BRACCI, Rinaldo Maria
Giancarlo Savino
Nato a Firenze il 25 apr. 1710 da Iacopo e da Maria Lucrezia Lenzi, compì gli studi nella sua città applicandosi a diverse discipline: le lettere, sotto la guida [...] del marchese Carlo Rinuccini, primo segretario di Guerra e consigliere diStato degli ultimi granduchi de' Medici, ma di allora la serie di note, rimaste inedite, sull'edizione del Riposo di Raffaello Borghini apparsa a Firenze nel 1730 ad operadi ...
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BONCAMBI, Paolo
Vittorio Fanelli
Figlio di Boncambio, nacque a Perugia in data non conosciuta. Nel testamento redatto il 29 ag. 1454 dal padre, che lo nominava erede insieme con i fratelli Marco e Fiorboncambio, [...] il suo trattato. Il Carafa scriveva di aver avuto notizia dell'opera dal B. che chiama "compater 29; XLIX, p. 30; LIII, p. 31; Archivio diStatodi Perugia, L. Eusebi, Not. stor. di diversefamiglie perugine, f. 72v; L. Jacobilli, Bibl. umbra..., ...
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CAPRARA, Alessandro
Giancarlo Angelozzi
Nacque a Bologna il 27 sett. 1626 dal conte Massimo e dalla contessa Caterina Bentivoglio. Compì i suoi primi studi nel collegio di S. Francesco Saverio o dei [...] vivacità che fu ritenuta eccessiva da Clemente XI. In tale occasione, secondo il Fantuzzi, il C. sarebbe stato autore di un'opera ora smarrita in cui, ricostruendo la storia dei due collegi, avrebbe ribadito la validità delle pretese degli avvocati ...
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FONTANA, Ugolino
Hélène Angiolini
Nacque a Parma intorno alla seconda metà del XIII secolo e frequentò lo Studium cittadino, da poco distaccatosi dalla competenza giurisdizionale vescovile, addottorandosi [...] da Parma", professore in legge, che è sempre stato identificato con il Fontana. Non possiamo, però, ritenere e lodato; il ricordo del suo insegnamento emerge, infine, nell'operadi Giovanni d'Andrea e del già ricordato Bartolo da Sassoferrato.
Non ...
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AMALTEO, Attilio
Gaspare De Caro
Nacque ad Oderzo intorno alla metà del secolo XVI da Marietta Melchiori Tomasi e da Girolamo, medico e professore allo Studio di Padova. In questo l'A. si addottorò [...] ignoravano la consistenza e talvolta anche l'esistenza. L'A. comprese che l'operadi difesa dei superstiti nuclei cattolici sarebbe stata possibile soltanto conoscendo nei particolari la situazione delle diverse diocesi. Promosse perciò nel 1607 ...
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BORSARI, Luigi
Arianna Scolari Sellerio Jesurun
Nacque a Ferrara il 28 ag. 1804, da Giuseppe e da Anna Cenami. Compiuti i primi studi a Ferrara, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] giuridiche, confutava le teorie di quanti difendevano lo statodi soggezione degli israeliti. Pronunciò, andò a riposo per limiti di età.
Il B. morì a Ferrara il 19 apr. 1887.
Notevole anche la sua operadi commento alla nuova legislazione civile e ...
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CORTE, Carlo Giuseppe Ignazio Maria
Ada Ruata
Nacque il 27 sett. 1710 a Dogliani (Cuneo), da antica famiglia di origine tortonese. Si addottorò in diritto canonico a Torino nel 1133 e in quello stesso [...] Stato da Vittorio Amedeo III da poco assunto al trono, su suggerimento del marchese di Aigueblanche appena nominato segretario agli Affari Esteri, il quale aveva sperato di avere nel C. un collega mite e sottomesso, apparentemente a torto.
L'operato ...
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BARBA, Giovanni
Luciana Martinelli
Nacque il 16 apr. 1699 a Napoli, nella cui università compì gli studi di diritto civile e canonico.
Professore universitario e avvocato presso il tribunale ecclesiastico [...] delle lingue dedicato al pontefice Clemente XII.
Il saggio, che doveva constare di tre libri, dei quali solo il primo, quello che stabilisce il piano generale dell'opera, è stato scritto ed edito a Roma nel 1734, rappresenta uno dei primi tentativi ...
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BENCINI, Giuseppe
Armando Petrucci
Di questo giurista e filologo nato e vissuto a Roma nella prima metà del sec. XVIII non resta alcuna notizia biografica, ove si escludano gli scarsi e indiretti accenni [...] alla più genuina lezione.
Ben conscio dell'operadi rinnovamento che si veniva operando in quei decenni in Europa sia nel Complessivamente, merito del B. fu non soltanto quello di essere stato uno dei primi e più coscienti divulgatori italiani del ...
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AGNELLI (Maffei), Scipione
Giuliano Capilupi
Nacque a Mantova nel 1586 dal conte Lepido e da Girolama Pavese. Educato fin da fanciullo nelle corti di Mantova e del Monferrato, si dedicò ben presto alle [...] sacra, Venetia 1629. Si ricorda infine la ponderosa opera postuma Annali di Mantova fino al 1637, Tortona 1675, compiuta cognome per sé e per i suoi discendenti.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Mantova, C. d'Arco, Delle famiglie mantovane, I, pp. 65 ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...