CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] era sboccata in "uno dei più importanti quadri di storia delle idee che mai siano stati tracciati".
Strettamente collegata alla ripresa postbellica del lavoro storiografico dello Ch. fu la sua operadi ricostruttore delle istituzioni d'insegnamento e ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] più tardi raccolti (come si è già detto) dal Dionisotti, e iniziò una delle sue opere storiche di maggiore impegno, la Storia della guerra d'indipendenza degli Stati Uniti d'America, che fu pubblicata per la prima volta a Parigi nel 1809, ristampata ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] , che la tradizione aveva tenuto a consacrare per le attività militari, il C. attribuisce meriti per l'operadi organizzazione dello Stato, per la politica giurisdizionalistica, per l'accorta diplomazia, per l'inserimento del regno sardo nei rapporti ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] della fotoclasticità, tecnica ormai di uso corrente in molte branche dell'ingegneria, soprattutto ad opera dell'inglese E. sorta di veto alla riconferma di Benedetto Croce, autore di un progetto di legge per l'introduzione dell'esame diStato che ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] a sostegno della spedizione dei Mille, erano stati mantenuti in vita per animare la lotta di liberazione di Roma e di Venezia. Incrementati di numero e affiancati dall'organizzazione dei Tiri a segno nazionali ad opera del segretario F. Bellazzi, il ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] all'ambito religioso e non doveva essere messo in opera con la stessa estensione totalizzante in campo civile).
Tra gli atti di governo compiuti da G. la decisione di confermare come segretario diStato il cardinale J.-M. Villot, che aveva già ...
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BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] Di Vittorio, Ricordo di B. B., in L'Unità, 4 giugno 1954; L. Piccardi, Colpo distato e movimento di liberazione, in Il movim. di liberaz 1969, pp. 304-325; P. Spriano, Socialis. e classe oper. a Torino dal 1892 al 1913, Torino 1958, pp. 274-283 ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] una situazione stagnante, anche se il suo operato, in quel momento più che mai, poté prestarsi ad accuse di bonapartismo.
L'idea dell'unione dei quattro Stati dell'Italia centrale era già stata ventilata all'indomani della formazione della lega ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] e il miglioramento dello stato delle campagne. Nel Grossetano fece costruire un canale navigabile, per facilitare il trasporto dei grani e operò bonifiche. Nel contado di Pisa, in risposta alle richieste di perequazione fiscale delle Comunità ...
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D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] viventium, Neapoli 1678, p. 21; la documentazione archivistica dell'Arch. diStatodi Napoli, Coll. dei Dottori, lacunosa, ne dà conferma almeno e silentio. L'elenco delle opere edite e inedite e delle lettere finora rinvenute è fornito da A ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...