CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] Clarina Mosconi, il frate Francesco Villardi che era stato difeso in questioni letterarie e beneficato dal C. in Rassegna nazionale, 16 dicembre 1901, pp. 678-96; A. Butti, L'operadi A.C. nella novella, in Giorn. stor. d. letter. ital., XLII ( ...
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ANCESCHI, Luciano
Niva Lorenzini
Nacque a Milano il 20 febbraio 1911 da Giovanni, industriale, e Agar Zambonini, casalinga, secondo di quattro fratelli (Luigi, Mario, Anna Maria). Il 5 settembre 1938 [...] desidererei esser stato capace di scrivere un solo libro, di cui i vari volumi pubblicati sono capitoli di un discorso si rimanda all'illustrazione esemplare per mano di Fausto Curi in Fenomenologia e storiografia nell’operadi L. A. (in Id., Il ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] di rigenerazione e di ricostruzione religiosa il G. riproponeva pure in un saggio di dura critica alle istituzioni ecclesiastiche a commento dell'operadi seguito all'andamento della guerra e delle pressioni diStati Uniti e Gran Bretagna - e la ...
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BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] non s'intravvede il benché minimo travaglio interiore.
E stato detto (o abilmente sottinteso) che con il B. II, Firenze 1848, p. 516; G. Leoipardi, Zibaldone, in Tutte le operedi G. L., a cura di F. Flora, I, Milano 1953, pp. 886 s., 1340, 1443, 1509 ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] gli servivano per fare operadi amalgama e di chiarificazione, nei confronti di tutto un movimento che della corte ad evitare lo scandalo di un processo (suicidio distato); sia morto, infine, sofferente di mal di fegato com'era, "de chagrin ...
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FERRI, Ciro
Laura Falaschi
Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Maria in Trastevere, il 3 sett. 1633 da Clara Bonilla, romana, e Antonio Auriga "alias Ferri" (L. Falaschi, in Pascoli [1730], ed. crit. [...] Pietro, Francesca ed Isabella. Il testamento è stato segnalato nell'Archivio diStatodi Roma da Del Piazzo (1969, p. 30 -79; C. Galassi Paluzzi, Ilciborio della Vallicella e l'operadi C. F., in L'oratorio di s. Filippo Neri, XIX(1962), 1, pp. 12-14 ...
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PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] scienze teologiche e bibliche.
Non appena eletto papa, iniziò immediatamente la sua opera tesa a riformare molte delle strutture ecclesiastiche, coadiuvato dal suo giovane segretario diStato, Rafael Merry del Val, che Pio X aveva scelto tra alcuni ...
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BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] largamente al De re metallica).
Francesco Bacone conobbe sicuramente l'operadi Giorgio Agricola, ma forse non ebbe occasione di sfogliare il De la Pirotechnia, che pure era stato introdotto in Inghilterra da sir Thomas Smyth e vi circolava in ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] Bonaccorsi, suo referente nei rapporti con il partito sarebbe stato L. Arpinati.
Benché giovanissimo, prese a frequentare sia i le fonti cui il L. guardò sono rintracciabili nell'operadi Daumier, H. de Toulouse Lautrec e soprattutto Grosz. ...
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LAURANA, Luciano
Francesco Paolo Fiore
Nacque da Martino a Laurana, piccolo borgo dalmata nell'entroterra di Zara, ora denominato Vrana. In mancanza di documenti, la nascita è stata approssimativamente [...] una volta potrebbero essere stati i rapporti signorili, in questo caso quelli derivanti dalle nozze del 1475 di Costanzo Sforza con Camilla di Aragona, nipote del re di Napoli, a guidarne il ritorno. Opere preparatorie alla costruzione della rocca ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...