FRANCESCOd'Assisi (Franciscus Bartholi de Assisio)
Mario Sensi
Figlio di Bartolo, nacque ad Assisi sulla fine del sec. XIII. Ignoriamo il nome della madre, l'origine e le condizioni sociali della sua [...] necessario, F. fece anche ricerche sul campo. Molte delle testimonianze inserite nel Tractatus, sono state tratte da un'antologia di exempla, operadi un francescano di lingua tedesca, Niccolò, entrato nell'Ordine intorno al 1288-89 e vissuto a lungo ...
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CUSANI (Cusano), Marcello Papiniano
Antonio Gisondi
Nacque a Frasso Telesino, Principato Ultra, oggi provincia di Benevento, il 17 febbr. 1690 dal notaio Antonio e da Antonietta Rainone.
I Cusani, presenti [...] tutta l'opera del C. è il giusnaturalismo groziano.
Fonti e Bibl.: Per i dati biogr. v. S. Agata dei Goti, Arch. stor. diocesano, Atti sacerdotali, C-10, 2; Libro di Patente, a. 1700, I, p. 144. Per l'insegnamento a Napoli: Arch. diStatodi Napoli ...
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BARTOLOMEO da Petroio, detto Brandano
Gaspare De Caro
Nacque da una famiglia di contadini a Petroio, nel dominio di Siena, presumibilmente nel 1488; il padre aveva nome Savino, la madre Meia, diminutivo [...] della Congregazione di Lecceto. A Siena egli si prodigava nell'operadi assistenza degli ammalati dell'ospedale di Santa Maria sottoposero alla tortura, ritenendo che l'attentato fosse stato ispirato da qualche personaggio politico cittadino, voleva ...
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CAPASSI, Gerardo
Franco A. Dal Pino
Nacque a Firenze da Bernardo di Antonio Capassi e da Caterina di Francesco Zuccagni il 22 genn. 1653 ed ebbe, al battesimo, il nome di Antonio. Entrato tra i servi [...] lasciate stampare da seguenti soggetti dell'Ordine de' servi di M. V., f. 1, impieghi e opere del C.; ff. 4-51, opere lasciate da stamparsi); Archivio diStatodi Firenze, Conv. 119 (SS. Annunziata), vol. 57, Ricordanze G, pp. 291-304 (necrologio ...
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GUGLIELMO da Rizolio
Maria Pia Alberzoni
Nacque intorno al 1170 da una famiglia di rilievo nella vita politica milanese.
I da Rizolio si imposero sulla scena locale nei primi decenni del XIII secolo, [...] che presupponeva l'essere stato in precedenza console del di Pontirolo e di quella di Coronate. Nel 1235 con il cimiliarca Ugo di Settala fu incaricato dal papa di giudicare l'operatodi alcuni vassalli del vescovo di Vercelli; sempre in difesa di ...
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DEL GARBO, Dino (Aldobrandino, Dinus de Florentia)
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze intorno al 1280 da Bono (o Bruno), della nobile famiglia del Garbo, che aveva dato il nome ad una strada del quartiere [...] e parla con ammirazione dei medici greci. Talvolta gli è stato attribuito De coena et prandio (Romae 1545), che invece è di Andrea Turrino. Tra le opere non stampate: De militia complexionis diversae (Vat. lat. 4454, cc. 50-52v e Vat. lat. 4464 ...
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GIOVANNI di Fécamp
Tommaso Di Carpegna Falconieri
di Nato verso il 990, di G. si hanno poche notizie. Perfino il modo di denominarlo è incostante: per il luogo di nascita è detto da alcuni "di Ravenna", [...] dall'Italia, fiorirono in Normandia. Le sue opere, però, sono passate sotto il nome di altri autori, perdendosi finanche il suo ricordo. G., che è stato definito da Wilmart il maggiore autore spirituale prima di s. Bernardo, fino al principio del XX ...
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GARZADORI (Garzadoro), Coriolano
Stefano Tabacchi
Nacque a Vicenza nel 1543, quarto dei cinque figli di Ottaviano e di Maddalena Scrofa. Apparteneva a un'antica famiglia del patriziato vicentino (insignita [...] G. suscitò qualche perplessità nella segreteria diStato, che gli raccomandò di usare maggiori cautele, ma rese più di vedere continuamente messa in discussione la sua attività, il G. riteneva di essere sotterraneamente ostacolato nella sua operadi ...
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COSTA (Costa di Arignano), Vittorio Gaetano
Oreste Favaro
Nacque in Torino il 10 marzo del 1737 da Carlo Maria detto il conte di Arignano deceduto nell'anno 1755 mentre era governatore di Cuneo, e da [...] C. aveva inoltre aiutato il Denina nella compilazione dell'opera Rivoluzioni d'Italia. Il Denina testimonia pure la scritto prima del 10 maggio: nelle prime ore di quel giorno, dopo un Consiglio diStato protrattosi tutta la notte, il C. fu ...
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BERTINI, Domenico
Domenico Corsi
Nacque a San Iacopo in Gallicano, da Giovanni di Andrea Bertini e da Caterina figlia di Virgilio da Paleroso, intorno al 1417; fu creato cittadino originario di Lucca [...] dei r. Arch. diStato in Lucca, I, Lucca 1872, p. 72; M. Ridolfi, Scritti d'arte e d'antichità, Firenze 1879, pp. 127-133; E. Ridolfi, L'arte in Lucca studiata nella sua cattedrale, Lucca 1882, pp. 125 ss.; C. Minutoli, Di alcune operedi belle arti ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...