GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] ; a Torino, l'Arch. diStato e l'Arch. stor. del Comune; a Stresa, l'Arch. stor. dell'Istituto di carità; archivi salesiani di Torino, Bahía Blanca, Buenos Aires, Montevideo ecc. Tra le edizioni di scritti di G. si vedano Opere e scritti ed. e ined ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] Friuli a rivedere la sua terra natale e controllare lo stato dell'abbazia di Sesto.
Dopo aver toccato Viterbo, Siena e Firenze, , Paris 1960, ad Indicem; P. Berselli Ambri, L'operadi Montesquieu nel Settecento italiano, Firenze 1960, pp. 20, 35 ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] , prima guardando con simpatia al processo di rinnovamento dello Stato, poi tirandosi indietro di fronte ai suoi imprevedibili sviluppi. Perciò come membro dell'Alto Consiglio criticò l'operatodi chi tentava di ampliare in senso politico le funzioni ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] il C. ebbe occasione di svolgere un altro servizio distato ripresentandosi nella sua veste di diplomatico. Fu inviato da confessione - con cui si chiude lo scritto - di non aver letto le operedi Niccolò da Gusa, da cui forse gli sarebbero venuti ...
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BUGLIO, Ludovico (in cinese, Li Lei-ssu e Tsai-k'o)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Mineo (Catania) nel gennaio 1606, forse il 26, da Mario, barone di Burgio, Bifara e Favarotta e da Antonia Gravina Isfar [...] vera dottrina), ff. 8, del 1669; Sheng-chiao chien-yao (Compendio della santa dottrina), ff. 8, c. 1671. Molte di queste opere sono state ristampate nel periodo tra le due guerre mondiali.
La maggiore impresa del B. fu però la traduzione in cinese ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] nota esplicativa aggiunta alla Summa che una precedente redazione era stata distrutta dal fuoco, all'epoca egli aveva evidentemente iniziato grande operadi E., la Lectura sulle Decretali di Gregorio IX. Anche di questa si conservano più di cinquanta ...
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ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] si opponeva quella germanica, tra gli Slavi della Pannonia centrale e della Moravia. Nella Moravia l'operadi evangelizzazione era stata avviata dai fratelli Costantino e Metodio, che erano bensì greci e recatisi fra quelle genti dall'impero ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] dello stesso editore del 1559-60) è ristampata la Consolatoria. La fortuna di quest'opera, se non straordinaria, fu certo notevole, perché alla fine del secolo ne erano state pubblicate ventitré edizioni (dalla prima).
Nella lettera all'Alberti, il C ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio diStatodi Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] risposta dello stesso dell'8 giugno (Archivio diStatodi Venezia, Consiglio dei Dieci,Lettere di ambasciatori [Capi], Haja, Inghilterra, Mantova sec. XVII.
Ancora a Vitruvio è ispirata un'operadi undici anni dopo: M. Vitruvií De Architectura libri ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] Tessieri avevano ritenuto di poter affermare che le monete con la dicitura ROMA o ROMANO (M)fossero state coniate nel cit., pp. 53-178: Elenco delle operedi mons. C.C. (962 num e pp. 581-589: Giunta all'elenco delle operedi mons. C.C. (16 numeri); ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...