BORGARUCCI
Luigi Firpo
Famiglia distintasi nel sec. XVI con vari personaggi, originaria di Canziano in Umbria, già castello di Gubbio, ma appartenente al ducato d'Urbino. Negli anni fra il 1520 e il [...] in Terrasanta (in realtà il trattato era di origine spuria, perché non era certo stato composto dal Vesalio, e raccoglieva semmai gli appunti di qualche oscuro uditore delle sue lezioni). Nel dare in luce l'opera (Venezia 1568), il B. si definiva ...
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DE JORIO, Michele
Silvio De Majo
Nacque a Procida il 18 ott. 1738 da Giovanni Antonio e Teresa Assante. Di estrazione borghese, fu avviato, come il fratello maggiore Francesco, allo studio del diritto [...] il D. non pubblicò altre operedi tale tipo, ma preferì dedicarsi alla professione di avvocato, limitandosi a dare alle Wolff e del Vattel, che univa strettamente lo statodi natura con quello di diritto. Allo stesso tempo il D. era sensibile ...
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BARATTIERI, Bartolomeo (Bartholomeus de Baratheriis, Baraterius)
Roberto Abbondanza
Nacque quasi certamente alla fine del '300 da famiglia piacentina in cui s'erano già avuti giuristi di un certo nome. [...] delle sue fonti, definitivamente contestata dal Seckel.
Il manoscritto dell'opera, che il B. aveva mandato a Filippo Maria Visconti e che era stato collocato nella biblioteca del castello ducale di Pavía, seguì la sorte della biblioteca dei duchi ...
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CAROLI, Gioffredo
Gaspare De Caro
Numerose varianti presentano il nome ed il cognome del C., dalla forma Carlo Zuffré del Sanuto, a quella Carlo Giuffré del Guicciardini, a quella Carlo Geoffroy o Gioffredo [...] tra la Francia ed il papa, che avrebbe potuto rendere operanti i propositi ostili verso la Repubblica espressi quattro anni prima nelle trattative di Blois, che, per quanto fossero state tenute a questo proposito segrete, non erano del tutto sfuggite ...
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MONDELLI, Francesco Antonio
Giuseppe Pignatelli
– Nacque a Roma il 6 febbr. 1756 da Sebastiano e da Costanza Lanti (Hierarchia catholica, p. 362).
La tradizione agiografica (Baraldi, p. 549) gli attribuisce [...] tradotta dal fiammingo in francese, e stampata in Parigi nel 1719 (pp. 135-210).
Quest'opera è stata attribuita a Bolgeni, sulla base dell'elenco delle operedi questo pubblicato in Sommervogel (indicazione fatta propria anche da R. De Felice, in Diz ...
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CAMPELLO, Bernardino
Angela Dillon Bussi
Nacque a Spoleto il 28 marzo 1594 dal conte Solone, giureconsulto, e dalla nobile Rotilia Capecio, terzogenito di dieci figli. Le vicende della sua famiglia, [...] qui si trattava di governare uno Stato che, già sostanzialmente ceduto alla S. Sede, sarebbe però stato formalmente devoluto ad essa Il frutto più insigne di questi interessi fu una Storia di Spoleti che è probabilmente la sua opera più valida e fu ...
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LUPOLI, Michele Arcangelo
Francesco Montanaro
Franco Palladino
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 22 sett. 1765 da Lorenzo e Anna De Rosa. Da questa unione nacquero undici figli, tra i quali [...] sé, verso gli altri, verso il re, verso lo Stato, per uso delle scuole normali di San Leucio e un orario per il tempo della preghiera, . it., a cura di N. Di Pasquale - N. Gallo, Un viaggio a Venosa, Venosa 1992).
L'opera, finalizzata a ricostruire l ...
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FERRARIS, Giampietro
Cristina Bukowska Gorgoni
Nacque a Pavia intorno al 1364 da Agostino, appartenente ad una famiglia di giuristi: sia il padre sia lo zio paterno Avogario erano professori di diritto [...] ch'egli fosse stato discepolo di Baldo degli Ubaldi, fondata sull'interpretazione di un passo della farne menzione, su un'opera analoga composta da Pietro di Monte Miniato o (secondo il Mansi) da un Pietro di Iacopo di Monte Aureliano.
Mentre ...
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NANI, Cesare.
Maria Toscano
– Nacque a Salussola (ora provincia di Biella) il 28 agosto 1848 da Vincenzo, avvocato, e da Luigia Velasco.
Trasferitosi a Torino, vi conseguì la laurea in giurisprudenza [...] sono infatti di particolare rilevanza gli Studi di diritto ferroviario (Bologna 1876-77), opera grazie alla Due di questi – Gli Statutidi Pietro II conte di Savoia (1881, s. 2, vol. 33, pp. 73-117), e Gli Statuti dell'anno 1379 di Amedeo VI conte di ...
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MANTICA, Francesco Maria
Simona Feci
Nacque a Venzone (presso Udine) nel 1534 dal nobile Andrea e da Fontana di Rizzardo di Fontanabona, sorella del giurista Giovanni Fontebono (morto nel 1556). Ebbe [...] presso Damiano Zenaro ed ebbe numerose edizioni successive.
L'opera esplora, in dodici libri, l'applicazione della interpretatio e del papa a Ferrara per la devoluzione di quella città allo Stato pontificio. Il 3 aprile la congregazione si ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...