Scienza greco-romana. Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Giuseppe Cambiano
Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Sapere globale e distinzioni tra discipline
Nella Grecia antica, [...] di Le epidemie, le quali avevano la prerogativa di essere successivamente ampliabili con integrazioni sia dell'autore stesso sia di altri medici. A operazionidi , in parallelo, all'armonica) dello statutodi scienza più complessa e culmine del sapere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La logica e i fondamenti della matematica tra Ottocento e Novecento
Mario Piazza
I fondamenti della geometria
Nella seconda metà dell’Ottocento, in tutta Europa il baricentro delle ricerche geometriche [...] 1809-1877), Dedekind e Gottlob Frege (1848-1925), e negli Stati Uniti da Charles S. Peirce (1839-1914).
Nel 1889 Peano distinti in logici e matematici, tra cui spicca l’operatoredi astrazione che regola il passaggio da una proposizione condizionale a ...
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Statistica applicata alle scienze sociali
Italo Scardovi
La statistica e l'immanenza della variabilità
Statistica è parola dai tanti, forse troppi, significati. Essi riflettono, nella loro varietà, [...] opera anzitutto di John Graunt (1662) e di William Petty (1676) - alcuni inusitati tentativi di indagine quantitativa su popolazioni, alla ricerca di delle sue leggi distributive - è stata la chiave di volta di una grande rivoluzione scientifica, che ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. L'infinito e l'eternita del mondo
Johannes M.M.H. Thijssen
L'infinito e l'eternità del mondo
La questione dell'infinito si è imposta [...] Aristotele attraverso le interpretazioni che ne avevano dato Averroè (Commento alla Fisica di Aristotele) e Maimonide (Dux dubitantium, cioè Guida dei perplessi), le cui opere erano state da poco tradotte in latino. Maimonide fu il primo a formulare ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. I problemi di Hilbert e la matematica del nuovo secolo
David E. Rowe
I problemi di Hilbert e la matematica del nuovo secolo
Problemi matematici [...] dato i numeri; tutto il resto è opera dell'uomo".
La rigida posizione di Kronecker, che si rivelerà affine ai principî Il suo ottimismo si rivelò comunque infondato; infatti nessuna di tali questioni è stata ancora risolta.
Il VII e l'VIII problema ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza nelle università
Michele Camerota
L’assetto istituzionale
Alla fine del Cinquecento, in Italia erano attive ben sedici sedi universitarie (Grendler 2002): Torino, Pavia, Padova, Parma, Ferrara, [...] Sacrobosco (John of Holywood) e del Quadripartitum (Tetrabiblos), l’opera astrologica di Claudio Tolomeo. A Pisa, per fare un esempio, gli statuti emanati dal granduca di Toscana Cosimo I nel 1545-46 disponevano che gli ‘astronomi’ «primo anno legant ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Gli sviluppi del calcolo in Gran Bretagna
Niccolò Guicciardini
Gli sviluppi del calcolo in Gran Bretagna
Un declino della matematica britannica?
Il metodo delle flussioni [...] era pubblicato frammentariamente nelle operedi Wallis e in alcuni accenni obliqui contenuti nei Principia. Non deve stupire quindi che la formazione dei primi matematici newtoniani sia stata prevalentemente leibniziana. Essi trassero ispirazione ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'analisi numerica
Paolo Zellini
L'analisi numerica
L'analisi numerica moderna comincia a delinearsi verso la metà del XX sec., con le prime [...] metodo del gradiente (o metodo di steepest descent), era stato già proposto da Cauchy nel operatoredi contrazione. Si dimostra allora (teorema di contrazione) che se X è completo (ogni successione di Cauchy di elementi di X converge a un elemento di ...
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BENEDETTI, Giovanni Battista
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Venezia il 14 ag. 1530; "patrizio veneto" si qualificò in alcuni scritti. Secondo il Bordiga (pp. 587 s.), non sarebbe, tuttavia, possibile [...] urbe Parmensi in hanc me civitatem contuli" (p. 1). Poiché l'opera citata è del 1585, se ne desume che il B. giunse alla sua scoperta postulando la tendenza di tutti i corpi a persistere nello statodi movimento secondo la tangente alla loro ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Gottfried Wilhelm Leibniz
Massimo Mugnai
Gottfried Wilhelm Leibniz
Gli anni giovanili
Gottfried Wilhelm Leibniz nasce a Lipsia il 1° luglio 1646, da famiglia [...] dovuto dar vita alla 'scienza generale', il cui compito sarebbe stato quello di definire i principî e le regole sia dell'analisi sia , nei capitoli 244 e 245 della Teodicea, mentre l'opera intera verrà edita da Christian Ludwig Scheid a Gottinga nel ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...