BONFRANCESCHI, Agostino (Augustinus de Ariminio)
Antonio L. Pini
Nacque probabilmente a Ferrara intorno al 1437 dal giurista Ugolino.
Il predicato "da Rimini", con cui è spesso indicato, sembra derivargli [...] di lesa maestà, perché probabilmente legato alla fazione di Niccolò. Incarcerato allora in Castel Vecchio "have de molta corda per operadi 160 n. 147).
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Modena, Camera Ducale, serie Memorali,Conto Generale,Registri ...
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CUMIA, Giuseppe
Grazia Fallico
Appartenente a una famiglia benestante, nacque probabilmente a Catania intorno al 1531, notizia, questa, che si deduce dalla prefazione all'opera De successione feudalium, [...] in ben mille esemplari, la sua più importante operadi carattere giuridico, In Regni Sicilie capitulum "Si aliquem Carrara, 1588e apud Fr. Ciottum, 1618).
Fonti e Bibl.: Archivio diStatodi Palermo, R. Cancelleria, reg. 454, c. 69; Protonotaro del ...
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GIOVANNI da Prato
Franco Bacchelli
Nacque a Prato da Pietro dei Milanesi, in una famiglia di commercianti e negozianti, nei primi anni del XV secolo. Recatosi a studiare diritto a Bologna, tra il 1420 [...] il capitolo, nel quale egli era stato altresì nominato commissario per la Bosnia di S. Paolo in Monte di Bologna (Piana, 1982, p. 269).
Opere. Oltre alla Defensio, la tradizione manoscritta ha tramandato un'operadi compilazione, nota con il titolo di ...
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MACRÌ, Giacomo
Carlo Bersani
Nacque a Messina il 27 sett. 1831 da Silvestro e Filippa Santangelo. Di formazione classica, si laureò in giurisprudenza nel locale ateneo nel 1853. Dal 1859 al 1866 dimorò [...] nella sua complessità, con la definizione del concetto diStato: il quale "è organico in se medesimo, ed è custode dell'organismo civile intero, in quanto mantiene e riconduce nell'intento e nell'opera comune non solo i subbietti che lo compongono ...
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PISAPIA, Gian Domenico
Ennio Amodio
PISAPIA, Gian Domenico. – Nacque a Caserta il 22 febbraio 1915 da Giovanni, direttore di banca, e da Gemma Orlandella. Si laureò in giurisprudenza a Napoli nel 1935, [...] riguardo è stato detto con efficacia che nel suo operare Pisapia ha saputo esprimere «la vitalità di un raccordo e l’insuperabile simbiosi di due attività tra loro complementari» (Siracusano, 2000, p. 2).
La sua operadi maggior respiro sistematico ...
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BELOTTI, Bortolo
Gian Paolo Nitti
Nato a Zogno (Bergamo) il 26 ag. 1877 da Cesare e da Maria Offredi, si laureò in giurisprudenza a Pavia ed esercitò la professione forense a Milano. Candidato liberale, [...] del presidente del consiglio Bonomi che lo Stato non dovesse assumersi l'onere del salvataggio 40 (con bibl.).
Per una valutazione critica dell'opera storiografica del B., vedi le recensioni alle sue ultime operedi F. Forte, in Arch. stor. lombardo, ...
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GERMIONE (Germonia), Giacomo (Jacopo)
Laura Antonucci
Nacque a Siena nel 1454 da una famiglia del Monte dei dodici. Intraprese gli studi giuridici, presso lo Studio della città natale e a ventisei anni, [...] tipografo tedesco, che verosimilmente era stato invitato a prestare la sua opera proprio dai maestri dello Studio , contro le appena 925 lire di Lorenzo Cannicciaro e le 1750 di Luca Martini.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Siena, Lira, 108; 229 ...
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FARSETTI, Andrea
Maria Pia Paoli
Nacque a Massa di Lunigiana il 30 nov. 1655 da Cosimo e Margherita Capassini.
La famiglia era originaria di Luni: sulla fine della città e sugli spostamenti dei Farsetti [...] volumi manoscritti di repertori legali e un volume di commento all'opera del vicentino Giacomo della "sportula" che gli spettava come giudice.
Fonti e Bibl.: Archivio diStatodi Firenze, Magistrato supremo 4327, cc. 179v. e ss.; Ruota civile 4542 ...
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AMBROSOLI, Filippo
Alberto Aquarone
Figlio del letterato Francesco e di Luigia Brioschi, nacque a Milano il 9 dic. 1823. Dopo aver studiato giurisprudenza all'università di Pavia, ove conseguì nel 1847 [...] volontari lombardi che si unirono alle truppe regolari piemontesi; tornato quindi al suo ufficio di magistrato, nel 1854 ebbe la nomina a sostituto procuratore diStato a Mantova, e ai primi dello anno seguente sposò Aurelia Belloni. Nella serenità ...
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CANTELLI, Ugolino
Tiziano Ascari
Nacque da Bartolomeo, nobile parmense, intorno al 1390. Parecchi dei suoi antenati ebbero in Parma incarichi dal Comune, come suo nonno, di nome anche lui Ugolino, che [...] Guarino chiese ed ottenne in prestito dal C. una copia dell'operadi Gellio, alla cui revisione egli attendeva. Anche se i rapporti diStatodi Parma, Archivio del Comune, b. 4303; Arch. diStatodi Modena, Cancelleria ducale,Registri di cancelleria ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...