Modellistica matematica
Giorgio Israel
Mimmo Iannelli
Caratteristiche e origini
di Giorgio Israel
Un modello matematico è uno schema espresso in linguaggio matematico e volto a rappresentare un fenomeno [...] dei giochi, i cui fondamenti erano stati posti in un celebre libro di von Neumann e O. Morgenstern (1944 . Bogoljubov e V.A. Mitropol´skij). Questo complesso di attività sfocia nell'imponente operadi A.N. Kolmogorov e della sua scuola, che salda ...
Leggi Tutto
Finito
Antonio Machì
(XV, p. 399)
Matematica del finito
Diversi filoni della ricerca matematica che mostrano particolare vitalità si possono ricondurre all'interesse per i problemi del finito. L'analisi [...] a Q; un tale gruppo G si dirà ampliamento di K mediante Q. Questo problema è stato oggetto di ricerca negli anni Venti del 20° sec., soprattutto per operadi O.Schreier. La tecnica da lui sviluppata permette di costruire in modo sistematico tutti gli ...
Leggi Tutto
Sistemi dinamici
Franco Magri
Dmitrij Anosov
Il concetto di sistema è presente nel dibattito scientifico degli ultimi decenni nelle più diverse discipline: dall'idea di sistema fisico a quella di ecosistema, [...] integrabili e quelli bihamiltoniani. Lo sviluppo di quest'idea deve molto all'operadi I.M. Gel´fand (Gelfand, dimostrato che l'analogo C² del suddetto lemma non è valido. La necessità è stata provata per s. d. a tempo discreto da R. Mañé, e per i ...
Leggi Tutto
TOPOLOGIA (v. topologia astratta, App. II, 11, p. 1004)
Mario BALDASSARRI
Introduzione. - Un insieme X si dice uno spazio topologico (v. anche spazio in questa App.) se in esso è fissata una famiglia [...] l'operazionedi limite induttivo è compatibile con l'operazionedi prodotto tensoriale e con la nozione di sequenza dove la cocatena n-dimensionale è stata pensata come un elemento di Hom (Cn(K),Z) cioè una funzione sui simplessi di K a valori in Z ( ...
Leggi Tutto
(v. topologia, App:. III, 11, p. 960; algebra omologica, App. IV, I, p. 87)
Introduzione. - L'a.o. ha le sue origini nella teoria d'omologia di gruppi astratti che fu coinvolta nello studio di certi spazi [...] sviluppi matematici. Per es. sono stati i tentativi di risolverlo che hanno fornito, negli anni Sessanta, il maggiore stimolo alla nascita e a un grande rapido sviluppo, per operadi molti autori e particolarmente di H. Bass, della K-teoria algebrica ...
Leggi Tutto
L'a. n. è una branca della matematica che si occupa di individuare, analizzare e implementare algoritmi per la risoluzione approssimata di problemi matematici in genere, che possono scaturire da pure speculazioni, [...] che la messa in operadi siffatti algoritmi comporta un notevole dispendio di risorse. I problemi con questa tecnica, molte altre sono state sviluppate successivamente. Fra queste, è uso distinguere fra metodi di tipo esplicito o implicito e fra ...
Leggi Tutto
L'evoluzione temporale dei sistemi - in particolare di quelli deterministici, cioè tali che la conoscenza del sistema a un dato istante ne determina tutta l'evoluzione futura - è stata negli ultimi decenni [...] che è quasi sempre non lineare); si cerca di conoscere lo stato asintotico trascurando eventuali transienti (in altre parole, , G. Rauzy. Nel decennio successivo si sviluppò soprattutto grazie all'operadi S.P. Kerchoff, H. Masur, J. Smillie e W.A ...
Leggi Tutto
FUNZIONALE, ANALISI (v. funzionali, XVI, p. 180)
Tullio Viola
Portano questo nome gli sviluppi più moderni dell'analisi matematica, generati dalla fecondazione che le teorie classiche hanno ricevuto [...] 1948-49; F. Riesz, B. Sz. Nagy, Leçons d'analyse fonctionnelle, Budapest 1955. Si segnala in particolare l'operadi C. Miranda per le sue doti eccezionali di chiarezza, di eleganza e di sintesi: è stata seguita molto da vicino nel presente articolo. ...
Leggi Tutto
VARIETÀ (App. II, 11, p. 1089; III, 11, p. 1069)
Edoardo Vesentini
La teoria delle v. ha compiuto rilevanti progressi nei suoi aspetti topologici e di geometria differenziale reale e complessa. Per le [...] notevoli progressi, grazie all'operadi O. Teichmüller, L. V. Ahlfors, L. Bers e altri, intrecciandosi profondamente con lo studio delle forme automorfe. Nelle dimensioni superiori essa è stata oggetto d'importanti ricerche di K. Kodaira, D. C ...
Leggi Tutto
VIÉTE (o de Viette o Vieta), François
Giovanni Vacca
Matematico, astronomo e uomo distato francese, nato nel 1540 a Fontenay-le-Comte nel Poitou, morto a Parigi il 23 febbraio 1603. Terminati gli studî [...] sferica (1579). La risoluzione numerica delle equazioni trinomie è stato un passo ulteriore dopo i metodi già dati da Cardano. Infine la ricostituzione di un'opera perduta di Apollonio, sulla costruzione dei circoli tangenti a tre circoli dati ...
Leggi Tutto
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...