Amiens
M.E. Savi
A. Prache
(lat. Samarobriva, Ambianum)
INQUADRAMENTO TOPOGRAFICO
di M.E. Savi
Città della Francia nordorientale, capoluogo del dip. della Somme, situata sulla riva sinistra del fiume [...] Eulogio, presente al concilio di Colonia del 346. Dopo la distruzione della città, avvenuta a opera dei Franchi nel 409, Arnoul confermava che l'ospedale era stato spostato e la chiesa di Saint-Firmin era in corso di ricostruzione. Nel 1248 egli venne ...
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ZURIGO
H.R. Meier
(ted. Zürich; lat. Turicum; Turegum nei docc. medievali)
Città della Svizzera, capoluogo dell'omonimo cantone, che si estende a N dell'area prealpina fino al Reno e che dal 1351 fa [...] tardi intorno all'800, dovevano essere stati sepolti i due fratelli, appartenenti di corte.Tra i musei di Z. vanno menzionati il Kunsthaus, dove sono conservate operedi scultura, e lo Schweizerisches Landesmus. che ospita numerose opere d'arte di ...
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TORINO
C. Tosco
(lat. Augusta Taurinorum)
Città capoluogo del Piemonte.
Già sede di popolazioni celto-liguri, T. vide in età augustea la prima formazione di un impianto di colonia destinato a segnarne [...] Vergine Annunziata. Recuperati da un recente restauro (1986), gli affreschi erano stati oggetto di un meticoloso completamento in stile all'inizio del Novecento, a opera del pittore G. Vacchetta. Nella partitura architettonica che inquadra le figure ...
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DUCATI, Pericle
Nicola Parise
Nacque a Bologna l'ii luglio 1880 in una famiglia di origine trentina, da Angelo, avvocato, e da Efisa Mazzetti. Compiuti gli studi classici, si laureò in lettere nell'ateneo [...] a Bologna a ricoprire, nel 1920, la cattedra di archeologia che era statadi Ghirardini e ad assumere, nel 1921, la direzione primo, senza data il secondo (ma, certamente, 1923), opera d'impianto non propriamente solido e neppure organico, ma lucida ...
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Ani
P. Cuneo
Grande città dell'Armenia medievale (antico cantone di Širak, nella prov. di Ayarat), oggi abbandonata, sita nella prov. di Kars, in Turchia, a km. 50 ca. a E del capoluogo. L'area a suo [...] rete idrica e fognaria.Dei conventi resta solo, pur in statodi rovina, l'eremo delle Vergini (Kusanac῾) in posizione arroccata murali più importanti risalgono al sec. 13° e sono opera soprattutto di artisti georgiani, cui si deve tra l'altro la ...
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urbanistica
Fabrizio Di Marco
Progettare città e territori
L’analisi dell’ambiente e la sua progettazione hanno impegnato l’uomo sin dalle sue origini. L’urbanistica si è sviluppata attraverso i millenni: [...] 35.000 uomini: solo gli antichi Romani nelle loro grandi opere territoriali erano stati capaci di tanto!
Il Settecento: spazio alle nuove città
Il 18° secolo si aprì con la fondazione di San Pietroburgo, la capitale dell’Impero russo (1703), e si ...
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FALDISTORIO
F. Gandolfo
Derivato dal lat. medievale faldistorium, a sua volta modellato sul germanico faldastôl, il termine individua un seggio, realizzato in legno o in metallo, la cui caratteristica [...] pur essendo un'opera bizantina del tardo sec. 12°, si rifà a prototipi iconografici tardoantichi. Il fatto che nelle necropoli barbariche il f. sia stato trovato a fare parte sia di tombe maschili sia di tombe femminili consente di riconoscerlo come ...
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SALISBURGO
F. Fuhrmann
(lat. Iuvavum; ted. Salzburg)
Città dell'Austria, capoluogo dell'omonima regione, caratterizzata in modo singolare dalla sua posizione geografica all'interno di un bacino percorso [...] sono stati portati alla luce, tra l'altro, basi di colonne e capitelli di marmo, compresi quelli dioperedi arte figurativa sono da citare la c.d. croce di Ruperto, opera forse di origine insulare del 700-750 ca. (Salisburgo, Dommus.), il calice di ...
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BOSIO, Antonio
Nicolar Parise
Figlio illegittimo di Giovanni Ottone, ricevitore e poi vicecancelliere dell'Ordine gerosolimitano, nacque alla Vittoriosa nell'isola di Malta nel 1575. Trascorsa la fanciullezza [...] .
Delle disposizioni testamentarie del B., una legava alla milizia di s. Giovanni quanto era stato redatto della Roma sotterranea. La stampa dell'opera era stata annunciata da più di quindici anni, e sempre rinviata: segno dell'attesa e del ...
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FALCHI, Isidoro
Filippo Delpino
Penultimo di diciassette figli, nacque a Montopoli in Val d'Arno (Pisa) il 26 apr. 1838 da Luigi di Giuseppe e da Bibiana Grazzini. Alla morte del capofamiglia (1849) [...] Cassa di risparmio, delegato scolastico mandamentale, membro della Società di mutuo soccorso, di cui era stato tra perpetuanti i fasti dell'archeologia "romantica", la sua opera fu tuttavia senza dubbio meritoria, sicché non esagerò forse ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...