LAURINSICH, Alessandro
Italo Farnetani
Nacque a Monfalcone il 29 maggio 1899 da Giuseppe, triestino, e da Leopoldina Worrell, originaria della Moravia.
A Monfalcone, ove il padre, laureato in medicina [...] come espressione di uno statodi sensibilizzazione immuno-allergica nei confronti dei costituenti del bacillo di Koch ( , infatti, dovette dedicarsi soprattutto all'operadi prevenzione e di risoluzione dei vari disagi sociosanitari indotti dalla ...
Leggi Tutto
FAVARO, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nato a Padova il 1º maggio 1877 da Antonio, professore di statica grafica e storico delle scienze, e da Giuseppina Turazza, si avviò agli studi medici nell'ateneo [...] con G. Sterzi la traduzione di un'operadi O. Hertwig, pubblicata a Milano nel 1918 col titolo Elementi di embriologia dell'uomo e dei internazionale di poesia latina, "Certamen Hoeufftianum", di Amsterdani del 1936. Nel 1928 era stato chiamato ...
Leggi Tutto
PASTORI, Giuseppina
Alessandro Porro
PASTORI, Giuseppina. – Nacque a Milano il 12 ottobre 1891 da Silvio, custode presso un istituto religioso, e Carolina Corti, ricamatrice.
Di modeste origini, con [...] redatta da Gemelli e Banissoni, come un onesto resoconto sullo stato dell’arte psicologica in Italia, con le sue luci e seconda parte della sua vita, che comprende, tra l’altro, operedi divulgazione su temi quali l’origine della vita, l’evoluzione, ...
Leggi Tutto
FANZAGO, Francesco Luigi
Alessandro Porro
Nacque a Padova, dal medico Marc'Antonio e da Concordia Fabris, il 12 luglio 1764 e venne battezzato il giorno seguente nella chiesa di S. Lorenzo.
Dopo aver [...] italiano, cui attese appunto quando era studente a Pavia, dell'operadi J. Gregory, Lectures on the duties and offices of a consigliere diStato P. Moscati del 18 dic. 1806, gli furono affidati gli insegnamenti di patologia speciale e di medicina ...
Leggi Tutto
ILVENTO, Arcangelo
Mario Crespi
Nacque a Grassano, in Basilicata, il 14 nov. 1877 da Andrea e Felicetta Lerosa. S'iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia dell'Università di Napoli, ove fu [...] operadi assistenza civile tesa a realizzare la bonifica umana per fronteggiare gli esiti di malattie infettive ancora di lavoratore, Roma 1922; Orari di lavoro e prevenzione della fatica, ibid. 1925; Lo stato attuale della lotta antitubercolare in ...
Leggi Tutto
BARTOLETTI, Fabrizio (Bertoletti Francesco)
Mario Crespi
Nacque a Bologna da Donnino e da Dorotea (il casato della madre è sconosciuto) il 7 sett. 1587. Studiò a Bologna lettere, poi filosofia e medicina: [...] , 1621 in 40. L'opera, divisa in capitoli nei quali si tratta dell'interpretazione del macro- e del microcosmo, delle funzioni del corpo umano, di interessanti argomenti di dietetica, delle cause morbose, dello statodi malattia, delle varie malattie ...
Leggi Tutto
BONETTI, Baverio Maghinardo de (Baverius de Baveriis; Baverio Baveri)
Ugo Stefanutti
Nacque a Imola presumibilmente nel 1405 0 1406; dai documenti contemporanei (anche se regnò in passato incertezza) [...] . soggiornò a Siena. Fu infatti il Concistoro senese (cfr. Arch. diStatodi Siena, Deliberazioni, 465, c. 16) in data 30 luglio 1443 in rapporti anche con l'umanista Andrea Contrario. Delle sue opere l'unica edita mentr'era vivo fu il Reggimento nel ...
Leggi Tutto
GRANDI, Iacopo
Cesare Preti
Figlio di Stefano e di Pellegrina Gandolfi, nacque a Gaiato, nei pressi di Pavullo nel Frignano, sull'Appennino modenese, il 27 giugno 1646. Da Bologna, dove aveva compiuto [...] al 1688 un paio diopere del G., una rimasta manoscritta, Frinia civitas. Lettera… in cui si riprova l'opinione del sig. Alessio Magnani che nei prati di Pavullo sia stata anticamente una città col nome di Frinianum (Modena, Biblioteca Estense ...
Leggi Tutto
D'ABUNDO, Giuseppe
Guglielmo Lützenkirchen
Nacque a Barletta (Bari) il 21 febbr. 1860 da Emanuele e Michela De Nunno. Dopo aver compiuto gli studi liceali presso il collegio di Altamura, nel 1878 si [...] di quattrocento soldati. Nell'operadi assistenza e quindi in quella di controllo medicolegale per l'attribuzione delle pensioni di attività nelle altre sedi alle quali era stato precedentemente destinato. Nonostante le difficoltà del periodo ...
Leggi Tutto
COLETTI, Ferdinando
Loris Premuda
Nacque a Tai di Cadore (Belluno) il 17 ag. 1819 da Giuseppe, negoziante di legnami, e da Carolina Codecasa. Quando compì gli otto anni, tutta la famiglia si trasferì [...] inizio del 1849 passò a Venezia, ove prestò la sua operadi medico nell'ospedale di S. Giorgio fino alla caduta della città.
All'ombra , lo scarso salario, il numero eccessivo di ore lavorative.
Il C. era stato anche fondatore e direttore, dal 1858, ...
Leggi Tutto
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...