PALEOTTI, Gabriele
Paolo Prodi
PALEOTTI, Gabriele. – Nacque a Bologna il 4 ottobre 1522 da Alessandro e da Gentile Volta.
La famiglia Paleotti era da secoli appartenente alla media borghesia cittadina [...] aeterni Dei del 1588), organi totalmente dipendenti dal papa e dal cardinal nipote, e dalla segreteria diStato allora in gestazione.
L’ultima opera pubblicata poco prima della sua morte, il De bono senectutis (Roma, L. Zanetti, 1595) rappresenta in ...
Leggi Tutto
MARCO da Viterbo
Laura Gaffuri
Nacque a Viterbo nel primo decennio del XIV secolo da Pietro, forse della famiglia dei Parentezza, le cui case erano situate presso il monastero cittadino femminile di [...] nome di Urbano V, M. affiancò al governo dell'Ordine il sostegno all'operadi recupero 23; Riformanze, H.1, cc. 15r-24r; Mss., 329, c. 168r; Arch. diStatodi Firenze, Lettere missive, I, Cancelleria, 13, p. 7; Firenze, Biblioteca Riccardiana, Mss., ...
Leggi Tutto
GUIDO (Guido Pisano)
Stephan Freund
Nacque a Pisa presumibilmente verso la fine dell'XI secolo; appartenne probabilmente alla famiglia dei conti di Caprona.
Il 4 marzo 1132 Innocenzo II lo nominò cardinale [...] annosa lite confinaria tra le diocesi di Porto e Coimbra, e poi a Coimbra. Qui svolse operadi mediazione in molte vertenze e papa. Vibaldo - che nel 1122 sotto Lotario III era stato nominato cancelliere imperiale e anche sotto Corrado III era tra i ...
Leggi Tutto
PAOLINO da Venezia, vescovo di Pozzuoli
Emanuele Fontana
PAOLINO da Venezia, vescovo di Pozzuoli. – Nacque con buona probabilità all’inizio degli anni Settanta del Duecento; nulla è noto della sua famiglia [...] il 1315 egli compose un trattato sul governo (di se stessi, della famiglia e dello stato), il De regimine rectoris, scritto in volgare veneto una fase di stallo, si concluse con il successo di Paolino nell’operadi mediazione e la firma di una ...
Leggi Tutto
GIULI (Giuli Mondi, De Iulis), Egidio Maria
Anna Rita Capoccia
Nacque a Genazzano, presso Roma, il 1° febbr. 1691, terzogenito di Nicola, originario di Genazzano, e di Anna Maria Posterula, romana. [...] confratelli, dato che precedentemente nessun gesuita era stato insignito di quella carica. Il pontefice considerava il G considerandola operadi qualche gesuita insegnante del Collegio romano. Lo scritto, in forma di risposta alla lettera di un ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Giovanni
Stefano Andretta
Nacque a Bergamo da Girolamo di Luigi e Giulia Bembo di Gian Matteo, nipote del cardinale Pietro, in data posteriore al 1549 (data del matrimonio dei genitori; [...] più fruttuosi" per ciò che concerneva l'operadi predicazione, e dai gesuiti per il controllo dei III, 22 A; III, 29; III, 48 M; III, 128 I; Ibid., Segr. diStato, Svizzera, 5, 7-9; C. Wirz, Bullen und Breven aus italienischen Archiven (1116-1623), ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO (Guglielmo del Piemonte)
Luigi Canetti
Vescovo di Modena e cardinale, nacque in Piemonte (non, come preteso da alcuni, in Savoia o in Francia) intorno al 1185; non sono noti i nomi dei genitori.
Sicuramente [...] in Prussia.
Oltre a contribuire all'operadi evangelizzazione con il sostegno dei missionari domenicani continuativamente, fino al 9 nov. 1246.
Il 3 novembre di quell'anno G. era stato infatti nominato per la quinta volta legato a latere del papa ...
Leggi Tutto
CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] per la forza grandissima, con che s'imprime naturalmente negli animi umani il nome di lei potentissimo, ha sempre meravigliosamente operato a beneficio degli Stati" (Orazione... per G. Mocenigo, p. 16), e giungeva a sottolineare, sia pure con una ...
Leggi Tutto
MALAGRIDA, Gabriele
Chiara Vangelista
Nacque a Menaggio, sulla sponda occidentale del lago di Como, il 18 sett. 1689 (altre date ipotizzate sono il dicembre del 1688 e il 6 dic. 1689) da Diogo, medico [...] dai suoi Stati (3 sett. 1759) e i membri portoghesi della Compagnia si imbarcarono alla volta di Civitavecchia, il M. fu trattenuto nelle prigioni del S. Uffizio, che lo processò tra il 1759 e il 1761. Egli fu giudicato in base a due opere scritte in ...
Leggi Tutto
CHIAVARI, Fabiano (Fabiano da Genova)
Gigliola Fragnito
Nacque a Genova intorno al 1489 in una antica famiglia originaria di Chiavari trasferitasi a Genova fin dal XII sec., che aveva dato alla Chiesa [...] (Trattato del cambio di Lione,o di Bisenzone) ad operadi Antonio Maria Venusti è in Compendio utilissimo di quelle cose,le 1556, Romae, apud Bladum, 1556.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Firenze, Carte Cerviniane, filza 33, ff. 59r-60v; Concilium ...
Leggi Tutto
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...