GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] quali poteva valersi "tam nobis presentibus quam absentibus" (Archivio diStatodi Mantova, Archivio Gonzaga, b. 2003, c. 221r). l'intera vita di una singolare devozione religiosa, che si tradusse in una costante operadi patronato monastico. I ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] e l'altra De naturali linguarum explicatione, sempre del 1769 (nel volume XXXI delle Opere). Nel frattempo, essendo stata fondata aPadova nel 1779 l'Accademia di scienze, lettere ed arti, il C. venne nominato segretario perpetuo per la sezione Belle ...
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DALLAPICCOLA, Luigi
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pisino d'Istria il 3 febbr. 1904, da Pio, preside del locale liceo di lingua italiana, e da Domitilla Alberti; fu lo stesso D. a mettere in rilievo [...] appena iniziato nel 1956, era stato steso tra il novembre 1958 e il 7 genn. 1959): la partitura, iniziata nell'estate 1960, fu completata il 5 apr. 1968; la prima rappresentazione ebbe luogo alla Deutsche Operdi Berlino il 29 settembre dello stesso ...
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DRAGHI, Antonio
Raoul Meloncelli
Nacque a Rimini tra il 17 genn. 1634 e il 16 genn. 1635 come risulta dal certificato di morte conservato nella cattedrale di S. Stefano a Vienna, datato 18 genn. 1700.
Scarsissime [...] spesso assai complicato di passioni amorose che ha per sfondo l'affare diStato e si risolve 23, 37; I. Spink, Englishsong: Dowland to Purcell, London 1974, pp. 182 s.; Storia dell'opera, Torino 1977, I, 2, pp. 78, 99; II, 1, p. 431; C. Schmidl, Diz ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] pubblico diede alle stampe un opuscolo dal titolo Della sovranità del popolo e dell'eccellenza di uno Stato libero, falsamente presentato come Opera scritta originalmente in inglese nell'anno 1656.
Questo lavoro è importante perché vi sono sviluppate ...
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BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] sacerdote; al padre disse che colà gli sarebbe stato più facile ottenere il privilegio di assolvere dai casi riservati. Ma era ben evidente al lettore degli Annali, operadi apologetica e di controversia non meno che di erudizione. Il titolo stesso ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] (la rarità era stata, secondo i sostenitori sette-ottocenteschi del D., prodotta ad arte dagli oltramontani che, per nascondere i loro plagi, avevano cercato di far sparire dal mercato quante più copie potevano dell'opera), nel 1810 l'architetto ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] sostanziosa rendita a Girolamo Dandini, da poco nominato segretario diStato. Inoltre, fece in modo da ottenere degli appartamenti nel conte della Mìrandola e morì il 29 nov. 1555.
Tra le opere dedicate all'E. si ricordano: C. Calcagnini, De salute ...
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FACCIO, Rina (Marta Felicina), pseud. Sibilla Aleramo
Lucia Strappini
Nacque il 14 ag. 1876 ad Alessandria, primogenita di Ambrogio e Ernesta Cottino, seguita da due sorelle (Cora, Jolanda) e un fratello [...] a ricevere dal governo un sussidio mensile. Finita la guerra, si iscrisse, nel 1946, al PCI ("tutta la mia operadi quarant'anni è stata ispirata dalla fede in un più giusto e più umano avvenire della nostra specie ... Ed io, poeta e donna, desidero ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] operadi chiarificazione, accelerando, quanto meno, con la sua presenza quel processo di mediazione e di fusione che fruttò di le pagine più ricche e sicure che siano state scritte sul B. sono quelle di M. Fubini (1952)il quale ha riconosciuto ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...