«América, no invoco tu nombre en vano»
(Pablo Neruda, Canto general)
Il nuovo corso latinoamericano
di Gianni Minà e Gennaro Carotenuto
3 gennaio
Il governo argentino dà mandato alla Banca centrale [...] Perù e soprattutto in Bolivia e apparivano in grado di condizionare con gli enormi profitti realizzati l'operato dei governi.
Ancora più complessa, dal punto di vista politico, era la situazione dei piccoli Stati dell'America Centrale, dove la fine ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Umanesimo e scienza antica: la riscoperta di Tolomeo geografo
Sebastiano Gentile
Petrarca geografo
Anche da parte di coloro che hanno sottovalutato l’importanza del periodo umanistico nella storia della [...] un tedesco Hammer, come era stato pensato, ma da quello della famiglia fiorentina.
Nel gennaio del 1480 Enrico consegnò al cancelliere della Repubblica fiorentina Bartolomeo Scala un’altra coppia di globi, sempre operadi Niccolò Germano, che questi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Viaggi, scoperte, rappresentazioni
Massimo Donattini
La cartografia nautica
Da sempre, il viaggiatore si sposta nel tempo oltre che nello spazio: nel senso che la sua esperienza comporta anche una ricerca [...] si rivelò essenziale: fu la cultura fiorentina del Quattrocento a decretare il trionfo della Geographia di Claudio Tolomeo (1°-2° sec. d.C.). L’opera era stata concepita come un manuale per realizzare carte geografiche fondate sulle coordinate ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Geografia e viaggi di esplorazione
Theodore S. Feldman
Geografia e viaggi di esplorazione
All'inizio del XVIII sec. la geografia non era [...] indagarono sulle cause dell'attuale distribuzione delle piante nei diversi climi e sulle loro migrazioni storiche. Nei primi anni del XIX sec. tutti questi elementi sarebbero stati fusi in un insieme organico nell'operadi von Humboldt e in quelle ...
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Centro e periferia
Derek W. Urwin
Introduzione
A partire dai primi anni sessanta i due concetti correlativi di 'centro' e 'periferia' sono stati ampiamente utilizzati nell'analisi politica. Tuttavia, [...] del XX secolo, una resistenza assoluta alle richieste di maggior autonomia avanzate dalle periferie può costituire un'operazione costosa. Mentre questa sembra essere l'opzione preferita dai nuovi Stati, in Asia e in Africa, ipersensibili a tutto ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Navigazione, viaggi e cartografia
Jacques Dars
Navigazione, viaggi e cartografia
La marina nei periodi Song e Yuan
Può sembrare paradossale che l'epoca Yuan (1279-1368), [...] la riunificazione operata dai Song. I centri produttivi e commerciali sono stati però ormai operedi arginamento, serbatoi, sistemi d'irrigazione, bacini di ritenuta o di derivazione, canalizzazioni. Una moltitudine di fiumi secondari e di canali di ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] tedesca.
Il titolo focalizza l'attenzione sui Paesi Bassi e, in effetti, l'opera era stata concepita come supporto storico alla Descrittione dei Paesi Bassi, l'operadi maggior impegno che il G. stava elaborando in quegli stessi anni. Sennonché il ...
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MAGINI, Giovanni Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Padova il 14 giugno 1555. Della famiglia, non agiata, sono noti solo i nomi del padre, Pasquale, e di un fratello, Sebastiano. In una lettera a G. Galilei [...] testi a fini di studio gli evitarono la proibizione delle opere e procedimenti da parte del S. Uffizio, ma, secondo una lettera di G.V. Pinelli e due di Van Roomen a Clavio tra il 1596 e l'inizio del 1597, sarebbe stato convocato dall'Inquisizione ...
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Il Paleolitico. La formazione dei complessi del Paleolitico medio
Alberto Broglio
Janusz K. Kozlowski
Il Paleolitico medio è stato considerato a lungo l'equivalente del cosiddetto "complesso musteriano", [...] propri del Paleolitico inferiore, e una più recente, operadi Homo sapiens arcaico, che presenta caratteri simili a quelli 4,8×3,5 m) circondata da pietre, nella quale sono state trovate materie coloranti (le più antiche in questa parte d'Europa) ...
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Italia, storia di
Massimo L. Salvadori
Tra il centro e la periferia della storia mondiale
La storia d'Italia è caratterizzata da una forte oscillazione: in alcuni periodi l'Italia è stata uno dei grandi [...] , sorta per operadi popolazioni che, fuggite di fronte ai nuovi invasori, si affidarono nella seconda metà dell'8° secolo al governo di propri dogi. Dall'altro il formarsi del primo nucleo di quello che sarebbe divenuto lo Stato della Chiesa, in ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...