cristianesimo
Emanuela Prinzivalli
Dalla tradizione giudaica alla promessa universale di salvezza
Il cristianesimo, la cui denominazione rivela il legame fondamentale con la figura di Gesù Cristo, è [...] della vicenda storica di Gesù: "è stato crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato e ha patito ed è stato seppellito ed è di nuove proposte ed esperienze, sorretto dalla convinzione che lo spirito di Dio continua a operare nella storia degli uomini, di ...
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protestantesimo
Raffaele Savigni
I movimenti religiosi nati dalla riforma di Lutero
Il termine protestanti indica i gruppi cristiani che si danno il nome di evangelici e si ispirano alle idee di Lutero. [...] addirittura un’opera intitolata Il servo arbitrio, in cui negava la possibilità per l’uomo di scegliere la salvezza l’esperienza di fede, al di là degli elementi mitici presenti nei testi biblici. Uno di questi studio-si è stato Albert Schweitzer ...
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Pio IX
Giovanni Maria Mastai Ferretti (Senigallia, Ancona, 1792 - Roma 1878), papa dal 1846. Ordinato sacerdote nel 1819, dal 1823 fu per tre anni uditore di nunziatura in Cile. Nel 1825 venne nominato [...] la più importante opera assistenziale di Roma, nel 1827 vescovo di Spoleto, nel 1832 arcivescovo di Imola e nel 1840 Nel 1847, inoltre, accordò una limitata libertà di stampa, una Consulta diStato, un Consiglio dei ministri. Allarmata dalle riforme ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] Discorso sopra il riformare lo Statodi Firenze. Inoltre, sempre per volontà di Giulio, Machiavelli si vide affidare dallo Studio fiorentino, l'8 nov. 1520, l'incarico di storiografo della città di Firenze. Nell'opera dedicata da Giulio ai problemi ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] , se non più importante, è l'azione da lui svolta in campo religioso. Sebbene si tratti di un aspetto della sua opera che non è stato ancora adeguatamente studiato, la continuità e la sistematicità dell'impegno con il quale C. VIII affrontò i ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] alla politica del segretario diStato L. M. Torrigiani e al progetto di prelievo di denaro dal Tesoro di Sisto V in Castel Quirino (1770), C. XIV emanò norme miranti a ridurre l'esodo dioperedi arte antica da Roma. Tra il 1771-73, secondo una idea ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] Roma e andò acquisendo una "gran cognitione nelle materie diStato": imparò a conoscere i complessi e delicati meccanismi che nel merito offrendo interpretazioni giustificazioniste e scontate dell'operatodi C. XI se non addirittura oleografiche e ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] nell'area da bonificare tutti i terreni che negli ultimi cinque anni non erano stati coltivati né avevano prodotto foraggio. Questa operazionedi esproprio suscitò vivaci reazioni nei grossi proprietari, in particolare nei Caetani. Essi infatti ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] garanzie canoniche, veniva a determinarsi uno statodi mancanza di riferimento canonico, cui non si era scrivere a Ugo arcivescovo di Lione per deprecare violentemente l'imprigionamento del vescovo di Bayeux, Odone, a operadi re Guglielmo: della ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] maggio 1313, ad operadi Clemente V, preceduta dall'interrogazione di numerosi testimoni appartenenti all " (Sei saggi danteschi), Roma 1960, pp. 315 ss.; D. Waley, The Papal State in the Thirteenth Century, London 1961, pp. 228 s. e passim; B.Nardi, ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...