BENVENUTI, Giuseppe
Paolo Casini
Nacque nel 1723 a Fibbiano (Pescia), pronipote di un Daniello Benvenuti, "che ivì esercitò la medicina e chirugia", d'origine lucchese, e figlio di Bartolomeo, il quale [...] 1810 Egli non ha lasciato operedi notevole rilievo, ma una serie di scritti medici, anatomici, di storia naturale e di varia erudizione, dai quali emerge una figura di colto professionista, eclettico, curioso di varie scienze, compilatore piuttosto ...
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MAGGIORANI, Carlo
Giulia Crespi
Nacque a Campagnano di Roma il 7 dic. 1800 da Tiberio e da Maria Gabrielli, in una modesta famiglia di agricoltori di antiche origini picene. Nel 1802, rimasto orfano [...] della commissione preposta alla difesa sanitaria dello Stato. Negli anni successivi la sua adesione al movimento nazionale si fece più netta: entrò nel Comitato nazionale romano, fece operadi propaganda liberale tra gli universitari, partecipò nel ...
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CORSINI, Andrea Ferdinando
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque a Firenze il 15 aprile del 1875 da Egidio e da Creusa Giuseppina Rossi; dopo gli studi secondari s'iscrisse alla facoltà [...] Era nato nel frattempo (1919) a operadi Mieli l'Archivio di storia della scienza, che si affiancava, a sorgere in Italia, il suo avvenire sarebbe stato prospero e grandioso" (L'Istituto e il museo di storia della scienza, in La Regione, sett.-ott ...
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FASIANI, Gian Maria
Mario Crespi
Nato a Garessio, in provincia di Cuneo, da Annibale e da Battistina Randone il 4 dic. 1887, studiò medicina e chirurgia nell'università di Torino, ove fu allievo del [...] sue cure. Questo argomento, del resto, era stato sempre presente alla sua attività di chirurgo generale (si veda Elementi per valutare la resistenza degli operandi e diminuire i rischi operatori, in Arch. ital. di chirurgia, XIX [1928], pp. 763-793 ...
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POMIS , David de'
Guido Bartolucci
POMIS (Pomi), David de’. – Nacque a Spoleto nel 1524.
Le principali biografie segnalano come anno di nascita il 1525. La data è forse ricavata dal racconto che il [...] unica tra le leggi divine, è stata esplicitamente e pubblicamente donata al popolo ebreo, invece di essere trasmessa segretamente. Il medico spoletino usa una teoria di fonti amplissima, che comprende opere cristiane (anche antigiudaiche) ed ebraiche ...
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COCCHI, Raimondo
Ugo Baldini
Nacque a Firenze il 20 o 21 ott. 1735 da Antonio e da Teresa Piombanti. Mediante il padre ebbe familiarità fin da giovanissimo con gli ambienti scientifici ed eruditi fiorentini, [...] ex medicee cominciarono ad acquisire, sia nell'operadi raccolta sia per l'ordinamento, un'impostazione gli anni 1768-1773, fu rinvenuta da G. Livi nell'Archivio diStatodi Firenze (Gabinetto, filza 145, Documenti estranei) e pubblicata nel 1890 ...
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FIORENTINI, Francesco Maria
Maria Pia Paoli
Nacque a Lucca il 4 ott. 1603 da Mario e da Flaminia di Girolamo Tucci. La famiglia era originaria di Camaiore e solo nel 1610 Mario ottenne la cittadinanza [...] Lucca e che il Manfredi non sembrava aver rispettato (Arch. diStatodi Lucca, Consiglio generale. Riformagioni segrete 391, cc. 10, 124).
L'opera storica di maggior rilievo e respiro che vide la luce a Lucca nel Seicento fu senza dubbio quella del ...
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GIORDANO, Alfonso
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Lercara Friddi, in provincia di Palermo, il 10 dic. 1910 dal medico Luigi e da Vincenzina Bongiovanni. Conseguita all'età di 16 anni la maturità classica [...] . 178-182; Ultrastruttura delle lesioni cerebrali negli stati senilicon particolare riferimento ad alcuni aspetti del metabolismo proteico operadi E. Kaufmann Trattato di anatomiapatologica speciale, I-III, Milano 1959-77.
Membro di prestigiose ...
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MANUCCI, Nicolò
Rahim Razà
Nacque a Venezia il 19 apr. 1638 da Pasqualino e da Rosa Bellini, primo di cinque figli (gli altri furono Andrea, Angela, Franceschina e Pierina). La condizione sociale della [...] il re Carlo I e aveva perso in combattimento l'uso di un braccio. Era stato poi nominato da Carlo II, in esilio in Francia, di Śīvājī ad abbandonarlo e a collaborare con l'imperatore 'Ālamgīr. Il resto fu operadi Jāī Singh e del suo esercito di 100 ...
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FALCUCCI, Niccolò (de Falcuciis, de Falconibus, de Falconiis, Falcutius, Falconius, Niccolò Fiorentino, Nicolaus de Florentia)
Maria Muccillo
Nacque a Borgo San Lorenzo, presso Firenze, anche se appare [...] F. è stato attribuito l'Antidotarium. Tractatus qui vocatur quid pro quo. Sinonima. L'opera, stampata tre A. Mannelli, La vita e l'operadi N. F. medico toscano del secolo XIV, in Atti del XXI Congresso intern. di storia della medicina, I, Roma 1970 ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...