GIOVANNI della Verna (Giovanni da Fermo)
Silvana Vecchio
Nacque nel 1259 a Fermo, da una famiglia piuttosto agiata. La tradizione che identifica questa famiglia con gli Elisei di Foligno, recepita da [...] e al ms. Firenze, Bibl. Riccardiana, 1467, c. 48, ed è stato pubblicato prima dall'Oliger (1914) e poi dal Levasti. I Verba scandiscono il probabilmente con l'autore della Vita che è sicuramente operadi un confratello vissuto a lungo accanto a G. e ...
Leggi Tutto
BARBIERI, Filippo (Barberi Filippo, Philippus de Barberis, Philippus Siculus)
**
Nato a Siracusa intorno al 1426, ancor giovane il B. entrò a far parte dell'Ordine dei domenicani, presso il locale convento [...] certa fortuna e varie edizioni, alcune delle quali successive alla morte del Barbieri. Iù stata avanzata dal Di Giovanni l'ipotesi che il B. fosse anche l'autore di un'opera intitolata De vita et moribus philosophorum (Codice 3. Q.q. A. III, cc, 65 ...
Leggi Tutto
BENVOGLIENTI, Fabio
Nacque a Siena il 19 ott. 1518 da Giovanni Battista. Secondo la testimonianza dell'Ugurgieri, fu giurista come il fratello Girolamo e insegnò nello Studio senese. La notizia tuttavia [...] di critica alle istituzioni della Repubblica, fecero sequestrare e bruciare le copie dell'operadi Firenze si deve alla cortesia del dott. G. Musso. Arch. diStatodi Siena, Registro battezzati della Pieve di S. Giovanni, 27, c. 45r; Delle lettere di ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Diacono (Giovanni Immonide)
Paolo Chiesa
Era probabilmente romano e di ricca famiglia, se è vero che aveva alla Suburra un possedimento piuttosto vasto, dove erano edificati un'abitazione, un [...] Cypriani, G. aveva progettato un'operadi maggior impegno politico e letterario, cioè un'Historia ecclesiastica che è stata considerata una risposta di parte papale al progetto di unificazione europea di età carolingia. Conosciamo questo proposito ...
Leggi Tutto
EPARCO, Antonio
Massimo Ceresa
Nacque a Corfù nel 1491. Suo nonno Nicolò e suo padre Giorgio, entrambi medici, appartenevano alla nobiltà corfiota. Il padre era parente di Giano Lascaris, che aveva [...] ai ff. 10r-27v, si trova la Ypotyposis tes Otomanon tyrannidos, altra opera dell'E., e ai ff. 30r-50r la sua traduzione latina.
Il pp. 497-500), pubblica un elenco di codici rinvenuto nell'Archivio diStatodi Modena, che potrebbe essere una copia del ...
Leggi Tutto
BELLISOMI, Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Pavia il 30 luglio 1736 dal marchese Gaetano Annibale e da Anna Maria della Corcelle de Percii. Fu educato nel Collegio Clementino di Roma, in un ambiente [...] intimorito, fece pubblicare un compendio della sua opera (Febronius abreviatus), perché potesse più facilmente circolare ed, essere letta. Il B., per ordine della Segreteria diStato, cercò di impedime la diffusione, chiedendo la collaborazione dei ...
Leggi Tutto
GAGLIANO (Galliano, Galliani), Pier Francesco da
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 20 luglio 1484 da Filippo e Alessandra Soderini, abitanti nel "popolo" di S. Maria del Fiore nel quartiere di S. [...] una messa solenne in suo suffragio.
Fonti e Bibl.: Firenze, Arch. dell'Operadi S. Maria del Fiore, Registri battesimali, Maschi, 21 luglio 1484; Arch. diStatodi Firenze, Carte Ceramelli Papiani, 2180, 4734; Mediceo del principato, 363, cc. 494 ...
Leggi Tutto
GIUSEPPE Cafasso, santo
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Castelnuovo d'Asti (oggi Castelnuovo Don Bosco) il 15 genn. 1811, al tempo della dominazione francese, da Giovanni e da Orsola Beltramo, coltivatori. [...] maggio 1906 dall'arcivescovo di Torino D. Riccardi, preceduta dalla pubblicazione della prima biografia a operadi don G. Colombero centenario della morte di G. sono stati ripubblicati i due volumi del 1892-93 con il titolo di Esercizi spirituali al ...
Leggi Tutto
FOGAR, Luigi
Liliana Ferrari
Nacque a Peuma, presso Gorizia, il 27 genn. 1882, penultimo di nove figli, da Luigi, agiato commerciante e proprietario terriero, e da Caterina Zotti. Compì gli studi ginnasiali [...] lette le istruzioni inviate al F. nel 1924 dal segretario diStato P. Gasparri, il quale lo metteva in guardia da tutto finanziario a sacerdoti e religiosi attivamente schierati nell'operadi "italianizzazione" si affiancò la repressione del clero ...
Leggi Tutto
ARCHINTO, Filippo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Milano il 3 luglio 1500 da Cristoforo e da Maddalena Torriani e si addottorò in utroque iure a Pavia circa venti anni più tardi, dopo aver frequentato anche [...] visita pastorale del 1548, di cui è rimasta traccia, fu più verosimilmente operadi un vicario.
A Venezia Paris 1932, p. 98; F. Chabod, Per la storia religiosa dello statodi Milano durante il dominio di Carlo V, in Annuario d. R. Ist. stor. ital. per ...
Leggi Tutto
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...