BANTI, Guido
Mario Crespi
Nacque a Montebicchieri, nei pressi di S. Romano Montopopoli, in Val d'Arno, l'8 giugno 1852. Studiò a Pisa e a Firenze, ove, nel luglio 1877, conseguì a pieni voti la laurea [...] dominato per un certo tempo pressoché incontrastata la concezione di una ben definita entità morbosa, la "malattia di B." entrò a far parte, soprattutto per operadi autori stranieri, di varie altre manifestazioni patologiche, tanto che fu coniata la ...
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Angoscia
Adolfo Pazzagli; Gianni Carchia
L'etimo di angoscia si lega al verbo latino angere, "stringere". Il termine indica uno stato emotivo di tono spiacevole, oppressivo, provocato da cause non definite [...] Carchia
Il concetto dell'angoscia si trova all'origine della cosiddetta filosofia dell'esistenza, così come essa è stata elaborata dapprima, nell'Ottocento, nell'operadi S. Kierkegaard e, successivamente, sulle sue tracce, nel Novecento, in quella ...
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EUSTACHI (Eustachio, Eustachius), Bartolomeo
Maria Muccillo
Nacque a San Severino Marche (prov. di Macerata), secondo alcuni storici nel 1510, secondo altri nel 1500 o nel 1507, da Mariano, esponente [...] 2, pp. 657-661, da un documento conservato nell'Archivio diStatodi Firenze, Ducato di Urbino, classe III, div. 3bis, cc. 164r-165r, la 159, 249; O. Margarucci, Vita ed operedi B. E., Macerata 1937; G. C. Gentilì, Elogio di B. E., Macerata 1937; A. ...
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Infezione
Enrico Garaci
Anna Teresa Palamara
Con il termine infezione (dal latino inficio, "introdurre", "contaminare") si intende il processo d'invasione di un organismo o di parti di esso (organi [...] a fornire la prima dimostrazione sperimentale della trasmissione di malattie a operadi microrganismi: dimostrò, infatti, che il mal la funzione di facilitare l'attecchimento e la diffusione di diversi funghi, nonostante sia stata dimostrata la ...
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Cadavere
Angelo Fiori
Franco Cardini
Il termine latino cadaver (dal verbo cado, "cadere") indicava ogni tipo di corpo senza vita, sia umano sia animale. In italiano invece - per influsso della cultura [...] di distruggere le parti molli nel corso di pochi giorni. I cadaveri abbandonati possono inoltre subire azioni distruttive a operadi animali o, se stazionanti in acque libere, di a una nuova definizione dello statuto del cadavere, nel quale la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Daniel Bovet
Alberto Oliverio
Daniel Bovet, premio Nobel per la fisiologia o la medicina nel 1957, ha svolto ricerche in settori disparati: i suoi studi nel campo della chemioterapia e della farmacologia [...] scientifico, ma anche perché riteneva che nell’operadi un ricercatore la fortuna avesse un ruolo importante sostanza bianca, cioè il sulfamide, a partire dalla quale era stato preparato il composto colorato. Il paradosso dell’inattività in vitro ...
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MANGIAGALLI, Luigi (Luigi Camillo)
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Mortara da Angelo e da Teodolinda Falzoni il 16 giugno 1850; dopo avere completato i primi studi nella città natale, si laureò [...] i dispensari antitubercolari comunali e con l'Operadi prevenzione antitubercolare infantile, per garantire l' 1927], pp. 7-20). Egli stesso ne era stato nominato rettore il 23 ott. 1923.
Lasciati, per limiti di età, nel 1925 l'insegnamento e l'11 ag ...
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BIZZOZERO, Giulio
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Varese il 20 marzo 1846. Compiuti gli studi classici a Milano, s'iscrisse alla facoltà di medicina dell'università di Pavia dopo un'iniziale perplessità [...] (1897), Il vaiolo e la vaccinazione a Milano (1898), il B. riprendeva quell'operadi convincimento a favore della pratica jenneriana, ch'era stata incominciata agli inizi del secolo dallo "Jenner italiano", L. Sacco, autore del noto Trattato ...
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INGRASSIA, Giovanni Filippo
Cesare Preti
Nacque a Regalbuto, in Sicilia, verso il 1510. Trascorse l'infanzia e la giovinezza a Palermo dove, dopo avere studiato lingue classiche e filosofia, si dedicò [...] altri sei volumi, che non furono mai scritti e di cui possediamo solo i titoli (compaiono nella dedicatoria del libro), il De tumoribus è stato considerato tra le opere maggiori dell'Ingrassia. L'obiettivo era ambizioso: una classificazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Filippo Pacini
Donatella Lippi
Anatomista e istologo, a Filippo Pacini si deve la scoperta dei nervi della percezione tattile e del vibrione del colera, osservato grazie alle innovazioni da lui apportate [...] La respirazione artificiale
Partendo dall’osservazione clinica dello statodi morte apparente dei colerosi, Pacini sviluppò nel , erano da ricercare, secondo Pacini, in Toscana, nell’operadi Felice Fontana: l’istologia è una parte dell’anatomia e ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...