DI GIORGIO, Antonino
Giorgio Rochat
Nato a San Fratello (Messina) il 22 sett. 1867 da Ignazio e Giuseppina Faraci in una famiglia di media borghesia di professionisti e proprietari terrieri, nell'ottobre [...] aver frequentato con successo la Scuola di guerra di Torino, fu ammesso nel corpo distato maggiore e nel 1902 promosso capitano note del conflitto. L'operadi comando del D. fu ugualmente apprezzata e alla fine di agosto egli fu promosso alla ...
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DI GENNARO, Giuseppe Aurelio
Guido Panico
Nacque a Napoli nel 1701 dall'avvocato Ottavio e da Cecilia De Franco, in una famiglia che faceva parte di quelle élites urbane affermatesi nel secolo precedente [...] avversavano le ingerenze della Chiesa negli affari dello Stato.
Alla sua formazione professionale e culturale, stessa monarchia borbonica. Ma non minore influenza ebbe sul D. l'operadi L. A. Muratori, Dei difetti della giurisprudenza (Venezia 1742). ...
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DI NEGRO, Orazio
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 10 febbr. 1809 dal marchese Lazzaro Francesco e da Teresa Giustiniani, entrò ad undici anni nella R. Scuola di marina di Genova, dalla quale uscì [...] 565). Intanto nel 1859, dopo Villafranca, il D. era stato promosso contrammiraglio, e il 20 apr. 1860 aveva raggiunto l situazione e procedesse ad una energica operadi riordinamento militare.
Persano cercò di opporsi, formulando un giudizio negativo ...
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DI GIOVANNI, Vincenzo
Rosario Contarino
Nacque verso la metà del sec. XVI a Palermo da Francesco, barone del Parco, e da Delizia Del Carretto; fu fratello di Girolamo, di cui seguì le esperienze e il [...] 1627 a Castronovo (Castronuovo di Sicilia, in prov. di Palermo), dove ricopriva la carica di giudice.
Il Palermo restaurato, rimasto a lungo manoscritto, è stato pubblicato in due volumi a cura di G. Di Marzo, in Opere storiche inedite sulla città ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] , a cui fece da sfondo la vasta operazionedi arresti del governo francese (in settembre venne arrestato Gasperi". Ma anche nei servizi pubblici si diffondeva uno statodi malcontento di cui non era facile controllare tutte le variabili politiche. ...
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DI GIACOMO, Salvatore
Angelo Pellegrino
Nacque a Napoli da Francesco Saverio e Patrizia Buongiorno il 12 marzo 1860. Conseguita la licenza ginnasiale presso il collegio della Carità, si iscrisse nel [...] Opere del D. è la mondadoriana a cura di F. Flora e M. Vinciguerra, Milano 1946, in 2 voll.: I, Le poesie e le novelle; II, Il teatro e le cronache. Una raccolta di suoi articoli, apparsi sui giornali a cui collaborò fra il 1886 e il 1902, è stata ...
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DI LIEGRO, Luigi
Maurilio Guasco
Nacque a Gaeta (Latina) il 16 ottobre 1928, da Cosimo e Anna Catanzano, in una famiglia numerosa e povera; fu battezzato il giorno successivo nella chiesa parrocchiale [...] vi furono critiche all'operatodi don Luigi. Tutto venne ribadito, al momento della sua morte, in un articolo di Orazio La Rocca inaugurati in seguito a un accordo con le Ferrovie dello Stato, che misero a disposizione i locali.
Don Luigi scopriva ...
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DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] quasi vendetta che la natura si prende per essere stata violata nei suoi principi. Con il crescere delle conoscenze sofferto nel 1794 dal principe di Caramanico, viceré di Sicilia (Palermo 1794), in cui elogiava l'opera riformatrice del governo. Morto ...
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Nato a Pagliara dei Marsi (ora frazione di Castellafiume, prov. di L'Aquila) il 6 dic. 1896 da Francesco e da Giuseppina Urbani, si laureò in lettere e filosofia all'università di Roma, dopo aver frequentato [...] inviata da G. Galassi Paluzzi, il 23 aprile 1940, per l'opera Roma nel ventennale, in Arch. centr. dello Stato, fondo Di Marzio, I versam., sc. 16, U.2.D., "Istituto di studi romani"). Soprattutto, comunque, essa rimaneva, come in più occasioni ...
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DI GUGLIELMO, Giovanni
Angelo Baserga-Pietro De Nicola
Nacque il 22 sett. 1886 a San Paolo del Brasile, primo di sei figli di Angelo e Giuseppina Scarano, italiani provenienti da Andretta, piccolo paese [...] completa di questo gruppo di malattie, con la storia della loro scoperta e l'intera bibliografia, si trova nell'opera postuma dell'irremediabilità del suo stato, di cui discuteva con la stessa tranquillità con cui avrebbe trattato di un suo paziente, ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...