DEPERO, Fortunato
Simonetta Nicolini
Figlio di Lorenzo e di Virginia Turri, nacque a Fondo (Trento) il 30 marzo 1892. Trasferitosi a Rovereto con la famiglia, frequentò la scuola reale elisabettina [...] , al grottesco, inteso, quest'ultimo, come espressione distati psichici rappresentati con impietosa e allucinata intenzionalità simbolica. Nel testo che li accompagna il D. rivela la conoscenza dell'operadi Nietzsche, da cui trae spunti ideali ...
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ATTAVANTI, Attavante
Renata Cipriani
Spesso chiamato Vante nei documenti; nacque probabilmente a Castelfiorentino nel 1452 da Gabriello, appartenente alla nobiltà fiorentina, e da madonna Bartola, figlia [...] si ricavano dalle opere che gli sono pacificamente attribuite, come i corali del duomo di Prato del 1500, si sa da documenti che nel 1505-1506 fu pagato dal monastero di S. Maria degli Angeli per la miniatura di corali che erano stati scritti già all ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] era già stato edificato del Parco del Sempione per trasferirlo a porta Orientale, anche questa volta le speranze del C. furono deluse poiché alla costruzione provvisoria non fece mai seguito quella definitiva, in marmo.
Le altre operedi questo ...
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GIOVANNI da Milano
Valerio Ascani
Pittore di origine lombarda nato intorno al 1325 e attivo soprattutto a Firenze nel pieno Trecento. Nonostante il derivativo, utilizzato per primo dall'artista stesso [...] 1366. Le sue tracce si perdono a partire dalla fine del terzo quarto del Trecento.
Il corpus delle operedi G. è stato ricostruito per tappe successive piuttosto faticosamente e in epoca relativamente recente, stante lo smembramento e la dispersione ...
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BANDINELLI, Baccio (Bartolomeo)
Michael Hirst
Della famiglia Brandini, mutò poi il cognome in Bandinelli. Nacque, secondo il Libro de' Battezzati dì Firenze (Mianesi), il 7 ott. 1488 (il Vasari dà la [...] per un gruppo che doveva fare da controparte al David di Michelangelo in piazza della Signoria: l'assegnazione era stata fatta contro i desideri della Signoria, che avrebbe voluto affidare anche quest'opera a Michelangelo. Il B., quando il marmo era ...
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CORRADINI (Coradin), Antonio
Rossella Vodret Adamo
Nacque ad Este (Padova) il 6 sett. 1668 da Bernardo e Giulia Gatolin (Biasuz, 1935, p. 278 nota). La sua famiglia era di estrazione popolare, suo padre [...] alle sculture di S. Stae è la S. Anastasia in S. Donato a Zara (firmata), per la quale è stata proposta con (1929), p. 6; V. Mariani, Caricature di P. L. Ghezzi, in Boll. d'arte, XXVI(1932), p. 134; G. Biasuz, L'operadi A. C. fuori d'Italia, in Boll. ...
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LORENZO Monaco (al secolo Piero di Giovanni)
Grazia Maria Fachechi
Si ignorano i dati anagrafici di questo artista nato nella seconda metà del XIV secolo (nel 1367, secondo Gronau; a metà degli anni [...] 70 e H 74) che sono da mettere in rapporto con i documenti di pagamento del 1412 e del 1413. Entrambi i codici sono operadi collaborazione con Matteo Torelli e sembrano essere stati miniati fino a un decennio più tardi rispetto a quanto indicato nei ...
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CIGNANI, Carlo
David Miller
Secondo le fonti (Frati, 1912, pp. 159-167), discendeva da nobile famiglia originaria della Toscana trasferitasi nel 1273 a Bologna, dove nacque il 15 maggio 1628 da Pompeo [...] a Forlì dove rimase sino al 1716 (Arch. diStatodi Forlì, Congregazione dei Preti dell'Oratorio..., 2542, 'Accad. Clementina di Bologna..., Bologna. 1739, I, pp. 135-64 (cfr. il Commentario all'operadi G. P. Zanotti..., a cura di A. Ottani Cavina ...
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CHIAVERI, Gaetano
Rose Wishnevsky
Secondogenito di Maffeo, commerciante di vini di origine bergamasca, nacque a Roma nel 1689, secondo quanto annotava nel 1766 il conte G. Carrara nello Zibaldone di [...] continuare la Magnifica Chiesa cattolica, la quale per alcuni anni era stata sospesa, e dalla quale lo stesso Chiaveri come di una sua singolare opera, ne conserva tuttavia il modello in bronzo" (si potrebbe trattare del modello conservato a Roma in ...
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D'ESTE, Antonio
Paolo Mariuz
Nacque a Venezia da Liberale nel 1754. Nel 1769 è già documentata la sua presenza nello studio veneziano dello scultore Giuseppe Bernardi, detto il Torretti. Nel novembre [...] degli arcadi.
Il 7 ag. 1816 il Canova, presidente della commissione consultiva allora creata per controllare e arginare l'esportazione diopere d'arte dallo Stato pontificio, nominò il D. consulente.
A partire da questi anni le cariche onorifiche ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...