FOLLERIO (Falliero, Follero, Follien, Folliero), Pietro
Maria Teresa Napoli
Nacque nel feudo di Sanseverino, presso Salerno, intorno alla seconda decade del sec. XVI da Antonio, dottore in legge. Ebbe [...] Sirleto sia stato il tramite tra il F. e quest'ultimo), appare una rielaborazione, in chiave unicamente filosofica, delle sue concezioni neoplatoniche. L'altro, Epitome seu Repertorium regularum Iserniae, è un'epitome dell'operadi Andrea d'Isernia ...
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CANGIAMILA, Francesco Emanuele
Mario Condorelli
Nacque a Palermo il 1ºgenn. 1702 da Paolo, magistrato, e da Anna Tramonte. Addottoratosi in diritto civile e canonico nel 1717 a Catania, esercitò per [...] un'opera, cioè, avversata dagli ambienti gesuitici e difesa invece dai circoli filogiansenistici italiani, che per designazione del Tomasi era stato chiamato a giudicare insieme ad altri teologi siciliani.
Dopo la rinuncia all'arcipretura di Palma la ...
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GIUSTINIAN, Marcantonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 2 marzo 1619, quartogenito di Pietro di Girolamo e di Marina Giustinian di Daniele di Antonio "dai vescovi".
Entrambi i genitori erano di [...] i capoluoghi del Dominio, coadiuvando (o condannando) l'opera dei rettori; impegno gravoso e poco remunerativo, a 23 marzo 1688; venne sepolto nella chiesa di S. Francesco della Vigna.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Venezia, Misc. codd., I, Storia ...
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GUINDAZZO, Francesco Antonio
Marcello Moscone
Nacque a Napoli da importante famiglia salernitana forse nel secondo decennio del XV secolo, visto che nel 1444 egli figura già tra i membri del Sacro Regio [...] chiesa di S. Domenico Maggiore. La Pignatelli prometteva di versare all'artista la somma di 150 ducati in tre rate. L'opera, C. Foucard, Fonti di storia napoletana nell'Archivio diStatodi Modena. Descrizione della città di Napoli e statistica del ...
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FIERLI, Gregorio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Montecchio (ora in provincia di Arezzo) l'11 marzo 1744 da antica famiglia civile del luogo, proprietaria di terre nell'agro cortonese, secondogenito di Giovan [...] manufatti, contribuendo ad aumentare la ricchezza in circolazione e creando le condizioni di uno sviluppo generale. A stata messa in luce l'affinità di questi scritti con altre opere coeve, in particolare con Gli ozi della villeggiatura (Firenze 1800 ...
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NANI, Tommaso
Ettore Dezza
– Nacque a Morbegno, in Valtellina, il 21 agosto 1757 da Giovanni, mercante e possidente, e da Luisa Brisa.
Compiuti gli studi secondari presso il collegio Gallio di Como, [...] , 1819).
Morì a Milano il 19 agosto 1813.
Altre opere: Terminando con universale applauso l’officio di podestà di Traona, Sondrio 1783; Discorso pronunciato ... dal Consigliere diStato T. N. … Presidente del Collegio Elettorale pel Dipartimento dell ...
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LATINI, Carlo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Collalto Sabino, presso Rieti, il 9 marzo 1797 da Giovanni, che si attribuiva il titolo di conte, e da Maria Crocefissa Bagnani di Subiaco.
La [...] della sua provincia (il ms., conservato presso l'Archivio capitolare, è stato pubblicato da V. Di Flavio sul quadrimestrale Il Territorio, I [1984-85], 1, pp. 43-70; 2, pp. 147-180).
L'operadi maggiore impegno e più nota del L. in campo propriamente ...
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MUSIO, Giuseppe
Italo Birocchi
MUSIO, Giuseppe. – Nacque a Bitti, ora in provincia di Nuoro, da Francesco Angelo e da Rosalia Carta Cordoña. Come data di nascita si indica di solito il 15 maggio 1797, [...] a dirigere la segreteria diStato e Guerra (21 febbraio 1832), diventando il consigliere di fiducia del viceré Giuseppe Maria Montiglio.
Sebbene dotato di senso dello Stato, certamente non era estraneo alle cordate che operavano negli uffici e a ...
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CICU, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 10 giugno 1879 da Gavino e da Gavina Sanna. Nella città natale compì tutti i suoi studi. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza, ancora studente iniziò [...] Stato del C. è improntato a un rigido elitismo; inesso spetta alla legge il compito di tradurre inprecetti le esigenze sociali superiori e quello "di intendere tali esigenze, e di trovare il mezzo più idoneo per soddisfarle, non può che essere opera ...
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JACOBILLI, Ludovico
Elisabetta Mori
Nacque a Roma il 13 giugno 1598, da Angelo e Camilla Scarinci, e fu battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso. Padrino di battesimo fu Cesare Baronio, che [...] alla sua opera, superando il dibattito sul vero e il falso delle sue affermazioni e riconoscendo la peculiarità del suo lavoro nel legame tra territorio, erudizione ed esperienza religiosa. Gli è stato così riconosciuto il merito di avere raccolto ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...