neue Literatur), scrisse poesie, per cui si riallaccia a [...] 'egli scrittore, assunse un atteggiamento di radicale dissenso di fronte alla generazione compromessa col regime nazista, esemplificandola nella figura e nell'opera del padre. Morto suicida, ha lasciato allo statodi frammento il romanzo Die Reise ...
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Pubblicista e uomo politico (Bauska, Lettonia, 1867 - Finlandia 1917); considerato il fondatore dello stato lettone. Redattore (1901-02) del giornale Pēterburgas Avīzes ("Giornale di Pietroburgo") e poi [...] La voce"), fu imprigionato e scrisse in carcere la sua opera principale Galvenie virzieni ētikā ("Le principali correnti dell'etica"); Comitato centrale per la sistemazione dei profughi lettoni in Russia, che fu di fatto il primo parlamento lettone. ...
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Melega, Gianluigi. – Giornalista, scrittore e uomo politico italiano (Milano 1935 – Venezia 2014). Ha iniziato la sua carriera giornalistica a Il giorno, per poi lavorare per Panorama e la Repubblica, [...] uno dei fondatori. Dal 1976 al 1977 è stato direttore dell’Europeo. Nel 1979 e nel 1983 è stato eletto alla Camera dei deputati nelle fila del Partito radicale. Autore anche di libretti d’opera, tra i suoi libri si ricordano: Planetario privato (1988 ...
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Comunità, Movimento di Movimento politico-culturale di ispirazione democratico-liberale e federalista sorto in Italia nel secondo dopoguerra a opera soprattutto dell’industriale A. Olivetti. Si proponeva [...] ’ dove la comunità costituisse la mediazione fra individuo e Stato. Il movimento ebbe un seguito di opinione anche grazie al periodico Comunità e alle Edizioni di Comunità (➔); declinò con la morte di Olivetti (1960), ma sono rimaste in attività le ...
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Rampoldi, Guido. – Giornalista e scrittore italiano (n. Roma 1952). Dopo la laurea in Filosofia, è stato giornalista e inviato speciale di politica estera dal 1987, prima per La Stampa e poi per La Repubblica. [...] Da questa esperienza ha ricavato il materiale per i suoi libri: L’innocenza del Male (2003), I giacimenti del potere (2006), La mendicante azzurra (2008), vincitore nel 2009 del Premio Bagutta opera prima, e L’acrobata funesto (2012). ...
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Propaganda
Jacques Ellul
di Jacques Ellul
Propaganda
sommario: 1. Introduzione. a) La propaganda come oggetto di studio. b) Caratteri della propaganda moderna. c) Tipologia della propaganda. d) Disinteresse [...] interne degli intellettuali e dei giovani. Fatte queste riserve, si può almeno dire che il governo è stato tenuto in scacco da una vasta operazionedi propaganda.
2. Tutto ciò ci porta a un altro aspetto dell'odierna propaganda. Ancora poco tempo fa ...
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Giornalismo
DDenis Hamilton
di Denis Hamilton
Giornalismo
sommario: 1. Natura, importanza e compiti del giornalismo. 2. Il giornalismo e il suo pubblico. Il gusto popolare. 3. Il giornalismo e i mutamenti [...] 'altra parte, le fortune ereditarie si riducevano per operadi sempre più pesanti imposte di successione.
Il risultato di tutti questi fattori è statodi costringere le società a cercare altre fonti di finanziamento. In alcuni casi si è fatto ricorso ...
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Sport e comunicazione nella società moderna
Fabio Rossi
Antonio Ghirelli
Aldo Grasso
Fabio Ciotti
La lingua dello sport
di Fabio Rossi
Perché milioni di lettori, anche semicolti, comprendono e usano [...] Purismo distato e regolamentazione della pubblicità in Italia (1812-1945), Bologna, Il Mulino, 1983.
Sapere di sport. Cose di sport diritti alla trasmissione dell'evento ‒, costruiscono operazionidi enfatizzazione della suspense intorno alla gara ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] non abbia coinvolto il cinema e che dal cinema non sia stato condizionato. Allo stesso modo non c'è aspetto della storia e il decennio precedente. Una menzione a parte merita l'operadi Federico Fellini nei cui film l'ossessione del corpo femminile ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...