CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] doveva adoperarsi infine per la conclusione di una lega di tutti gli Stati cattolici contro il Turco, alla 6 ag. 1602. Fu sepolto nella cappella di famiglia a S. Pudenziana; il monumento funebre, operadi Carlo Maderno, fu poi trasformato per un ...
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BESOZZI, Giovanni Pietro
Adriano Prosperi
Nacque a Milano nel 1503 da Orazio. Dopo un regolare corso di studi giuridici, fu cooptato nel Collegio dei notai milanesi; all'età di ventinove anni sposò [...] nella sua Apologia di aver svolto operadi persuasione perché accettassero di presentare le Lettere spirituali non come opera della Negri, ma come "fatte con l'aiutto de' suoi figliuoli" (p. 17).Non essendo stato accettato questo suo consiglio ...
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GERALDINI (Gerardini, Giraldini), Antonio
Francesco Bausi
Nacque ad Amelia, presso Terni, da Andrea di Giovanni e da Graziosa di Matteo Geraldini, nel 1448 o 1449. Nel De vita Angeli Geraldini (che [...] . 1475, una lettera a Lorenzo de' Medici (Firenze, Archivio diStato, Mediceo avanti il principato, 49, 1). Il G. scrisse 'esse romane, e ancora da lui stesso curate - di due altre opere poetiche: l'Epodon liber primus (dedicato alla regina Isabella ...
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GIOVANNI da Montenero
Luigi Canetti
Nacque verosimilmente verso la fine del secolo XIV, forse nel borgo toscano di Montenero, nel Livornese. Quanto al nucleo familiare d'origine, alcuni scrittori autorevoli, [...] incominciare l'8 ottobre (quella del 9 aprile era stata soltanto una solenne cerimonia inaugurale), oratori il domenicano Andrea in senso stretto, fu a tale riguardo l'operadi traduzione degli scritti di Basilio, Epifanio e altri padri greci svolta, ...
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DAL LEGNAME (de Lignamine, de Oligname, dal Legno, de le Ase), Francesco
Alfred A. Strnad
Apparteneva a una ricca famiglia di origine popolare la quale, trasferitasi da Ferrara a Padova, sin dal 1275 [...] perché il D. era considerato in grado di continuare l'operadi riforma ecclesiastica inaugurata dal suo predecessore. Il cl. II, 355: M. Equicola, Annali della città di Ferrara; Archivio diStatodi Roma, Ufficiali camerali, 1712, f. 22v; Roma, Bibl ...
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GRIMOARD, Anglic de
Andrea Gamberini
Nacque verso il 1320 a Grisac, in Linguadoca, da Guillaume (II), signore di Grisac, Bedouès, Bellegarde, Montbel e Grasvillar, e Amphélise de Sabran-Montferrand.
Proveniente [...] -168; G. Franceschini, Il cardinale Anglico G. e la sua operadi legato pontificio, in Boll. della Deputazione di storia patria per l'Umbria, LI (1954), pp. 3-30; Id., Lo Stato d'Urbino dal tramonto della dominazione feudale all'inizio della signoria ...
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BONAMICI, Stanislao Antonio Domenico
Piero Treves
Nato a Livorno nel 1815 da Carlo e da Carlotta Olivero, ruppe ben presto i rapporti con la famiglia, la quale alimentò, o permise che sorgesse, e variamente [...] 'ottobre del 1842 il pastore Scholl chiedeva al Consiglio distato licenza di celebrare il matrimonio del B. con la signorina Emma Balbo, la versione francese degli Ultimi casi di Romagna dell'Azeglio e dell'opera poetica del Manzoni. Oltre al De Boni ...
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GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] de la Vega, il ricordo denso di amarezza, inserito nella dedica a Filippo II, di essere stato da "alcuni, se ben peggiori soprattutto i commentari biblici e le altre operedi Valdés, oltre al Beneficio di Cristo e a Una semplice dichiarazione sopra ...
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CEVA, Francesco Adriano
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì, da famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, nel 1585. Pare probabile che si addottorasse in leggi nello Studio monregalese prima di intraprendere [...] più preciso esame delle condizioni alle quali un accordo sarebbe stato realizzabile. Al momento peraltro gliene mancò la possibilità: con l'intenzione di seguire più da vicino le operazioni della guerra in Lorena, la corte abbandonò Lione e soltanto ...
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FLORIT, Ermenegildo
Bruna Bocchini Camaiani
Nato a Fagagna, in Friuli, il 5 luglio 1901, studiò dapprima nel seminario diocesano di Udine, poi fu inviato a Roma e, come alunno del seminario romano, [...] voti). Questa redazione era il frutto di una rielaborazione dello schema ad operadi una commissione presieduta da A. Ottaviani e A. Bea, dopo che la prima stesura, dal titolo De fontibus revelationis, era stata rifiutata dalla maggioranza dei padri ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...