GIUDICI, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 17 genn. 1766 da Carlo Maria e da Giuseppa Lomeni. Cresciuto in un ambiente familiare benestante e aperto ai contatti con il mondo degli artisti [...] , Tutte le opere, I, p. 850), poi in parte dispersa, in parte finita alla Biblioteca Braidense di Milano.
Nel 1848, all'indomani dell'insurrezione milanese, il G. fu prima mantenuto dal governo provvisorio lombardo nel Consiglio diStato, quindi ...
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CASATI, Michele
Pietro Stella
Di famiglia gentilizia, nacque a Milano da Giovanni Paolo e da Margherita Visconti il 29 ott. 1699. Vestì l'abito teatino in S. Antonio a Milano ed emise la professione [...] Più che raccolta di denaro per solennizzare celebrazioni locali, il C. vuole operedi carità fattiva: Bibl.: Archivio diStatodi Torino, Lettere Vescovi, cc. non numerate; Ibid., Mat. eccl., Vescovadi, Mondovì; Archivio diStatodi Firenze, Carte ...
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ARSENIO
Armando Petrucci
Questo personaggio, che, con la sua abilità, la sua ambizione, la sua avidità, il suo ardimento, improntò di sé molta parte della storia della Chiesa del IX secolo e ispirò [...] avrebbe invece dovuto condurre a Roma; inoltre non consegnò al papa nulla di tutto quello che aveva raccolto, adducendo di nuovo la scusa di essere stato derubato; né Nicolò lo rimproverò di questo, ma i lodò lo zelo da lui dimostrato nell'adempiere ...
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LUCHI, Bonaventura
Antonino Poppi
Nacque a Brescia il 16 ag. 1700, primogenito di Faustino e Barbara Alessandri (solo nel 1816 la famiglia ottenne dal governo austriaco il riconoscimento di una pseudo [...] breve presentazione della vita e delle opere del filosofo ebreo, fondata su una 2244 s., nn. 550, 555, 558-560 (per l'Arch. diStatodi Verona, S. Fermo), 2434, nn. 495-496, 498 (per l'Arch. diStatodi Vicenza, S. Lorenzo); III, 1, ibid. 1988, p. 359 ...
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AMADEI (Amidei), Girolamo (Hieronymus Lucensis, Hieronymus de Luca)
Mario Rosa
Nato verso il 1483 a Siena (ma il Lucchesini lo ritiene, diversamente dal Giani, di nascita lucchese), professò nell'Ordine [...] . È evidente lo stretto accordo venutosi a creare per l'operadi riforma tra il Del Monte e l'Amadei. Questi chiese dato finora notizie parziali ed errate, non essendone stata evidentemente rintracciata alcuna copia. Resta dubbia una ristampa ...
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GIOSUÈ (Iosue)
Federico Marazzi
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di questo monaco, eletto abate del monastero di S. Vincenzo al Volturno il 20 ott. 792, dopo sei giorni di vacanza seguiti [...] a Sud, appartenenti al Principato longobardo di Benevento, che, grazie all'operadi Arechi II, erano riuscite a mantenere un'indipendenza di fatto.
Indice di questo statodi cose sarebbe stato, a giudizio di alcuni storici, il precoce fenomeno dell ...
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MARACCO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Paolin
Nacque nel Veronese, forse a San Bonifacio, intorno al 1511 da Giovanni Matteo, membro di una famiglia legata da interessi a quell'area territoriale e probabilmente [...] in molteplici incarichi, anche molto delicati. Non è stato ancora individuato invece un altro collaboratore, autore del coevo mostrò di saper apprezzare i religiosi di quest'Ordine, per l'entusiasmo e la preziosa operadi catechesi.
Protestò di non ...
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CAPODIFERRO, Girolamo
Nacque a Roma il 22 giugno 1502 o 1504 da Alfonso de' Recanati, nobile napoletano, (avvocato concistoriale, che appare come conclavista al seguito del cardinale Oliviero Carafa, [...] tempo, se nell'agosto seguente gli fu dato un successore. Paolo III, evidentemente, pensava di adoperarlo nella sua instancabile operadi mediazione fra gli Stati europei, volta a garantire una pace duratura che potesse consentire la convocazione del ...
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DELLA ROVERE, Girolamo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1530 da Lelio, dei signori di Vinovo, e da Anna dei conti di Piossasco, da nobile e antica famiglia che aveva già avuto diversi vescovi e cardinali, [...] . D., Miscell. 2747, docc. 2380-89 (lett. del D. al nipote mons. di Moretta); Arch. segr. Vaticano, Segret. diStato, Nunziat. Savoia, voll.3-24 (1564-91), con continui accenni all'opera del D., ma anche con numerose sue lettere; Lettere cardinali, D ...
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FALCINELLI ANTONIACCI, Mariano
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Assisi il 16 nov. 1806 da Giovanni Battista e da Aloisia Alessi, ricevendo i nomi di Lorenzo Baldassarre Luigi all'atto del battesimo, che [...] il F. non si impegnasse a fondo nella sua operadi predicatore e di educatore dei giovani o che, a Roma, non si risultati sul piano concreto, convinse però il papa ed il segretario diStato che sul F. e sulla sua solidità morale si poteva fare debito ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...