BONFIGLIO (Bonusfilius, Bonifilius)
Guiscardo Moschetti
Giurista pavese, fiorì nella prima metà del secolo XI. Il suo nome figura tra i sette maggiori giuristi della scuola di Pavia, di cui la Expositio [...] di tramandarci la fama, quasi a somiglianza dei sette sapienti dell'antica Grecia. Gli altri sono Bagelardo, Gualcosio, Guglielmo, Lanfranco, Sigifredo e Ugo. Fu uno, quindi, dei celebri giuristi che svolsero operastato decisivo non soltanto di ...
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PERETTI GRIVA, Domenico Riccardo
Paolo Borgna
Giovanna Galante Garrone
– Nacque il 28 novembre 1882 a Coassolo (valli di Lanzo), presso Torino. Fu ultimo di dieci figli, tre dei quali morti infanti, [...] i giudici torinesi che rifiutarono il giuramento di fedeltà al nuovo Stato, riuscendo a convincere il guardasigilli Piero Pesenti si risale alla ricca bibliografia.
di Giovanna Galante Garrone
Opere. Esperienze di un magistrato, Torino 1956a; La ...
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PISANI, Ugolino
Paolo Viti
PISANI, Ugolino. – Nacque a Parma, tra il 1405 e il 1410; non si hanno notizie specifiche sul padre, Gerardo, né sulla sua prima formazione culturale.
Dovette passare ben [...] sua continenza e limitatezza nel mangiare, per lui fonte di piacere e di godimento. L’opera è stata considerata fra i risultati migliori del teatro umanistico grazie alla descrizione di attori diversi, distinti da una personale e autonoma tipologia ...
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DE JORIO, Michele
Silvio De Majo
Nacque a Procida il 18 ott. 1738 da Giovanni Antonio e Teresa Assante. Di estrazione borghese, fu avviato, come il fratello maggiore Francesco, allo studio del diritto [...] il D. non pubblicò altre operedi tale tipo, ma preferì dedicarsi alla professione di avvocato, limitandosi a dare alle Wolff e del Vattel, che univa strettamente lo statodi natura con quello di diritto. Allo stesso tempo il D. era sensibile ...
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BARATTIERI, Bartolomeo (Bartholomeus de Baratheriis, Baraterius)
Roberto Abbondanza
Nacque quasi certamente alla fine del '300 da famiglia piacentina in cui s'erano già avuti giuristi di un certo nome. [...] delle sue fonti, definitivamente contestata dal Seckel.
Il manoscritto dell'opera, che il B. aveva mandato a Filippo Maria Visconti e che era stato collocato nella biblioteca del castello ducale di Pavía, seguì la sorte della biblioteca dei duchi ...
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CAROLI, Gioffredo
Gaspare De Caro
Numerose varianti presentano il nome ed il cognome del C., dalla forma Carlo Zuffré del Sanuto, a quella Carlo Giuffré del Guicciardini, a quella Carlo Geoffroy o Gioffredo [...] tra la Francia ed il papa, che avrebbe potuto rendere operanti i propositi ostili verso la Repubblica espressi quattro anni prima nelle trattative di Blois, che, per quanto fossero state tenute a questo proposito segrete, non erano del tutto sfuggite ...
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LAVAGNA, Carlo
Fulco Lanchester
Nacque ad Ascoli Piceno il 26 maggio 1914 da Silvio, avvocato di origini sarde ma radicato nelle Marche, e da Maria Di Ré. Dopo gli studi medio-superiori a Macerata, [...] su La dottrina nazionalsocialista del diritto e dello Stato (Milano 1938), in cui - sotto l'influenza dei suoi due maestri (ma in questo caso soprattutto di Rossi) - operava un'attenta descrizione del dibattito tedesco del periodo, discostandosene ...
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GRIZIOTTI, Benvenuto
Domenico Da Empoli
Nacque a Pavia il 30 maggio 1884 da Antonio e Giuseppina Marabelli in una famiglia di tradizioni risorgimentali.
La formazione scientifica e anche politica del [...] 1958, pp. 114-122) ed è stato riedito, in inglese, in Italian Economic Papers, I, a cura di L.L. Pasinetti, Bologna-Oxford 1992 in Critica economica, I [1946], 1, pp. 7-15).
L'opera del G. si segnala poi, oltre che per i contributi scientifici, anche ...
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MONDELLI, Francesco Antonio
Giuseppe Pignatelli
– Nacque a Roma il 6 febbr. 1756 da Sebastiano e da Costanza Lanti (Hierarchia catholica, p. 362).
La tradizione agiografica (Baraldi, p. 549) gli attribuisce [...] tradotta dal fiammingo in francese, e stampata in Parigi nel 1719 (pp. 135-210).
Quest'opera è stata attribuita a Bolgeni, sulla base dell'elenco delle operedi questo pubblicato in Sommervogel (indicazione fatta propria anche da R. De Felice, in Diz ...
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CAMPELLO, Bernardino
Angela Dillon Bussi
Nacque a Spoleto il 28 marzo 1594 dal conte Solone, giureconsulto, e dalla nobile Rotilia Capecio, terzogenito di dieci figli. Le vicende della sua famiglia, [...] qui si trattava di governare uno Stato che, già sostanzialmente ceduto alla S. Sede, sarebbe però stato formalmente devoluto ad essa Il frutto più insigne di questi interessi fu una Storia di Spoleti che è probabilmente la sua opera più valida e fu ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...