MANTINO, Giacobbe (Jacob ben Shemuel, Giacobbe giudeo)
Lisa Saracco
Nacque da Shemuel, probabilmente nel 1490. Poche e frammentarie sono le notizie sulle sue origini; la famiglia si trasferì in Italia [...] distinse per le grandi qualità di umanista, traduttore nonché commentatore dioperedi carattere scientifico e filosofico. Egli
In seguito ai problemi politici che viveva in quegli anni lo Stato della Chiesa, nel 1528 il M. si trasferì per un breve ...
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DIONISI, Antonio
Gian Franca Moiraghi
Nacque a Pietracamela (Teramo) il 29 apr. 1866 da Francesco ed Enrica Tauri. Compiuti gli studi classici nel convitto nazionale "Cirillo" di Bari, si laureò in [...] del prof. A. D., in Bull. e atti d. R. Acc. medica di Roma, LVIII (1932), pp. 201-209; Id., L'operadi S.D. (Prolusione al corso di anatomia e istologia patologica), in Arch. ital. di anatomia e istol. patologica, III (1932), pp. 333-348; I. Fischer ...
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CERVI, Giuseppe
Ugo Baldini
Nacque a Parma il 14 ott. 1663 da Carlo e Orsola Grassi, in una famiglia agiata, che fu in grado di fargli compiere gli studi nel locale collegio dei gesuiti, dove ebbe come [...] , al quale attinse per operedi pietà e di religione, oltre che di mecenatismo scientifico; le Novelle ".La ricca biblioteca andò invece alla Società medica di Siviglia.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Parma, Studio,Registro dello Studio, 1711-12, ...
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CAGNATI, Marsilio
Giorgio Stabile
Medico, nato a Verona nel 1543. Compiuti i primi studi di umanità a Verona, si trasferì allo Studio di Padova, dove ebbe come maestri Giacomo Zabarella e Bernardino [...] Romae 1591), pubblica a Padova l'intiera opera De sanitate tuenda libri duo. Primus de . 219). Il Chiocci lasciò infine una testimonianza di un suo carteggio con il C., tuttora irreperibile.
Bibl.: Arch. diStatodi Roma, Università, 23, bandi 2-5; 24 ...
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BUONAGRAZIA, Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Nato a Firenze il 2 febbr. 1470, è noto sia per la sua attività di medico sia per aver preso parte al tumulto antimediceo del 26 apr. 1527 che va sotto il [...] la preghiera, l'elemosina e altre opere buone costituivano la prima linea di difesa contro la malattia.
Il B. e la sentenza che lo colpì (Archivio diStatodi Firenze, Otto di Custodia e Balìa,Libro di partite e deliberazioni dei mesi da settembre a ...
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COVA, Ercole
Tirsi Mario Caffaratto
Nacque a Milano il 4 febbr. 1877, da Antonio e Giuseppina Crespi, in una famiglia borghese, originaria di Vergiate e poi trapiantatasi a Milano.
Il C., che tra i [...] al 1947 il C. venne nominato anche primario incaricato della Regia Operadi maternità (che diventerà nel dopoguerra ospedale S. Anna), cioè contrariamente agli orientamenti generali della Chiesa e dello Stato) e questo suo pensiero ribadì in altre ...
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BARZIZZA, Cristoforo
Paolo Sambin
Dal giurisperito Antonio (o Antoniolo detto Senino) il B. nacque a Bergamo, probabilmente nell'ultima decade del secolo XIV. Rimasto privo del padre in tenera età (tra [...] , Venetiis 1553. b) Lectura super nono Almansoris Rasis, Papie 1494 (stampata di seguito all'opera precedente), che è contenuta nel ms. 182 della Biblioteca diStatodi Monaco. c) Intentiones habende in febribus... (oppure: De febrium cognitione et ...
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LANCELLOTTI, Scipione
Filippo Crucitti
Nacque a Roma a metà del XV secolo dal ramo di un'eminente famiglia siciliana di origine francese giunta a Roma qualche anno prima della sua nascita. Fu probabilmente [...] tra i poeti romani del suo tempo. La sua opera poetica tuttavia, probabilmente troppo legata all'improvvisazione e all due fornai francesi, tali Iacobo e Nicolò.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Roma, Camera Urbis, 279, c. 24r; 280, cc. 18r, 20v ...
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PAITONI, Giovanni Battista
Nelli Elena
Vanzan Marchini
PAITONI, Giovanni Battista. – Nacque a Venezia il 6 febbraio 1703 da Bortolomio e da Francesca Santinelli.
Della numerosa prole della coppia va [...] che, per accattivarsi le simpatie di Paitoni, gli dedicò la sua opera Scoperta chimica d’un risolvente Maurizio dal 1736 fino alla morte.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Venezia, Giudici di Petizion, inventari, f.za 454, n. 39; Dieci savi alle ...
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LA LOGGIA, Gaetano
Massimo Aliverti
Primogenito di Gioacchino e di Provvidenza Buttafuoco, nacque a Palermo il 23 dic. 1808. Superati i primi studi, decise inizialmente di intraprendere la carriera [...] dell'Ottocento, erano stati ricoverati in promiscuità con altri infermi presso l'ospizio S. Teresa. Quando nel luglio 1824 il barone P. Pisani ne ebbe affidata la direzione dal luogotenente di Sicilia U. Delle Favere, vi operò un radicale cambiamento ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...